Ciao Mondo 3!

GIGABYTE GA-X99-UD7 WIFI

Indice articoli

Gigabyte GA X99 UD7 046Con la presentazione da parte di Intel dei processori di classe Haswell-E la risposta di Gigabyte non si è fatta attendere. Anzi possiamo dire che a differenza di molti produttori che hanno presentato pochi modelli di schede madri a supporto delle nuove CPU con socket LGA2011-v3, Gigabyte è stata una vera e propria forza nel non farsi trovare impreparata, sorprendendo la concorrenza con un fiume di modelli in grado di rispondere ad un’utenza sempre più diversificata, dal Gamer più esigente a quello attento alla qualità ed al portafoglio, per giungere fino all’overclockers più accanito che non accetta compromessi.

 

Pubblicità



 

 

Gigabyte logo.svg

 

La qualità dei suoi modelli è ineccepibile, troviamo difatti in rappresentanza per la serie Gaming la X99-Gaming G1 WiFi che offre un completo comparto dedicato alla connettività ed alla qualità audio oltre al supporto completo per la tecnologia Multi-GPU. Per la serie OC brilla il modello di punta X99-SOC Force progettata direttamente da HiCookie che offre potenza di erogazione in grado di spingere al limite processore, RAM e VGA e componentistica in grado di sopportare le condizioni più estreme di temperatura e corrente. E dato che la potenza è nulla senza il controllo,  GIGABYTE ha pensato bene di offrire switch, pulsanti ed interruttori per facilitare l’operato dell’overclocker che in brevi attimi deve agire con prontezza e precisione su frequenze e tensioni.

 

Come terzo segmento di prodotto alternativo alle prime due ma non ultimo per qualità e completezza, troviamo la linea Ultra Durable di cui la massima espressione è rappresentata dal modello GA-X99-UD7 WIFI che vi presentiamo oggi. Seguiteci per scoprire insieme cosa nasconde questo gioiello di tecnologia e quali carte gioca Gigabyte per sbaragliare la concorrenza sempre più agguerrita.

 


Caratteristiche esclusive principali

Tra tutte le peculiarità della X99 UD7 WiFi, GIGABYTE mette in evidenza il robusto design delle 8 fasi digitali, basate sull’ultima generazione di Mosfet PowIRstage (chip che integrano al loro interno i mosfet high-side e low-side nonché il relativo driver), fasi a loro volta gestite da un controller PWM digitale sempre di produzione Internal Rectifier, recentemente acquisita da Infineon.

 

001  002

 

Seconda caratteristica di punta è il supporto al 4-way SLI, ovviamente con CPU dotate di 40 linee PCI Express. GIGABYTE mette in mostra l’utilizzo di tutte le linee PCI Express in configurazione x8/x16/x8/x8, anche se probabilmente il 25% di banda a disposizione non porterà probabilmente ad alcun beneficio tangibile. Il 4-way SLI non è ovviamente supportato con CPU Core i7 5820K, ma GIGABYTE assicura il supporto al 3-way SLI su questa CPU, cosa non evidente dal momento che non sono presenti sulla scheda madre switch manuali per passare dalla modalità x16/x8/x4 (di default della CPU) alla modalità x8/x8/x8.

 

003

 

Non poteva mancare su questa X99 uno slot M.2 per installare SSD di nuova generazione, in grado di superare la limitazione di bandwidth del SATA 6Gb/s. Con la tecnologia Dual M.2, GIGABYTE ci offre uno slot M.2 abbinato ad una schedina WiFi/Bluetooth con supporto allo standard 802.11ac. A differenza di altri brand, GIGABYTE ha optato per un tradizionale slot M.2 PCI Express Gen2 x2, collegato al chipset X99. In altre schede madri si possono trovare slot M.2 Gen3 x4 che offrono una banda ben superiore a discapito però dell’utilizzo di 4 linee PCI Express dedicate alle schede grafiche.

 

004

 

Presente anche il nuovo connettore SATA Express 10 Gb/s, anche se ancora scarseggiano le periferiche dotate di questo connettore.

 

005

 

Il comparto audio è affidato al chipset Realtek ALC 1150, ormai divenuto il nuovo standard in termini di qualità dell’audio integrato.

 

006a

 

Particolare attenzione è stata posta nel design del PCB per minimizzare il crosstalk tra il canale sinistro e destro: le due sezioni di amplificazione sono infatti posizionate su due layer distinti del PCB.

 

006b

 

La X99 UD7 è equipaggiate con due porte Intel Ethernet Gigabit LAN: a supporto di quest’ultime viene fornito un software in grado di prioritizzare i pacchetti delle diverse applicazioni (ad esempio quelli dei videogiochi), proprio come avviene per la controparte Killer E2200.

 

007

 

Nonostante la GIGABYTE X99-UD7 non appartenga alla serie OC, presenta numerose feature per l’overclock, tra cui uno switch per abilitare la modalità Dual BIOS, pulsanti on-board di reset e riavvio rapido a BIOS, Debug LED, e un connettore di alimentazione addizionale per gli slot PCI Express.

 

008

 

Per finire, GIGABYTE mette in evidenza l’utilizzo di componentistica di primissima qualità, quali induttanze Cooper Bussmann di derivazione server e condensatori allo stato solido garantiti per 10.000 ore.

 

009

 


Unboxing e primo contatto

 

Gigabyte GA-X99-UD7-033  Gigabyte GA-X99-UD7-034  Gigabyte GA-X99-UD7-035

 

La confezione a valigetta si presente robusta e con molte informazioni stampate lateralmente e nella parte posteriore della scatola.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-036

 

La confezione si apre a libro, permettendoci di avere un primo scorcio della X99-UD7 WiFi tramite la finestra d’ispezione.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-031  Gigabyte GA-X99-UD7-032

 

Possiamo quindi prendere possesso della scheda madre apprezzandone il peso e la robustezza.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-042

 

I colori predominanti sono il nero ed il giallo che funge da contorno per il marchio Gigabyte e Ultra Durable ben visibile sulle flange dissipatrici. Poco felice la scelta del grigio che evidenzia alcuni slot dedicati alle RAM. Come è possibile notare, i 4 dissipatori passivi sono uniti da un circuito di Heat-Pipe per la dissipazione del calore che viene allontanato dalle zone più calde della motherboard, ossia quelle della sezione di alimentazione per finire alla zona più fredda ossia il grosso dissipatore che ospita il nome della casa madre e che copre il PCH X99.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-053

 

La tecnologia UltraDurable racchiude una serie di tecnologie atte a migliorare la robustezza e la rigidità del PCB composto da più strati tra cui uno in fibra di vetro. Ma la tecnologia UltraDurable non offre solo una migliore qualità del PCB ma racchiude anni di esperienza e di crescita nella scelta e nell’adozione di una componentistica selezionata, collegata da un doppio strato di rame che offre anche un migliore raffreddamento ed una migliore qualità e risposta dei segnali elettrici.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-038  Gigabyte GA-X99-UD7-037  Gigabyte GA-X99-UD7-039  Gigabyte GA-X99-UD7-040  Gigabyte GA-X99-UD7-041

 

Il bundle molto completo prevede oltre alla manualistica ed ai supporti ottici per l’installazione del software, anche i vari bridge per le configurazioni multi VGA SLI/CrossFireX e, vera chicca, l’antennina con gli attacchi placcati in oro per l’implementazione della connettività Wi-Fi/Bluetooth di cui è predisposta, come si evince dal nome stesso, la GA-X99-UD7 WIFI.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-043

 

Entrando nei particolari, l’insieme delle porte I/O del pannello posteriore comprende ben 8 porte USB3.0 di cui 1 bianca per l’update tramite tecnologia Q-Flash, 2 porte USB2.0, 1 pulsante per l’overclock automatico ed 1 per il Fast-Boot mentre quello piccolo serve per il ClearCMOS, 2 porte Ethernet RJ45 in standard Gigabit, 5 jack audio in standard HD più una porta S/PDIF e 2 attacchi per le relative antenne Wi-Fi esterne.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-001  Gigabyte GA-X99-UD7-002  Gigabyte GA-X99-UD7-003

 

Come abbiamo pocanzi detto un tubo circolare dentro ci scorre un liquido refrigerante corre perimetralmente intorno al socket unendo tutti e 4 i dissipatori e va a formare un circuito chiuso.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-004  Gigabyte GA-X99-UD7-005

 

La parte sottostante del PCB, fatta eccezione per la staffa di ritenzione del socket, la viterie di ritenzione e la staffa relativa alla flangia principale di raffreddamento posta vicino al socket, è abbastanza libera ed uniforme; è presente solo qualche micro componente SMD.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-046  Gigabyte GA-X99-UD7-047  Gigabyte GA-X99-UD7-048

 

Il socket è il nuovo Intel LGA2011-v3, necessario per la compatibilità con i nuovi processori Haswell-E. La parte metallica è rifinita di un elegante color brunito e come si evince dalla foto la chiusura avviene tramite il fissaggio delle 2 leve laterali.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-049

 

I 4 + 4 slot impiegati per ospitare i moduli RAM DDR4 sono divisi per colore e sono compatibili con il controller Quad Channel integrato nella CPU. E’ possibile installare un massimo di 64GB di RAM.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-027

 

Sulla parte inferiore degli slot vi è la zona più interessante per gli amanti dell’overclock. A scendere troviamo l’interruttore che abilita il DualBIOS e il selettore per la scelta del bios con cui effettuare il boot del sistema. Il prezioso display a 2 cifre per la diagnostica in fase di boot e continuando verso destra abbiamo i 3 micro pulsanti per il Direct-Bios, quello per le operazioni di ClearCMOS e per il Reset software del sistema. Infine nella parte più in basso scorgiamo i punti per la rilevazione delle tensioni operative delle varie sezioni del processore, delle RAM e del PCH X99.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-028  Gigabyte GA-X99-UD7-029  Gigabyte GA-X99-UD7-030

 

In macro scorgiamo la presenza del controller IR 3553M, IR 3570A ed IR 3580 per il controllo delle tensioni erogate al processore e RAM.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-045

 

La GA-X99-UD7 WIFI è pienamente compatibile con lo standard PCI-Express 3.0. Troviamo ben 4 slot PCIe x16 a lunghezza piena, direttamente connessi alla CPU, e 3 slot PCI Express 2.0 x1, collegati al chipset X99. Ricordiamo che questa scheda madre supporta il 4-way SLI con CPU dotate di 40 linee PCI Express 3.0, mentre per la CPU Core i7 5820K ciò non è possibile per via delle 28 linee PCI Express, ripartite secondo lo schema x16/x8/x4.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-044

 

Lungo il lato sinistro del PCB troviamo l'ottima sezione audio, basata su chipset Realtek ALC1150 e ad amplificatore dedicato per cuffie ad alta impedenza. La sezione audio è separata dal resto del PCB tramite una linea gialla che si illuminerà tramite dei LED all'accensione del PC. 

 

Gigabyte GA-X99-UD7-010  Gigabyte GA-X99-UD7-011  Gigabyte GA-X99-UD7-012

 

Degni di nota in questa zona due chip Renesas uDP720210, hub USB 3.0 a 4 porte destinati ad ampliare il parco connessioni ad alta velocità nel pannello posteriore (ricordiamo la presenza di ben 8 porte USB3.0 sul retro), nonché il chipset Intel Gigabit LAN. 

 

Gigabyte GA-X99-UD7-014  Gigabyte GA-X99-UD7-015  Gigabyte GA-X99-UD7-015

 

Sul bordo inferiore, da sinistra a destra troviamo un connettore audio,  un connettore per ventole a 4 pin, un connettore per installare una add-in card con porte Thunderbolt, un seconnettore per ventole a 4 pin, 2 connettori per 4 porte USB 2.0, altri 2 connettori per 4 porte USB 3.0 (direttamente collegate al chipset x99) ed infine l'header per i pulsanti di power e reset  e per i LED.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-007

 

Tra gli slot PCI Express troviamo il modulo WiFi/Bluetooth montato su slot M2, i cui fili dell'antenna sono stati sapientemente cablati tra gli slot per evitare intralci con le schede video. A lato un secondo slot M.2 da 10Gb/s, collegato al chipset Intel X99 e quindi dotato di Interfaccia PCI Express 2.0. E' compatibile con SSD M.2 lunghi 60 o 80mm.

 

Gigabyte GA-X99-UD7-051

 

Sul lato destro troviamo il resto del parco connessioni per lo storage: notiamo la presenza di un connettore SATA Express e di 10 connessioni SATA 6 Gb/s (tutte gestite dal chipset X99) di cui le prime 4 compatibili con la modalité AHCI ed IDE e le restante sei con supporto RAID 0, 1, 5 e 10. Chiaramente, se utilizziamo la porta SATA Express non potremo utilizzare le due rispettive porte SATA; un po' meno ovviamente, le stesse linee sono condivise anche con lo slot M2, che non potrà quindi essere utilizzato in caso di utilizzo di un dispositivo di storage SATA Express. 

 


Specifiche tecniche

Riportiamo integralmente per completezza d’informazioni gli screen relativi alle specifiche di prodotto, disponibili anche sul sito del costruttore.

 

specifiche-1  specifiche-2  specifiche-3  specifiche-4

 


BIOS

Passiamo ora a dare uno sguardo al BIOS UEFI della GIGABYTE GA-X99-UD7 WIFI. Il BIOS della GIGABYTE si presenta in maniera ordinata e pulita con una leggera grafica aggressiva. La prima schermata che ci comparirà ci mostra diverse tails da cui, cliccandoci sopra, potremo accedere alle varie sezioni e impostazioni del BIOS. Come notiamo nell'angolo in basso a destra potremo effettuare in maniera veloce dei Print Screen, avendo una Pen Drive precedentemente inserita, per ricordare eventualmente determinati settaggi o impostazioni, oltre che passare alla visualizzazione Classica ed accedere ad altre funzioni.

 

GIGABYTE-X99-UD7-1

 

Prima di switchare alla visualizzazione classica vi mostriamo un'immagine di come appariranno i Menù usufruendo della visualizzazione avanzata. Qui troverete tutte le informazioni necessarie a modificare i parametri della CPU, RAM e molto altro.

 

GIGABYTE-X99-UD7-2

 

 

Cliccando ora il tasto F2 accedereni alla Classic Mode ovvero una grafica più semplice che ricorda quasi i BIOS di un tempo e che si compone ti sei TAB con diversi Menù. Nella prima schermata saremo portati nel Menù ''M.I.T''  ,una sorta di centro di controllo delle impostazioni e valori, da cui come possiamo vedere a seguire potremo agire sulla frequenza della CPU e delle memorie, impostare eventualmente il profilo X.M.P o ancora accedere alle funzioni avanzate di overclock controllando voltaggi, modificando gli stessi, agire sui valori di CPU e Timings delle memorie e molto altro ancora . Non mancano le informazioni circa la memoria da noi installata così come la CPU e la temperatura della stessa. Il Menù cosi come i submenù sono davvero completi e ricchi di parametri e voci da poter modificare per overloccare CPU e RAM ed affinarli in caso di problemi di BOOT o quaslivoglia genere. 

 

GIGABYTE-X99-UD7-3  GIGABYTE-X99-UD7-6  GIGABYTE-X99-UD7-7  GIGABYTE-X99-UD7-8  GIGABYTE-X99-UD7-9  GIGABYTE-X99-UD7-10  GIGABYTE-X99-UD7-11  GIGABYTE-X99-UD7-13  GIGABYTE-X99-UD7-14  GIGABYTE-X99-UD7-15  GIGABYTE-X99-UD7-16  GIGABYTE-X99-UD7-17  GIGABYTE-X99-UD7-18  GIGABYTE-X99-UD7-19  GIGABYTE-X99-UD7-21  GIGABYTE-X99-UD7-22   GIGABYTE-X99-UD7-24  GIGABYTE-X99-UD7-25  

 

A seguire il Menù ''M.I.T'' troviamo il Menù ''System Information'' dove troveremo un riepilogo dei valori e parametri del BIOS come la release oltre che il quantitativo di RAM installata, ora e data del sistema. Potremo inoltre cambiare lingua e scegliere anche l'Italiano. GIGABYTE è forse l'unico brand a supportare ancora la nostra lingua nei suoi BIOS recenti. Punto sicuramente a favore.

 

GIGABYTE-X99-UD7-4  GIGABYTE-X99-UD7-23

 

A seguire troviamo il Menù ''BIOS Features'' dal quale potremo impostare alcune impostazioni circa il Boot, le priorità di Boot, il Fast Boot, il Secure Boot e le classiche altre impostazioni tra cui una password di sicurezza per evitare accessi non desiderati al nostro PC.

 

GIGABYTE-X99-UD7-12

 

 

Passiamo ora al Menù ''Peripherals'' dal quale potremo agire sui controller USB disabilitandoli o ancora settare la tipologia di illuminazione dei LED posti in corrispodenza del circuito isolato audio della scheda madre oltre ad altre infomazioni ed impostazioni.

 

GIGABYTE-X99-UD7-20  GIGABYTE-X99-UD7-28

 

Il Menù ''Chipset'' invece ci permetterà di controllare i settaggi riguardo il controller SATA ed gli standard quali IDE,AHCI e di abilitare o disabilitare determiante funzioni tra cui anche la virtualizzazione delle CPU Intel.

 

GIGABYTE-X99-UD7-5  GIGABYTE-X99-UD7-7  GIGABYTE-X99-UD7-26  GIGABYTE-X99-UD7-27

 

Prima di arrivare all'ultimo Menù ci soffermiamo un attimo al Menù ''Power Management'' dal quale potremo agire sulle voci circa i risparmi energetici o al Wake UP del PC per giorno, ore, minuti o secondi.

 

GIGABYTE-X99-UD7-29

 

Infine l'ultimo Menù è il classico ''Save e Exit'' dal quale potremo salvare le precedenti modifiche oltre che ricaricare i valori di default del BIOS in caso di problemi o caricare e salvare i profili di overclock.

 

GIGABYTE-X99-UD7-30

 

BIOS senza dubbio completo e ricco di voci e funzioni. GIGABYTE in questi anni ha fatto un ottimo passo in avanti per i propri BIOS non sempre ritenuti all'altezza di altri brand.

 


Metodologia di prova e Piattaforma di test

I test eseguiti sulla Gigabyte GA-X99-UD7 WIFI sono volti a verificare la stabilità della scheda a frequenze d’uso comune,  a verificarne la qualità e la competitività sul mercato ed a valutarne la stabilità della stessa sotto stress anche ricorrendo all’overclock spinto. 

 

sistema

 

Come si evince dalla tabella, abbiamo messo in comparazione i risultati ottenuti dalla Gigabyte GA-X99-UD7 WIFI con le altre schede di cui troverete le recensioni sul nostro portale. Questo perché il chipset è lo stesso come anche le altri componenti specificate in tabella. 

 


Test Sintetici

 

3DMARK (Fire Strike)

Ultima versione disponibile del benchmark grafico più famoso ed apprezzato prodotto in rete. Realizzato dalla Futuremark, 3DMARK include tutto il necessario per valutare qualsiasi piattaforma hardware: dallo smartphone al tablet, notebook, laptop, desktop o PC da gioco ad alte prestazioni grazie a 3 tipologie di test. Il livello scelto per il test Fire Strike è quello più complesso e ricco di dettagli. Il motore grafico si basa sulle ultime librerie Microsoft: DirectX 11. Ogni dettaglio viene fatto risaltare con estrema precisione limitata solo dalla tecnologia del processore grafico. Il rendering mostrato utilizza le tessellation, l’illuminazione particellare, la simulazione di fumo, effetti di ombre di ultima generazione e svariati post processing.

 

3dmark13

 

3dmark13 1

 

3DMARK 11

Benchmark prodotto da FutureMark, richiede la presenza nel sistema di una scheda video con supporto alle API DirectX 11.  La software house sviluppatrice afferma che i test sulla tessellation, l'illuminazione volumetrica e altri effetti usati nei giochi moderni rendono il benchmark moderno e indicativo sulle prestazioni “reali” delle schede video. 3DMark 11 Advanced Edition permette di impostare tre modalità di benchmark in DX11, Performance, High ed Extreme. Il primo test, basato sullo scenario Deep Sea, non applica la tessellation ma fa uso di un sistema d'illuminazione e ombre marcato. Il secondo test, nuovamente fondato su Deep Sea, applica un livello di tessellation medio e riduce, anche in questo caso a livello intermedio, l'illuminazione. Il terzo test grafico, basato sullo scenario High Temple, ha un livello di tessellation medio e illuminazione ridotta. Il benchmark è stato impostato per sfruttare per il calcolo della PhysX esclusivamente il processore e non la scheda video NVIDIA.

 

3dmark 1

 

3dmark 2

 

MaxxMEM v2

MaxxMEM v2 misura la larghezza di banda (in GB/s)  del sottosistema di Memoria. Il risultato fornito di lettura e scrittura è molto attendibile e grazie ad uno sforzo dei programmatori il programma riesce a non essere influenzato dall’intervento del sottosistema della cache che ne altera il risultato accrescendone i valori.

 

maxxmem 1

 

maxxmem 2

 


Test Compressione Dati e Multimedia

Passiamo adesso ai test che misurano le performance negli ambiti della Compressione e flusso Multimediale e vediamo le differenze che ci sono a parità di hardware tra la GIGABYTE X99-UD7 WiFI e le concorrenti. Chiariamo subito che sono stati modificati solo i timings principali relativi alle memorie (CL-tCL-tRCD-tRP-tRAS) mentre i restanti sono stati settati tutti in auto.

 

7Zip 9.20

Questo noto software di gestione degli archivi contiene al suo interno un tool in grado di analizzare le prestazioni del sotto-sistema CPU – RAM. Il software riporta un valore espresso in MIPS (Million Istruction for Second). Il test comprende compressione, decompressione e valore generale.

 

7zip

 

Cinebench R15

Software prodotti dalla Maxon che permettono, tramite l’elaborazione di contenuti tridimensionali, di testare le performance del sottosistema CPU / RAM. Entrambe le release consentono l’esecuzione del test utilizzando un solo core (fisico) della CPU rispetto a quello globale che sfrutta tutti i core sia fisici che logici presenti all’interno del processore.

 

cinebench

 

X264 Benchmark HD 3.0

Software che mediante la codifica video x264 sfrutta in maniera considerevole il sottosistema CPU <-> RAM e per questo è l’ideale per valutare le prestazioni delle schede sotto tale ambito.

 

x264

 


Overclock

Ovviamente dato il settore cui è indirizzata la GIGABYTE X99-UD7 WiFi non potevamo esimerci dall’eseguire i test in overclock, pratica seguita sempre da più adepti. Abbiamo utilizzato un sistema di raffreddamento a liquido custom, per verificare la stabilità in overclock nell'utilizzo quotidiano con una CPU 8-core Core i7 5960X . Il tipo di test scelto per l’efficienza nello stressare il processore è CineBench nell’ultima release disponibile R15. Il test eseguito ovviamente è quello CPU multithreading che spalma su tutti i core logici il calcolo del rendering dei solidi rappresentati nella scena. Come frequenza massima di target per il cosiddetto Daily-Use in considerazione della tipologia di sistema di raffreddamento utilizzato, se consideriamo il giusto equilibrio tra temperatura raggiunta dal processore e voltaggio richiesto è di 4600MHz. Il punteggio ottenuto è puramente simbolico volto a verificare sia la stabilità della piattaforma che la frequenza delle memorie impostate a 2133 MHz che si è scelto di non overcloccare in quanto oggigiorno qualsiasi tipo di RAM può mantenere questa frequenza ed i timings impostati.

 

overclock

 

Come era lecito aspettarsi da una scheda madre di questa categoria, la GiGABYTE X99-UD7 WiFi non ci ha deluso, ottenendo un ottimo score in piena stabilità.

 


Consumi, Stabilità e Temperature

Ci siamo avvalsi del noto tool CPU-Z (aggiornato all’ultima release 1.71.0) per la rilevazione e la stabilizzazione della frequenza del processore in tempo reale. Le misurazioni sono state effettuate con il sistema sotto carico tramite CinebenchR15 utilizzando come riferimento la frequenza limite di 4600MHz che è poi la stessa frequenza di test impostata da BIOS anche per le altre schede madri della comparativa. Ovviamente per superare il test ogni scheda ha richiesto da BIOS, per poter chiudere il test senza errori, un determinato voltaggio. Al fine di rendere attendibile il test e porre le schede sullo stesso piano per verificarne la sezione di alimentazione e quindi la singola capacità di stabilizzare il Vcore erogato riducendo al minimo il Vdroop, siamo intervenuti sul LoadLineCalibration settandolo al massimo possibile, cosi da mettere sullo stesso piano l’intervento della sezione di alimentazione delle varie motherboard. Il profilo LLC impostato su Extreme (al massimo possibile) da BIOS, sulla GIGABYTE X99-UD7 WiFi ci ha permesso, grazie ai punti di misurazione delle tensioni, di rilevare tramite multimetro digitale un comportamento stabile con un Vdroop molto contenuto, ossia di soli 0,003 volt. Ricordiamo che lo scopo del test mira principalmente ad analizzare l’aspetto delle tensioni erogate ed il relativo Vdroop in un’ottica di efficienza del sistema di alimentazione e non a ricercare il valore più alto per fini di gara o record. Ricordiamo anche che l’importanza del circuito di alimentazione è direttamente proporzionale alla capacità computazionale e di carico, poiché a determinate frequenze limite ed in generale sotto overclock, il processore assorbe un notevole quantitativo di corrente e se la sezione di alimentazione della motherboard non riesce a far fronte alla richiesta di corrente, il valore computazionale restituito su qualsiasi test effettuato rimane basso. Di solito su molte altre schede madri con una sezione di alimentazione non all’altezza, per cercare di chiudere il test ad una data frequenza, si cerca di compensare aumentando il voltaggio (Vcore) applicato al processore, ma questo porta a scontrarsi con il problema della temperatura. Di seguito la tabella riepilogativa dei risultati ottenuti:

 

 

Consumi

 

Il risultato ottenuto pone sul primo gradino più alto del podio la GIGABYTE X99-UD7 WiFi che a parità di frequenza totalizza il punteggio più alto nella rispettiva competizione. Degna d nota anche l’efficienza energetica di questa scheda, che fa misurare alla presa di corrente il valore più contenuto. Le temperature misurate sulle fasi di alimentazione  sono leggermente più alte delle concorrenza, ma per nulla preoccupanti, data comunque la presenza di un sistema di dissipazione ad heatpipes.

Ci teniamo infine a precisare che sconsigliamo per un daily clock a qualunque frequenza lo si voglia raggiungere e mantenere, d’impostare un LLC (Load Line Calibration) al massimo livello in quanto utilizzare tale settaggio in primis non è necessario, dato che questi settaggi si utilizzano per chi opera sotto azoto, ed in secondo luogo comporta una notevole produzione di calore nonché un maggiore stress al processore.

 


Conclusioni

 

Oro HD new  performance

 

Prestazioni 5 stelle Ottime prestazioni, come è lecito da una scheda madre top di gamma. Buona la dotazione di feature
Overclock 4,5 stelle La X99-UD7 si conferma molto valida in overclock, pur non disponendo delle feature della serie SOC, espressamente dedicata a questa pratica.
Estestica 4,5 stelle Il layout nero con spezzato dal giallo che va a caratterizzare le nuove serie UD, è tutto sommato gradevole. Accattivanti i LED del dissipatore del PCH e quello della mascherina I/O.
Materiali 5 stelle La componentistica adottata ci ha permesso di spingere un octa-core in overclock senza tentennamenti. Qualità dei VRM e del sistema di dissipazione di prim’ordine, come era lecito aspettarsi.
Prezzo 4 stelle Circa 350€ per questa scheda madre. Non sono pochi, ma il prezzo è giustificato dalle numerose feature presenti, nonché dalla presenza del prezioso OC panel.
Complessivo 4,5 stelle  

 

La GIGABYTE X99-UD7 WiFi si è dimostrata una valida concorrente nella fascia alta delle schede madri per CPU Intel Haswell-E, le piattaforme più potenti al momento disponibili sul mercato. La dotazione di features di questa scheda madre è completa, a partire dal modulo WiFi Bluetooth, fino al supporto 4-way SLI, passando per numerose connessioni per lo storage, tra cui una porta SATA Express ed uno slot M.2 (basato però su PCI Express 2.0). L'estetica accattivante, con il nuovo stile il colorazione giallo è impreziosito da strisce a LED lungo la sezione audio e sul dissipatore del chipset che si illuminano all'accensione del PC; anche posteriormente le mascherina I/O è illuminata da un LED, questa volta di colore blu. Dal lato prestazionale la X99-UD7 si conferma una scheda madre top di gamma, in grado di soddisfare le esigenze degli utenti enthusiast, sempre alla ricerca delle massime prestazioni, anche in overclock. La X99 UD7 si conferma all'altezza delle concorrenti anche in questo settore, facendo registrare un ottimo punteggio e allo stesso tempo garantendo un'ottima stabilità e un basso consumo alla presa di corrente. Fatta eccezione per qualche bug riscontrato nel BIOS, la X99-UD7 si mostra quindi affidabile ed in grado di supportare appieno le più potenti piattaforme al momento disponbili. Il prezzo di circa 350€ non la rende di certo appetibile a tutti, ma chi si accinge a comprare una CPU 8-core con due o più schede video non baderà di certo a qualche "spicciolo".

 

Pro

  • Qualità progettuale e componentistica
  • WiFi e Bluetooth 4.0
  • 4-way SLI

 

Contro

  • Prezzo

 

 

Si Ringrazia Gigabyte per il sample fornitoci.

Valter d’Attoma

Corsair

Articoli Correlati - Sponsored Ads