Ciao Mondo 3!

SStone ST70F PB00028Oggi vi presentiamo l'alimentatore SilverStone SST-ST70F-PB, ovvero un modello appartenente alla serie Strider Plus da 700W con una certificazione 80Plus Bronze. Per tipologia appartiene alla fascia entry level, ma sulla carta di qualità, dato che presenta molte delle caratteristiche dei modelli Strider di fascia alta, tra cui connettori interamente modulari della tipologia Slim SilverStone ed una ventola dal buon bilanciamento tra performance e silenziosità in esercizio, oltre a protezioni degne di questo marchio. Scopriamolo insieme, buona lettura.

silverstone logo

Fondata nel 2003, Silverstone è un leader affermato nel suo campo, con una squadra d'elite di ingegneri, ha iniziato la sua ricerca nella fornitura di prodotti che creano ispirazione. Da allora L’azienda ha ampliato le linee e le tipologie di prodotti, dando ai suoi clienti una vasta gamma di scelte. Con centri di distribuzione in diverse aree del globo, i prodotti Silverstone possono essere trovati in tutto il mondo, non solo per gli utenti di personal computer, ma anche per uso domestico ed intrattenimento. Provvedere al piacere personale mediante l'integrazione di tecnologie avanzate che siano funzionali, e rendere i prodotti anche piacevoli da usare: questa è la sua filosofia. Silverstone, continua ad essere orgogliosa di fornire il più alto livello degli standard nella progettazione e produzione delle soluzioni per computer con cabinet chiuso, alimentatori e accessori; la loro ricerca per il fascino estetico di prima classe è implacabile. I loro team di ingegneri sono costantemente dedicati alla ricerca delle migliori tecnologie che più si adattano agli utenti finali, con tutte le diverse esigenze. La filosofia Silverstone si basa sulla consapevolezza che avere competenze solamente innovative nel settore non è sufficiente. L’obiettivo dichiarato è quello di garantire che l’esperienza venga consegnata a tutti i prodotti con coerenza, in risposta alle esigenze dell'utente, e con la massima soddisfazione finale. Silverstone vive di sfide derivanti dalle rapide innovazioni tecnologiche e dalla creazione di standard di estetica per l'industria.

 

Finalità:

  • Design eccezionale
  • Qualità perfetta
  • Soddisfazione dell’utente finale

 

L'unità che vi mostriamo oggi è un modello da 700W con certificazione 80 Plus Bronze, interamente modulare.

 

 intro

 

Il wattaggio dell'unità permetterà di avere una CPU da 130W di TDP overcloccata ed overvoltata, assieme ad una scheda grafica con oltre 300W di TDP, quale ad esempio una GTX 980Ti oppure una R9 FuryX, in overclock. Certamente, affidare unità del genere a schede video di tale livello non risulta essere un buon bilanciamento di sistema, ma per quanto concerne la potenza massima non ci sono problemi di sorta, se non per quanto riguarda l'efficienza sotto carico, ben inferiore alle certificazioni Gold o Platinum, o addirittura Titanium, come vedremo nei prossimi capitoli. Al fine di eseguire delle prove di carico, è stata  utilizzata una piattaforma di test avente un Core i7 920 ed una Nvidia GTX480 overcloccata ed overvoltata; dato il carico massimo in A nelle sessioni di prova, è altamente improbabile, se non impossibile, che possa esser replicato questo scenario di carico con VGA moderne su pc destinati al solo gaming, quali ad esempio una GTX 970 o GTX 980. Tale schede possiedono un consumo energetico, ed un rapporto W/FPS molto interessante. Il nostro fine è analizzarne il corretto funzionamento in un sistema particolarmente pesante sotto il punto di vista dei consumi energetici, che permetterà di replicare le condizioni di massimo utilizzo di quest’unità. Siamo stati in grado di testarlo fino a poco meno di 680W di consumo, direttamente a monte della presa di corrente (AC), e come vedremo si è dimostrato un modello tecnicamente discreto, anche se con carichi elevati è innegabile affermare che c'è qualche sofferenza dovuta alla topologia. Compensa però con un'ottima silenziosità in esercizio; qualora foste interessati a modelli della concorrenza di ultima generazione, state certi che quello che vedrete oggi sarà lo scenario peggiore per una configurazione a singola scheda grafica, quindi non dovrete minimamente preoccuparvi.

 

SStone ST70F PB00024

 

SStone ST70F PB00028

 

Maggiori informazioni sono presenti nella pagina di presentazione del prodotto:

http://www.silverstonetek.com/product.php?pid=539&area=en

 

 PSU LIST

 

Rimandiamo al capitolo “Configurazione di test” per le impostazioni utilizzate.

 

Il prezzo consigliato dell’alimentatore è di circa 110/120 euro, in media presso rivenditori Italiani autorizzati, IVA compresa.

 

È disponibile presso amazon al seguente link

 


 

Qualche confronto dimensionale con i modelli recensiti fin d'ora del marchio SilverStone

 

Nelle ultime recensioni di questo marchio abbiamo confrontato, a livello dimensionale, i modelli SFX-L da 500, SFX da 600W, ATX da 550W e 650W con il modello SilverStone top di gamma da 1500W. A titolo dimostrativo riportiamo le medesime misurazioni, comparando dimensionalmente l'unità con un piccolo hard disk da 500GB western digital Caviar Blue. Di seguito alcune immagini della line-up Silverstone e delle unità recensite sul nostro portale. Troviamo possa esservi d'aiuto a comprendere le dimensioni ed i formati proprietari di questo marchio, dato che nessun altro portale ha effettuato comparazioni di questa tipologia.

 

ATX

 

Modello Strider da 650W Platinum ATX rapportato allo Strider S Gold da 1500W ATX:

SSTONE PT 650W 00013SSTONE PT 650W 00014

Il modello da 650W Gold ATX rapportato allo Strider S Gold da 1500W ATX:

 sstone 650w 00027sstone 650w 00028

SSTONE PT 650W 00015SSTONE PT 650W 00016

 

 

SFX

 

Di seguito il modello da 600W Gold SFX rapportato allo Strider S Gold da 1500W ATX:

SSTONE SFX 600 00044

 

ATX 140mm

 

550W ATX, ma con profondità di 140mm (l'alimentatore ATX modulare più corto in commercio), rapportato allo Strider S Gold da 1500W ATX

550W 00013550W 00011

SFX-L

 

SX500-LG SFX-L, rapportato allo Strider S Gold da 1500W ATX, e ad un comune HDD da 3.5":

SFX500 00011SFX500 00012

 

 

Il produttore ha appena immesso in commercio i modelli da 550W, 650W e 750W della serie Strider con certificazione Platinum (1), aventi un format factor classico ATX, ma a listino sono presenti quindi numerosi modelli aventi il formato dimensionale SFX, che permette quindi una maggiore compatibilità anche con soluzioni proprietarie tra cui i modelli RVZ01, RVZ02 e ML07. A tal proposito vi consigliamo la lettura della recensione del case RVZ01 ; oltre a ciò, nell'ultima recensione di alimentatori SilverStone abbiamo analizzato un modello avente il formato SFX-L, più precisamente il SX500-LG. Tale modello è leggermente più grande delle versioni SFX, con uno chassis più lungo di circa 3 cm. 

 

 


 

Un piccolo vanto di orgoglio: le nostre recensioni del marchio SilverStone fin d'ora

In questo capitolo mi permetto di riportare le recensioni che ho pubblicato fino a questo momento, per quanto concerne il marchio SilverStone; verrà riportato un brevissimo sunto dell'introduzione agli articoli:

 

SILVERSTONE PSU SX500-LG ATX 500W GOLD: http://www.xtremehardware.com/recensioni/alimentatori/silverstone-sfx-series-500w-gold-sx500-lg-2015121411160/

Oggi analizzeremo il nuovo ed interessante alimentatore SX500-LG del produttore SilverStone. L'unità presenta una certificazione 80 Plus Gold (Ecova Plug Load Solutions) ed un formato dimensionale particolarmente contenuto, che abbiamo già avuto modo di analizzare nel corso di passate recensioni di questo marchio. Tra le sue caratteristiche peculiari è interessante menzionare una silenziosissima gestione della ventola in dotazione, i connettori interamente modulari, e piatti, una Single Rail +12V, ed un elevato numero di protezioni.

SILVERSTONE PSU SST-ST65F-PT ATX 650W PLATINUMhttp://www.xtremehardware.com/recensioni/alimentatori/silverstone-strider-650w-platinum-sst-st65f-pt-2015111011080/

Dopo aver presentato le unità Strider S Gold da 1500W, 650W Gold e 550W Gold, oggi andremo ad analizzare il nuovo modello con certificazione 80 Plus Platinum del famoso produttore SilverStone.

SILVERSTONE PSU ST65F-G ATX 650W STRIDER GOLD S SERIEShttp://www.xtremehardware.com/recensioni/alimentatori/silverstone-strider-gold-s-series-st65f-g-2015072710827/

Dopo aver analizzato molte unità della serie Strider S Gold del famosissimo produttore SilverStone, oggi vi presentiamo il modello da 650W 80 Plus Gold SST-ST65F-G. In particolare, facciamo notare che ci è giunta in test la seconda revisione di questo modello

SILVERSTONE PSU ST55F-G ATX 550W STRIDER GOLD S SERIEShttp://www.xtremehardware.com/recensioni/alimentatori/silverstone-strider-gold-s-series-st55f-g-v1-x-recensione-della-psu-da-550w-fix-2015061010760/

L' ultima nostra recensione di questo marchio ha analizzato il modello da 1500W, appartenente alla medesima linea produttiva, oggi vi presentiamo però il fratello minore, da 550W e con una particolarità non da poco, ovvero una profondità di soli 140mm. Inutile far presente che sia interamente modulare, altamente efficiente, silenzioso, stabile e potente.

SILVERSTONE PSU 1500W ST-1500-GShttp://www.xtremehardware.com/recensioni/alimentatori/silverstone-psu-1500w-st-1500-gs-un-kilowatt-e-mezzo-di-potenzialita-2015030410503/

L'approccio di SilverStone verso le fasce di mercato occupate dai suoi prodotti è tale che questi ultimi debbano necessariamente rasentare quasi lo stato dell'arte, per categoria. Oggi analizzeremo un modello di alimentatore da 1500W con certificazione 80 Plus Gold, che rispecchia pienamente questa filosofia. Interamente modulare, protezioni molto elevate, design unico in termini dimensionali, e non ultimo per importanza un wattaggio a dir poco impressionante: parliamo del modello Strider S Series 1500 W Gold ST1500-GS.

SILVERSTONE SFX 600W SST-SX600-Ghttp://www.xtremehardware.com/recensioni/alimentatori/silverstone-psu-sfx-600w-sst-sx600-g-una-piccola-minuscola-meraviglia-2015013110452/

In passato SilverStone ha prodotto un alimentatore con formato SFX/ATX decisamente eccellente, il modello SFX 450W SST-ST45SF-G con certificazione 80plus Gold; oggi verrà analizzata la versione da 600W, avente lo stesso format factor. Ci sono alcune novità interessanti, tra cui un profilo di funzionamento silent, ma le caratteristiche precedenti, per quanto potenziate, rimarranno immutate. Verrà confrontato visivamente con il modello SilverStone da 1500W, che analizzeremo prossimamente, ma verrà ovviamente anche utilizzato nella piattaforma di carico, per darvi una idea delle sue potenzialità.

SILVERSTONE FT05http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-fortress-ft05-una-costante-evoluzione-di-un-classico-2014121210374/

Dopo aver recensito il modello RV05, appartenente alla famosa serie Raven, oggi abbiamo il piacere di presentarvi il nuovo top di gamma in casa SilverStone, il Fortress FT05 ! La tipologia del telaio interno è praticamente identica al RV05, ma esteriormente troviamo delle importantissime differenze, soprattutto per quanto concerne i materiali, alluminio in questo caso. Poteva mancare il solito trattamento con fonoassorbente da parte di questa casa ? Certo che no, ragione per cui è stato installato su ogni lato, eccetto inferiore e superiore, per ovvie ragioni termiche. Scopriamolo insieme dunque, anche a livello termico confrontandolo con tutti i case delle serie precedenti, sempre in casa SilverStone.

SILVERSTONE GD10http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-gd10-la-nuova-evoluzione-dell-htpc-compatto-2014103010253/

Oggi abbiamo il piacere di presentarvi il nuovo modello top di gamma SilverStone della categoria HTPC, stiamo parlando del Grandia GD10. Facciamo subito presente che è un case davvero promettente, dalle notevoli potenzialità; abbiamo effettuato una prova di montaggio con ben due R9 290 AMD ed un alimentatore da 1500W, il nuovo modello SilverStone Strider S Series interamente modulare, che recensiremo a breve. E'un validissimo sostituto di case mid tower, ma in questo caso su base orizzontale.

SILVERSTONE RV05http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-raven-rv05-il-corvo-del-2014-2014081410080/

Dopo aver presentato la quarta versione, SilverStone ha deciso di rilasciare una interessante variante della serie Raven, tornando ai vecchi fasti per quanto riguarda numerosi elementi del design. Oggi vi presentiamo la recensione del modello Raven RV05, nella variante finestrata. Innanzitutto il plate della scheda madre presenta la classica rotazione di 90 gradi in senso orario, presente nel RV01 ed anche brevetto SilverStone; oltre a questo si caratterizza per un deciso contenimento dimensionale, il che significa che rappresenta quindi non il diretto successore dei modelli precedenti ma una diversificazione, per cercare di conquistare anche una fascia di utenza interessata a soluzioni meno impegnative, e pesanti. Verranno eseguiti test termici ed acustici, oltre a due videoanteprime in italiano ed inglese.

SILVERSTONE NT-06 PROhttp://www.xtremehardware.com/cooling/air/silverstone-nitrogon-nt06-pro-un-dissipatore-eccelso-per-mini-itx-201402039529/

Oggi abbiamo il piacere di presentarvi la recensione di un dissipatore molto particolare, il SilverStone Nitrogon NT06-Pro. È stato progettato per sistemi mini-ITX ed infatti, come vedremo, permetterà la sostituzione del dissipatore boxato Intel laddove in molti hanno fallito. Abbiamo eseguito i test termici all'interno di uno dei case più promettenti, ma problematici per quanto concerne la compatibilità, il SilverStone Raven RVZ01. Oltre a questo troverete dei test termioci con un dissipatore AIO, sempre all'interno dell'RVZ01.

(ARTICOLO SPECIALE) SILVERSTONE RVZ01http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-raven-rvz01-e-nt06-pro-videorecensione-analisi-termica-ed-analisi-tecnica-201401239420/

Oggi è un giorno speciale, ed essendo appena passato il 2013 non si poteva che iniziare con un articolo tra i più complessi mai realizzati in questo portale, per questa categoria di sistemi. Vi presentiamo la recensione del cabinet mini-ITX SilverStone Raven RVZ01 ! Abbiamo già realizzato un articolo con in anteprima alcune soluzioni di questo interessantissimo produttore (CLICCA) quindi sappiate che ci sono diverse novità in cantiere: tornando a noi, il prodotto recensito oggi è uno dei primi modelli a sfruttare enormemente questo format factor, coniuga infatti le potenzialità di una scheda grafica dual slot standard, o top di gamma, con la potenza delle attuali schede madri mini-ITX, abbinate a processori ad 8 thread con frequenze di lavoro molto elevate (anche 4.4GHz) e sistemi di dissipazione termica avanzati. Oltre a questo, sappiate che è possibile montare fino a quattro dischi rigidi (3 da 2.5” ed uno da 3.5”), oltre ad un lettore DVD Slim, quindi si avrà un sistema incredibilmente potente, simile a soluzioni desktop ma dalle dimensioni e peso estremamente più contenuti. Data la particolarità di questo sample, gentilmente concesso da SilverStone, non potevamo esimerci dal realizzare una delle recensioni più complesse mai completate sul nostro portale, test avanzati sia con CPU che VGA (GTX 480 EVGA), videorecensione in italiano ed inglese oltre a misurazioni molto dettagliate, test termici comparati ad altre soluzioni (PS09, CLICCA, ed un banchetto aperto), test termici con altri dissipatori (SilverStone NT06-PRO, che verrà recensito a breve sempre su questo portale, in un articolo separato) ma anche misurazioni di compatibilità per l’installazione di dissipatori a liquido, da 120mm e da 240mm, ad esempio il SilverStone Tundra TD02 (CLICCA). Potevamo fermarci qui? Certo che no ! Perché non sondare il comportamento dell’NT06-PRO con l’orientamento del case verticale ed orizzontale? Poteva mancare inoltre l’analisi della rumorosità? Certo che no. Tutto questo, ed oltre, su Xtremehardware.com !

SILVERSTONE TD02http://www.xtremehardware.com/cooling/liquid/silverstone-tundra-td02-un-aio-top-di-gamma-speciale-201312279400/

Tutti coloro che ci seguono da tempo, ormai avranno cominciato a comprendere la bontà del produttore SilverStone. Oggi abbiamo il piacere di presentarvi il loro dissipatore AIO top di gamma appartenente alla serie Tundra, il TD02! Tempo fa, abbiamo fatto una presentazione dei modelli di questa serie (QUI) quindi oggi analizzeremo il modello da 240mm con doppia ventola, e predisposizione per quattro ventole; si caratterizza per un design unico, proprietario e allo stato dell’arte per quanto concerne alcune caratteristiche fondamentali dei moderni dissipatori All In One (AIO) a circuito dissipante chiuso. Similmente al modello TD03 (CLICCA PER LA RECENSIONE) è inutile far presente che sono senza ombra di dubbio i modelli più eleganti tra quelli immessi in commercio fin d’ora.

SILVERSTONE Strider S Series SST-ST75F-GS 750Whttp://www.xtremehardware.com/recensioni/alimentatori/silverstone-strider-s-series-sst-st75f-gs-750w-la-qualita-in-poco-spazio-201312219395/

Cari lettori di Xtremehardware, oggi vi presentiamo la recensione del nuovo alimentatore da 750W in casa SilverStone, il modello Strider S Series SST-ST75F-GS da 750W. Tra le caratteristiche principali troviamo una compattezza estrema, una completa modularità dei connettori, la presenza di cavi con uno sleeving allo stato dell’arte in termini di compattezza e qualità, oltre ovviamente alle solite protezioni interne e caratteristiche intrinseche che caratterizzano gli alimentatori di questo famoso marchio. È un modello perfetto per l’integrazione in sistemi dalle dimensioni compatte, senza nulla togliere però alla potenza di calcolo del sistema, a causa dell’elevato wattaggio continuo di 750W.

SILVERSTONE PS09Bhttp://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-precision-ps09b-videorecensione-analisi-termica-analisi-tecnica-e-preview-di-alcuni-dissipatori-sfx-201312149371/

Oggi abbiamo il piacere di presentarvi il nuovo cabinet Mid-Tower PS09 di SilverStone, ed una recensione particolare; per quale ragione? Innanzitutto, recensire a livello termico, per CPU e VGA, ed acustico un case di questa tipologia è decisamente raro, a maggior ragione se poi è stato integrato un LED proprietario LS01. Se non bastasse, troverete anche una breve analisi di ben tre alimentatori di questo produttore, molto particolari in quanto interamente modulari e con wattaggi pari a 450W, 600W e 750W, il tutto nelle più piccole dimensioni possibili. I primi due modelli sono già stati recensiti mentre il terzo lo sarà prossimamente. Nella parte terminale del video in inglese inotlre troverete alcune micro-preview su alcuni dei prodotti in recensione a breve, di questo produttore. Mancano due altre novità, una delle quali probabilmente in anteprima europea! Signori, solo su Xtremehardware! Si ringrazia SilverStone per i sample gentilmente concessi.

SilverStone PSU SST-ST30SF da 300Whttp://www.xtremehardware.com/recensioni/alimentatori/silverstone-psu-sst-st30sf-da-300w-microscopico-ma-una-garanzia-201311209266/

Cari lettori di Xtremehardware, oggi vi presentiamo la recensione dell’alimentatore SilverStone SST-ST30SF, avente una potenza massima di 300W e dotato della certificazione 80Plus Bronze. È stato progettato secondo lo standard SFX e presenta un singolo canale da +12V da 22A, con un singolo connettore da 6pin PCIE. Poco tempo fa abbiamo analizzato il modello da 450W e questo rappresenta quindi un competitor per le fasce di consumo immediatamente inferiori.

SILVERSTONE SilverStone PSU SFX 450W SST-ST45SF-Ghttp://www.xtremehardware.com/recensioni/alimentatori/silverstone-psu-sfx-450w-sst-st45sf-g-le-dimensioni-non-contano-201310159129/

Dopo aver analizzato l’eccellente case Milo ML05 di SilverStone, oggi terminiamo l’articolo precedente presentandovi l’alimentatore utilizzato nella precedente sessione di test: stiamo parlando del modello SFX 450W SST-ST45SF-G con certificazione 80plus Gold. Verrà utilizzato nella piattaforma precedente, in un sistema ad hoc con un processore Intel i5 2500K ed una eccellente motherboard ASUS P8Z77-I Deluxe.

SILVERSTONE ML05http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-milo-ml05-e-led-ls01-blue-il-lusso-low-cost-201310029082/

Oggi abbiamo il piacere di presentarvi due prodotti relativi all’assemblaggio di piattaforme mini-ITX, del famoso marchio SilverStone. Stiamo parlando del cabinet Milo ML05 e dei LED LS01; vi facciamo presente che entro brevissimo verrà analizzato l’alimentatore SFX450W, sempre del medesimo produttore e perfettamente compatibile con questo case. Verrà utilizzata la nostra nuova piattaforma LGA1155 per fare dei test di assemblaggio con un processore Intel Core i5-2500K, con una eccellente motherboard ASUS P8Z77-I Deluxe. 

SILVERSTONE RV04http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-raven-4-il-corvo-e-tornato-201308208953/

Oggi abbiamo il piacere di presentarvi la quarta evoluzione della serie Raven, in casa Silverstone: il modello Raven 04 in versione finestrata (BW), con telaio in acciaio e verniciatura interamente nera. Dobbiamo fare una premessa, dato che molti di voi si chiederanno le ragioni del cambio di progettazione del piatto della scheda madre: Silverstone in ogni nuovo modello cerca di cambiare regolarmente le carte in tavola, al fine di ottimizzare il design, migliorare le performance generiche e ammodernare il telaio, ma al contempo fornire anche varianti dei progetti rilasciati in commercio, ed anche aggiungere dei kit di compatibilità USB 3.0 per i modelli precedenti. Ciò comporta che ad esempio il cabinet FT01, rilasciato molti anni fa, sia ancora validissimo, come il Silverstone Raven 01 oppure il modello Fortress FT02. 

SILVERSTONE TUNDRA TD03http://www.xtremehardware.com/cooling/liquid/silverstone-tundra-td03-la-classe-ora-e-anche-acqua-201308098931/

Dopo la presentazione dei prodotti Tundra di Silverstone, che potete trovare QUI, oggi finalmente analizziamo il modello TD03: signore e signori, il primo modello proprietario del famoso produttore asiatico, con circuito chiuso a liquido (AIO)! Sono stati presentati due modelli, il TD02 con radiatore da 240mm ed il TD03, con radiatore da 120mm. Il design è completamente nuovo e sono presenti numerose innovazioni strutturali che sulla carta permettono un netto miglioramento qualitativo rispetto ai modelli della concorrenza. Il fatto che Silverstone abbia messo il suo zampino, certamente fa ben sperare, ed a prima vista è inutile far presente che è senza ombra di dubbio la soluzione più bella tra quelle immesse in commercio fin d’ora, se si esclude il modello Cooler Master Eisberg. 

SILVERSTONE Strider Plus 600W ST60F-PShttp://www.xtremehardware.com/recensioni/alimentatori/silverstone-strider-plus-600w-st60f-ps-quando-le-dimensioni-contano-201305208663/

Oggi abbiamo il piacere di presentarvi un alimentatore del famoso marchio Silverstone, il modello Strider da 600W con certificazione 80plus GOLD (Sulla scatola è certificato Silver ma ha appena raggiunto questa certificazione! ). Il modello si caratterizza per un fattore importantissimo, specialmente per cabinet SSF: le dimensioni davvero molto contenute! E’ interamente modulare ed è stato progettato per essere inserito in cabinet dell’omonimo produttore, laddove le dimensioni fanno appunto la differenza. Silverstone lo pubblicizza come il più potente ed il più piccolo alimentatore modulare da 600W!

SILVERSTONE SUGO SG09 USB3.0http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-sg09-usb3-0-la-costante-evoluzione-di-una-serie-rinomata-201305038595/

Dopo la dettagliata presentazione dei prodotti Silverstone, a cui abbiamo dedicato in precedenza un articolo, in questa recensione analizzeremo nel dettaglio il  nuovissimo modello Sugo SG09, per sistemi Mini-ITX dalle massime prestazioni. Dopo il rilascio del famosissimo Sugo SG07 e dopo la sua evoluzione SG08, da noi recensita (CLICCA), gli ingegneri Silverstone hanno rilasciato in commercio la nuova evoluzione di questa serie, che si caratterizza per essere una variante più accessibile, ma non meno interessante, per via di una serie di ragioni che troverete espresse nei prossimi capitoli. Troviamo ovviamente una AP181 in immissione, con il selettore di velocità, ma non è la sola ad esser presente in quanto ci sarà anche l’adozione di un modello da 120mm, dotato di una griglia sullo stile dell’AP121. Sarà testato a livello termico con una GTX480. 

SILVERSTONE HELIGON HE-01http://www.xtremehardware.com/cooling/air/silverstone-heligon-he01-la-classe-e-nel-design-201302288334/

Oggi abbiamo il piacere di presentarvi la recensione del dissipatore Silverstone HE01. Finalmente questo marchio, che è famosissimo e rinomato per quanto riguarda i cabinet di fascia alta, dopo aver introdotto nel passato alcuni modelli di dissipatori dalle dimensioni non eccessivamente generose, ha rilasciato una serie di modelli il cui obiettivo principale è competere nella fascia alta del mercato. Questo dissipatore, l’Heligon 01 presenta due torri di raffreddamento, oltre ad un design delle stesse sfalsato ed asimmetrico, che permette la massima compatibilità con lo slot di RAM frontale, e quindi ideale per tutte le piattaforme in commercio ad eccezione del socket LGA 2011. Per forza di cose, data la necessità di standardizzare i test termici, lo testeremo comunque su quest’ultima piattaforma, con un processore Intel SB-E 3930K. Sarà in grado di attestarsi nella fascia alta del mercato?

SILVERSTONE TEMJIN TJ11 ITALIANO e INGLESEhttp://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-tj11-il-re-dei-re-201211197845/

Lasciate che faccia una premessa: la recensione che leggerete oggi, per quanto mi riguarda, è una conquista personale! Da quando è uscito in commercio il SilverStone TJ11 mi sono detto “devo testarlo”. Ho cercato di dare il massimo per averlo in laboratorio e provarlo sul campo, e così finalmente è stato. Ringrazio di cuore SilverStone per questa grandissima possibilità e tutti coloro che si sono impegnati per questa causa.

SILVERSTONE GD08http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-grandia-gd08b-un-htpc-di-lusso-dalle-mille-risorse-201206227210/

In seguito alla dettagliata presentazione dei prodotti SilverStone, che potete trovare a questo indirizzo, oggi analizzeremo uno dei prodotti che probabilmente riscuoteranno molto successo nel mercato HTPC, il nuovissimo Grandia GD08B! Questa nuova soluzione si configura come un HTPC estremo per le possibilità che offre, di lusso per la grande bellezza, ed infine moderno per via delle scelte stilistiche e per via dell’avanzato design interno del telaio. Essendo il mercato HTPC in continua crescita, vi invitiamo caldamente a leggere questo articolo perché sicuramente ne rimarrete impressionati.

SILVERSTONE FT02R-W Limited Edition Redhttp://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-ft02-limited-edition-201205086928/

Cari lettori di XtremeHardware, in seguito alla dettagliata presentazione dei prodotti Silverstone, cui abbiamo dedicato in precedenza un ampio articolo che potete trovare a questo indirizzo, oggi analizzeremo un modello della casa SilverStone che ha destato molto scalpore, per via della sua grande bellezza e del suo avanzatissimo design: il Fortress 02 Limited Edition!

SILVERSTONE TJ04http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-temjin-tj04-evolution-201203276725/

Dopo la dettagliata presentazione dei prodotti Silverstone, cui abbiamo dedicato in precedenza un ampio articolo, che potete trovare a questo indirizzo, in questa recensione analizzeremo nel dettaglio il nuovissimo modello Temjin TJ04-Evo (Evolution), nella versione nera non finestrata.

SILVERSTONE CASE TJ09S-W ITAhttp://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-temjin-tj09-silver-windowed-201202246529/

Dopo la dettagliata presentazione dei prodotti Silverstone, a cui abbiamo dedicato in precedenza un ampio articolo, in questa recensione analizzeremo nel dettaglio il Temjin TJ09. In particolare vi mostreremo il modello TJ09S-W, vale a dire la versione Silver dotata di finestra laterale.

SILVERSTONE CASE SUGO SG08 ITAhttp://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/articolo-silverstone-sg08-sugo-201202176472/

Dopo la dettagliata presentazione dei prodotti Silverstone, a cui abbiamo dedicato in precedenza un articolo, in questa recensione analizzeremo nel dettaglio il  nuovissimo modello Sugo SG08, per sistemi Mini-ITX dalle massime prestazioni.

  1. SILVERSTONE ARTICOLO ITA http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-la-ricerca-delleccellenza-201202076411/

Cari lettori di Xtremehardware, quest’oggi inauguriamo una serie di articoli relativi al famosissimo marchio SilverStone. In questo articolo dedicheremo la nostra attenzione alle caratteristiche principali di questo famosissimo marchio, alle sue soluzioni proprietarie di raffreddamento ed infine analizzeremo una serie di cabinet aventi ognuno diverse caratteristiche, e conseguentemente indirizzati anche a diverse fasce di utenza; durante l’analisi vi presenteremo anche diversi prodotti interessanti, sempre del medesimo marchio. In merito ai cabinet verranno esaminati precisamente questi modelli, alcuni dei quali saranno oggetto di altre recensioni dedicate e più approfondite.

  1. SILVERSTONE ARTICOLO ENGhttp://www.xtremehardware.com/eng-reviews/silverstone-seeking-the-excellence-201202076363/

 

Per la descrizione vedi sopra. 

 

 


 

ST70F-PB: specifiche tecniche e bundle

Di seguito le caratteristiche principali:

 

- FEAT1

 

- FEAT2

 

Le specifiche tecniche:

 TECHSPECS

 

Qualche dettaglio sulle dimensioni

 DIMENSIONS

 

Non ci dilunghiamo molto sulla confezione esterna in quanto le immagini sono particolarmente esplicative.

 

SStone ST70F-PB00007SStone ST70F-PB00008

SStone ST70F-PB00009SStone ST70F-PB00010

SStone ST70F-PB00011SStone ST70F-PB00012 

SStone ST70F PB00013

 

 

All’interno della confezione troveremo la dotazione, completa, e un doppio manuale:

 

SStone ST70F PB00022

  • pacco cavi modulari in una confezione separata
  • cavo di alimentazione dedicato CA
  • duplice sacchetto con viti
  • quattro cavi FLAT proprietari
  • quattro fermacavi classici

 

Uno sguardo ai connettori maschi, design proprietario SIlverStone

 

SStone ST70F PB00023

CONNECTORS 2

 

Specifiche dimensionali dei connettori, lunghezza e schema PIN:

 SCHCAVI1

 SCHCAVI2

 SCHCAVI3

 

 

Lunghezza cavi e modularità

I connettori piatti migliorano il cablaggio, diminuendo la difficoltà nella fase di installazione e facilitando le interconnessioni con le componenti secondarie, specialmente i connettori di alimentazione Molex. Gli ingressi nel PIN di inserimento sono molto rigidi, ragione per cui la resistenza a lungo termine sarà elevata. Ci è stato fatto notare che è stato riportato in una recensione di un altro portale, relativa al modello da 650W Platinum, che questa tipologia di connettori sia di scarsa qualità: ci meravigliamo di come possa esser stata formulata una considerazione del genere, poiché basta avere un minimo di esperienza nel settore per constatare l’esatto opposto. La rigidità strutturale dei pin di inserimento, se associata anche ad uno spessore interno dei connettori, in molti casi doppi come appunto il connettore 20+4pin, permette una stabilità delle tensioni superiore a modelli aventi una tipologia standard, ma di fascia bassa. Ad esempio i produttori FSP e NILOX, a titolo comparativo, nonostante adottino tipologie classiche sulla carta, adottano una tipologia dei PIN di inserzione ed uno spessore di cavi tali per cui la stabilità e la robustezza sono perfettamente comparabili, per quanto però in termini di praticità i connettori Silverstone mostrati in questo capitolo siano assolutamente di prim’ordine.

 

Nel seguente link potrete trovare altri dettagli di cavi accessori, elencati nel sito del produttore:

http://www.silverstonetek.com/product_access.php?tno=4&area=en

 

In diverse occasioni nelle analisi di cabinet mini-ITX è successo di avere problemi proprio con i connettori delle VGA, basti pensare al case SilverStone PS09, recensito a questo indirizzo:

(http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/silverstone-precision-ps09b-videorecensione-e-analisi-termica-201312149371/?start=6)

CABLES2

I connettori della serie PP05-E presentano uno dei migliori connettori da 20+4PIN mai analizzati, tra i più compatti in commercio, se non addirittura Il più compatto:

CABLES3

CABLES4

 

NOTA CONNETTORI: facciamo presente che sarebbe opportuno che i produttori standardizzassero gli ingressi posteriori perché ciò potrebbe permettere l’inserimento di altri cavi standard qualora fosse necessario, o qualora vadano perduti quelli originari. La mancata standardizzazione in molti casi può essere più un problema che un fattore positivo per l’utenza finale. In questo caso SilverStone adotta connettori proprietari, che è possibile acquistare anche separatamente qualora si fosse in possesso di unità di questo produttore.

La qualità intrinseca è tra le maggiori reperibili in commercio, ma la loro descrizione è stata già mostrata in alcune delle nostre passate recensioni, quindi non ci dilunghiamo oltre.

 

Link per il download del manuale: http://www.silverstonetek.com/downloads/Manual/power/EN-ST50F-PB-ST60F-PB-ST70F-PB-Manual.pdf

 

Uno sguardo veloce allo stesso:

SStone ST70F-PB00014SStone ST70F-PB00015

SStone ST70F-PB00016SStone ST70F-PB00017

SStone ST70F-PB00018SStone ST70F-PB00019

SStone ST70F-PB00020SStone ST70F-PB00021

 


ST70F-PB: analisi dell'esterno

Il modello è certificato da Ecova secondo lo standard 80 Plus Bronze, e quindi come avente un’efficienza pari o superiore all'82%, con un carico massimo. Un elevato valore di quest’ultimo parametro permette un minore consumo elettrico e quindi un inferiore costo della bolletta elettrica alla fine del mese; ciò consegue un’operatività più silenziosa dovuta al minore calore generato ed infine la consapevolezza di avere un prodotto decisamente più rispettoso delle problematiche ambientali inerenti allo spreco di energia elettrica. Premesso ciò, il telaio è identico ai modelli recensiti in precedenza, sia della serie Strider e sia delle serie SFX, ma differentemente da questi ultimi la ventola si caratterizza per una colorazione blu, conforme allo schema colorimetrico del marchio. Posteriormente come possiamo notare sono presenti i connettori femmina che permettono la completa modularità dell'unità, e presentano quindi il medesimo pattern. 

SStone ST70F PB00024 

 

Analisi dell’esterno

Non ci dilunghiamo molto poiché sarebbe inutile, ma sappiate che possiamo trovare lo sticker con i dettagli tecnici nel lato sinistro, visto posteriormente dalla parte anteriore, un connettore di alimentazione C13 in ingresso, assieme al pulsante di accensione, poi anteriormente le entrate femmine per i connettori modulari e nella parte superiore la ventola da 120mm, con annessa griglia e classico logo Silverstone. La verniciatura è ottima e non sono presenti sbavature od imperfezioni. Parlando invece di dimensioni, ricordiamo che si tratta di un form factor ATX, quindi standard, e più grande rispetto all'SFX ed all'SFX-L. I dettagli dimensionali sono già stati riportati in precedenza.

 

SStone ST70F-PB00025SStone ST70F-PB00026

SStone ST70F-PB00027SStone ST70F-PB00028

SStone ST70F-PB00029

 

NOTA CONNETTORI: facciamo presente che sarebbe opportuno che i produttori standardizzassero gli ingressi posteriori perché ciò potrebbe permettere l’inserimento di altri cavi standard qualora fosse necessario, o qualora vadano perduti quelli originari. La mancata standardizzazione in molti casi può essere più un problema che un fattore positivo per l’utenza finale. Si consiglia sempre di visionare le specifiche di alimentazione nel manuale o nel sito del produttore, qualora si avessero cavi alternativi o si dovesse ri-cablare nuovamente un sostituto. Fate molta attenzione, anche se non è questo il caso !

 

Lateralmente, in alto a destra, c’è uno sticker che segnala la perdita della garanzia della casa produttrice qualora dovesse essere rimosso o forato, per permettere lo smontaggio della scocca, cosa presente nella quasi totalità degli alimentatori attualmente in commercio.

 

ST70F-PB: analisi dell'interno

E’ tempo di aprire la scocca di protezione! ATTENZIONE: Ricordiamo che questa procedura, per via della rimozione delle quattro viti e della rottura del sigillo di garanzia, invalida quest’ultima. L’apertura quindi è altamente sconsigliata a meno che non sia scaduta la garanzia e che sia necessario cambiare la ventola, o eseguire direttamente riparazioni o misurazioni (da effettuare solo da personale esperto e qualificato). L’apertura dello scudo esterno di protezione richiede una certa manualità quindi vi invitiamo caldamente a fare la massima attenzione durante questo processo, anche per evitare che si possa spanare qualcuna delle viti.

 

SStone ST70F PB00030

 

Primario: comparti di filtrazione delle EMI ed RFI e switch primario

Una volta rotto il sigillo di protezione, ed aperta l'unità, possiamo notare la componentistica interna, ma soprattutto la topologia del modello, che sul secondario corrisponde al classico progetto di regolazione di gruppo "GR". Sebbene il design interno sia molto spazioso ed ordinato, si rende immediatamente evidente che la componentistica interna è in linea con la fascia di appartenenza del prodotto, ovvero di una unità di fascia media; nonostante ciò però dobbiamo far notare la presenza di qualche piccola miglioria dello standard, che permetterà all'unità di superare agevolmente la media nella fascia di riferimento (componentistica sul primario e controller IC). La tipologia dei dissipatori rende evidente il produttore primario dell'unità, ovvero Enhance, il che certamente è positivo poiché sebbene l'unità presenti una certificazione ormai standard, ci sono buoni presupposti affinché sia di buona fattura.

 

Non è una unità da benchmark o overclock particolarmente elevati, quindi è bene ricordarlo, ma ciò nonostante siamo rimasti soddisfatti nel complesso, come avremo modo di vedere nei prossimi capitoli. Data la presenza della certificazione Bronze, si potrebbe pensare che i dissipatori utilizzati possano essere forse leggermente inferiori al necessario, ma a tal proposito è bene far notare sia la presenza di sistemi di termoregolazione con sensori termici integrati al dissipatore passivo sul secondario, sia la presenza appunto di una ventola adatta al carico, e dall'elevata potenza (sulla carta). Il bearing di quest'ultima invece potrebbe portare a qualche dubbio sull'MTBF finale dell'unità, che generalmente si attesta a 30/50.000h (varia in base alle certificazioni ed ai test interni del produttore interessato).

 

Cominciamo dall'analizzare lo stadio primario, e le protezioni in ingresso. Il primo elemento di un alimentatore moderno è il sistema di filtraggio delle emissioni elettromagnetiche e radio, precisamente l’EMI/RFI Transient Filter. Viene posizionato necessariamente dietro all’ingresso della corrente AC. In questa unità troviamo, posizionato direttamente dietro all'ingresso, un condensatore ad X e due ad Y, mentre sul PCB principale troviamo invece altri due condensatori ad X, due a Y, ben tre induttori toroidali alternati ed un MOV.

 

SStone ST70F-PB00032SStone ST70F-PB00035

SStone ST70F PB00034

 

 

NOTA GENERICA: il transient filtering stage viene posizionato necessariamente dietro all’ingresso della corrente AC  e devono essere incluse le necessarie componenti affinché non ci siano interferenze elettromagnetiche. In merito al varistore (MOV, Metal Oxide Varistor), quest’ultima è sostanzialmente una resistenza, voltaggio-dipendente, che protegge l’alimentatore ed il sistema da picchi di voltaggio provenienti dalla rete elettrica esterna. Vi ricordiamo che se un alimentatore non è dotato di un MOV nell’EMI/RFI Transient Filter si dovrebbe sempre utilizzare il proprio sistema con un gruppo di continuità (o UPS), che agirà da filtro a protezione dei picchi di voltaggio; questi ultimi potrebbero danneggiare seriamente non solo l’alimentatore stesso ma anche l’intero sistema! In alcuni casi questa componente viene rimossa per ragioni di costo di produzione, e progettazione.

 

Proseguendo nel primario troviamo il bridge rectifier, con un dissipatore in alluminio di dimensioni importanti. Il condensatore utilizzato è del marchio Teapo, 400x470V e specificato fino a 85 °C. Certamente era un fattore potenzialmente migliorabile, ma la capacità complessiva è invece adeguata, e conforme al Wattaggio ed alla concorrenza, nella medesima fascia di appartenenza.

 

SStone ST70F-PB00036SStone ST70F-PB00037

 

A cavallo tra il primario e secondario troviamo una vecchia conoscenza, l' IC Silicon Touch Technology Inc PS229. Già presente nel modello SilverStone SST-ST30SF, da noi recensito, è stato progettato specificatamente per gli SMPS (Switching Mode Power Supply) ed ha quattro funzioni principali: OVP, OCP, UVP e la creazione del segnale Power Good. L’OVP/UVP monitora le rail 3.3V, 5V e le due 12V per proteggere l`alimentatore ed il PC. L’FPO viene aumentato quando uno di questi voltaggi eccede il range dei valori operativi. L`OCP monitora gli ‘input current sense’ IS33, IS5 e IS12. Il PG notifica al PC quando l’SMPS è pronto, o quando l’alimentatore si sta per spegnere, il che significa che permette di far lavorare correttamente l'alimentatore, seguendo un adeguato criterio di accensione e spegnimento.

 

SStone ST70F PB00001

 

LINK: http://www.datasheetspdf.com/PDF/PS229/838055/2

NOTA GENERICA: i condensatori del circuito primario agiscono come buffer e sono molto importanti perché la loro presenza aiuta a proteggere il nostro alimentatore ed il computer stesso da pericolosi sbalzi di tensione e generalmente vengono collegati in parallelo al fine di sommare le singole capacità o, alternativamente, per modelli meno potenti. La tipologia dei condensatori utilizzata è quindi molto importante perché la vita di queste componenti si dimezza in base all’aumento della temperatura di ogni 10 gradi Celsius, sotto un normale carico di lavoro; questo significa che utilizzando modelli di condensatori capaci di gestire, senza il minimo problema anche 105 gradi Celsius, la durata della loro vita potrebbe essere addirittura pari al doppio rispetto a modelli standard da 85 gradi Celsius! Questo fattore è uno dei più sponsorizzati nel campo degli SMPS, non a caso ci si vanta della presenza di condensatori giapponesi nella propria unità, capaci appunto di sopportare temperature maggiori e quindi prolungare la vita stessa dell’unità.

  

Trasformatore e secondario

La topologia utilizzata nel secondario è la famosa Group Regulation. Tale topologia determina un comportamento standard sulla carta, viene adottata per alimentatori a basso wattaggio oppure semplicemente di fascia medio-bassa. Sono utilizzati due coil, il più grande per le Rail 12V/5V ed il più piccolo per la 3.3V. In questa porzione viene regolato il bilanciamento tra i diversi carichi e quindi è una delle parti più importanti dell’alimentatore; se ad esempio è richiesto un carico molto elevato sulla Rail dei +12V e se al contempo il carico sulla 5V è basso, il voltaggio sulla +12V verrà rialzato e conseguentemente anche quello della 5V. In questo caso molti alimentatori falliscono nel tentativo di tenere bilanciate le Rail entro il 5%, positivamente e negativamente, nei test Crossload. La Rail da 3.3V generalmente viene regolata tramite un sistema di derivazione a partire dalla 12V. Ricordiamo che oltre alla regolazione di gruppo esistono anche la regolazione indipendente, avente ben tre coil (una per ogni Rail quindi appunto indipendente) ed infine la DC-DC conversion, che non prevede nemmeno un singolo coil, se non per una finalità di filtraggio del segnale in entrata.

 

 SStone ST70F-PB00002SStone ST70F-PB00003

SStone ST70F-PB00004SStone ST70F-PB00005

 

Da notare il sensore termico direttamente a contatto con il dissipatore sul secondario. In merito ai condensatori lo standard qualitativo è nella media, senza infamia e senza lode, similmente a quanto presente nel primario. 

 

NOTA GENERICA: la colla sul PCB che osservate è uno standard di montaggio, perché così facendo si posizionano prima le componenti sul PCB inferiore, poi si fa in modo che aderiscano al PCB tramite l’adesivo termico ed infine c’è l’inserimento dell’intera struttura nella macchina di saldatura a onda (senza Piombo presumibilmente). Così facendo si ottiene una qualità di assemblaggio, e conseguentemente di saldatura, migliore.

 

SStone ST70F-PB00006SStone ST70F-PB00033

 

NOTA SINGLE/MULTI RAIL: è meglio single o multi-rail ? Il problema sarebbe un tantino complesso da affrontare perché sarebbero molti i parametri da discutere ed approfondire, però con alimentatori di fascia alta generalmente non c’è differenza. Il fatto che ci siano Single Rail, specifiche e dedicate, porta ad una generale ripartizione migliore dei cavi, e della corrente in uscita, rispettando quindi la specifica Intel nella ripartizione della potenza. Molti alimentatori multi rail in realtà non sono altro che single rail con saldature più o meno curate. Gli alimentatori Single Rail sono molto apprezzati per l’overclock estremo in quanto spesso si eccedono le limitazioni imposte dallo standard ATX sulla singola linea. In questo caso però siamo dinanzi ad un alimentatore Single Rail; quanto detto precedentemente corrisponde al vero, però bisogna anche ricordarsi che Intel stessa specifica che gli SMPS dovrebbero avere sistemi multi-rail con corrente massima di 20A per canale.

 

In questo caso siamo dinanzi ad un valore pari a 2.7 volte tanto, ma è prassi comune nei moderni alimentatori poiché generalmente è presente una saldatura sulle uscite +12V, che permette una più omogenea ripartizione dei carichi, specialmente se si considerano topologie GR come in questo caso

 

 


ST70F-PB: protezioni

Un alimentatore, per essere di ottima qualità, deve possedere un elevato numero di protezioni; analizziamo quali sono quelle principali e quali, tra queste, sono state utilizzate per questo modello.

 

Meccanismi di protezione e PCB

Generalmente queste sono le protezioni più diffuse ed a destra ne riportiamo, o meno la presenza:

  • OCP, si
  • OPP, si
  • OTP, si
  • OVP, si
  • SCP, non specificato
  • UVP, non specificato
  • SIP, non specificato
  • NLO, non specificato
  • BOP, non specificato

Molti di voi però si staranno chiedendo cosa significano queste sigle, scopriamolo insieme:

“OCP”- L’Over Current Protection è un meccanismo che impedisce l’arrivo di una corrente eccessiva sulla singola linea di alimentazione. Questo sistema porta a far si che non ci siano sovraccarichi dell’alimentatore, che potrebbero causare danni anche alla rete elettrica. Questa protezione è richiesta dallo standard di produzione ATX12V. E’ una protezione molto importante, che possiamo trovare d’altronde persino nei contatori delle nostre abitazioni; basa il proprio funzionamento su uno strumento chiamato “Circuit Breaker”, che è la moderna evoluzione dei fusibili, su piccola e larga scala. I padri ispiratori sono stati Joseph Henry ed un certo sconosciuto ‘’Michael Faraday’’ (uno dei pionieri nel campo dell’elettrochimica e dell’elettromagnetismo), anche se poi venne brevettato per la prima volta da Thomas Edison nel 1879 ( anche se poi lui stesso, commercialmente, utilizzò il sistema dei fusibili ); i moderni sistemi invece traggono origine dal progetto dell’ingegnere tedesco Hugo Stotz. Il “National Electrical Safety Code®” riporta la seguente dicitura: “any current in excess of the rated current of equipment or the ampacity of a conductor. It may result from overload, short circuit, or ground fault (Article 100-definitions)”.

“OPP” – Chiamata comunemente Overload Protection oppure Over Power Protection, si intende il meccanismo di protezione contro il sovraccarico dell'alimentatore (senza il limite per le singole rail). In sostanza spegne l’alimentatore qualora la tensione dovesse andare fuori specifica per un tempo superiore ad 80ms, grazie ad un circuit breaker (o peggio un fusibile) che agisce in base alla tipologia di OPP utilizzata ovvero istantanea oppure a tempo (TOC). E’ definita quindi come un carico di corrente che eccede un dato ammontare a causa di un evento inatteso, appunto quindi il sovraccarico. In una buona parte dei casi l’alimentatore dovrebbe, e si usa il condizionale, attivare questa protezione qualora fosse necessario, ma dato che in linea teorica potrebbe essere attivata anche solo tramite la semplice transizione tra stato attivo e stato di riposto, viene attivata solo dopo un certo lasso di tempo, per discerne tra situazioni transienti oppure derivanti da un sovraccarico propriamente detto.

“OTP” – La protezione da sovra-temperatura ovviamente agisce contro il riscaldamento dell’unità, ed è una specifica richiesta nella normativa ‘’12V’’. L’ Over Temperature Protection è anche spesso associata a OLP(OverLoadProtection/OverPowerProtection). A tal fine vengono utilizzati sensori chiamati termistori, applicati sia sul PCB che su dissipatori passivi in alluminio.

“OVP” – L’ Over Voltage Protection è un’altra delle specifiche richieste dalla normativa “12V” ed è un meccanismo che fondamentalmente protegge l’alimentatore, e conseguentemente il sistema annesso, da una tensione eccessiva su una determinata rail. Ciò accade per via di un malfunzionamento nel secondario, e quindi in questi casi è necessario abortire le operazioni per evitare danni strutturali, derivanti da una corrente eccessiva che fa aumentare sensibilmente la tensione sul singolo canale, che potrebbe andare oltre quella da specifica. E’ proprio qui che dovrebbe agire il controllo.

“SCP” - La Short Circuit Protection è una protezione contro i cosiddetti corto-circuiti, e quando ne viene rilevato uno viene immediatamente interrotta l'alimentazione all’unità. Questa è una delle protezioni più diffuse negli SMPS.

“UPV” – Questa è invece l’Under Voltage Protection, che al contrario protegge da una bassa tensione sulle linee di uscita. Si è visto, con frequenza molto minore, che sebbene basse tensioni non riescano a danneggiare i componenti dell’alimentatore, sarebbe possibile invece che possano pregiudicarne la stabilità. Come è possibile osservare dal grafico, tramite l’analisi mediante un oscilloscopio, grazie all’ausilio di uno specifico circuito di protezione è possibile limitare di molto la stabilità di una determinata rail. Nella prima situazione possiamo osservare il repentino aumento della corrente nel finale, nella seconda invece il conseguente abbassamento di tensione senza un circuito UVP, mentre infine nella terza il comportamento qualora fosse presente. Questo circuito permette di non andare sotto i 5mV, grazie ad un supplemento di voltaggio addizionale qualora si dovesse scendere sotto questa soglia.

“SIP” - Oltre a queste è presente la protezione SIP ovvero la “Surge&Inrush Current” protection. Quando un dispositivo elettrico si accende per la prima volta c’è un picco di corrente in entrata, istantaneo. Questo porta alla necessità, da parte dei circuiti di protezione OCP, di reagire immediatamente per sovraccaricare o cortocicuitare, ma non interrompere il circuito quando la corrente, generalmente inoffensiva, fluisce. Questa protezione è possibile tramite l’adozione di dispositivi contenenti ossidi di metallo ceramici, capaci di sopprimere larghe correnti in entrata. E’ da notare che generalmente non viene menzionato, sebbene invece sia comunque presente negli alimentatori di buona qualità. Menzionarlo probabilmente è più un fattore di marketing, che altro.

“NLO” – Stiamo parlando della No Load Protection ovvero un sistema che permette di accendersi anche qualora non ci fosse carico nelle sue linee di uscita. Stando alle informazioni riportate in portali di elettronica, non è una protezione vera e propria, quanto piuttosto uno standard di riferimento.

“BOP” – La Brown Out Protection implica la presenza di un meccanismo di compensazione per un intenzionale, o non intenzionale, calo di voltaggio in un SMPS. Questa pratica di ridurre il voltaggio improvvisamente è utilizzata in casi di emergenza per ridurre il carico di potenza in uscita. Questa riduzione  è tale per periodi prefissati, da minuti ad ore. In caso di Blackout può addirittura essere imposta come misura preventiva dell’ultimo secondo. Nel caso delle periferiche che utilizzano questi sistemi di protezione (quindi SMPS dato che stiamo parlando di alimentatori), non ci saranno problemi in questi casi. E’ da notare che generalmente non viene menzionato, sebbene invece sia comunque presente negli alimentatori di buona qualità. Menzionarlo probabilmente è più un fattore di marketing, che altro.

Riassumendo: un quantitativo elevatissimo, conforme ai prodotti top di gamma del marchio in questione.

 

Meccanismi di dissipazione, ventola e rumorosità

 

Un aspetto importante di questo modello è la ventola, precisamente il modello Yate Loon D12SH-12:

SStone ST70F PB00031

 

Risulta essere di buona qualità, silenziosa, e come potete osservare di un colore che ben si adatta al frame ed al telaio dell'unità. Al di là di orpelli estetici più o meno necessari ciò che conta è la qualità, elevata dato l'ottimo produttore, e la silenziosità, contenuta dato il buon controllo termico con medi carichi. Non presenta ticking molesti o RPM fuori di senno, e non c'è ragione di dubitare del buon operato nel corso dell'MTBF dell'unità, sebbene comunque presenti un BALL bearing. Le potenzialità in CFM sono elevate, quindi è adatta a carichi importanti qualora ve ne fosse necessità (Temperature ambientali elevate, superiori ai 35 gradi Centigradi), ma ribadiamo che con carichi attorno al 60% può considerarsi silenzioso. Qualche dettaglio tecnico, e link del produttore: 

 

http://www.yateloon.com/style/Frame/templates17/product_detail.asp?customer_id=1356&lang=2&content_set=color_5&name_id=31277&Directory_ID=58938&id=38837

 

FAN

 

Ora una domanda: quali sono le caratteristiche tecniche più importanti che vi porteranno ad optare per un modello di un alimentatore invece di un altro? Indubbiamente il rapporto prezzo/prestazioni, poi senza ombra di dubbio l’efficienza, la rumorosità sotto carico, gli amperaggi sulla linea da 12V, l’affidabilità complessiva, il raffreddamento (che però è correlato al rumore, in questo caso ottimo e basso), ed ultimo ma non per importanza la stabilità dei voltaggi sotto carico. L’insieme di questi valori porta un alimentatore ad essere un’ottima scelta, nel tempo; una componente che tende ad essere sottostimata durante la fase di assemblaggio di un PC. Al contrario l’alimentatore è una parte fondamentale, che vi permetterà appunto di alimentare sistemi potenti, possibilmente con stabilità e silenziosità. Nell’evoluzione degli alimentatori, nel corso degli anni la linea da +12V è cresciuta costantemente, per far fronte alle grandi richieste di corrente, prima proprie solo della CPU ed ora prevalentemente delle schede grafiche dedicate.

 

In questo caso siamo dinanzi ad un prodotto che è risultato essere sulla carta leggermente superiore alla media, con una qualità costruttiva soddisfacente e caratteristiche tecniche adeguate al wattaggio, anche se si evince il target di appartenenza, teso al taglio sui costi di produzione (il produttore primario ad ogni modo è una garanzia). Scopriamo insieme come si comporta nelle sessioni di test, a freddo.

 

 


ST70F-PB: configurazione di test

Abbiamo deciso di testare l’alimentatore installandolo in un nostro sistema di test per verificare il comportamento in un caso reale (quindi test non in HOT-BOX, prassi comune di test), quindi soffermandoci su diverse situazioni ipotetiche che troverete nel vostro sistema nell'uso quotidiano. Verificheremo il consumo, l’efficienza, il PFC e la stabilità dei voltaggi. Verranno anche fatti una serie di test per quanto concerne i bassi livelli di carico, al fine di verificarne l’efficienza; questo è particolarmente importante quando il PC è in IDLE con i sistemi di risparmio energetico attivati. Come software di test è stato utilizzato Prime95, per mandare sotto carico la CPU e FurMark invece per quanto riguarda la GPU. Le misurazioni in Volt sono state effettuate tramite l’analisi diretta grazie ad un multimetro professionale.  Sono stati rilevati i valori della tensione sulle varie linee verificandone la stabilità. Durante la prova, la temperatura ambientale è stata di circa 23 gradi centigradi. 

Di seguito le specifiche della nostra piattaforma:

 
TestCONFIG
   

Abbiamo scelto di utilizzare come CPU un Core i7 920 revisione D0 in quanto permette di stressare in modo adeguato l’alimentatore, grazie al suo TDP di circa 130W a default. Come strumentazione abbiamo utilizzato un multimetro per l’analisi dei voltaggi sulla singola rail e di un misuratore di potenza per determinare il carico assorbito alla presa ed il fattore di potenza. È stato utilizzato Prime95 e FurMark a diverse risoluzioni, tali da consentire un utilizzo appropriato e parametrato della scheda video e del processore. Sono stati utilizzati diversi settaggi, alle seguenti frequenze di lavoro:

 

 parfunz

 

Di seguito i parametri di efficienza da parte di Ecova Plug Load Solutions:

ECOVA 80 PLUS SCHEMATICS

   

Nel prossimo capitolo osserveremo il comportamento nel dettaglio, analizzando la stabilità sotto carico sulle singole rail. Non abbiamo notato nessun Coil Whine. 

 

 


ST70F-PB: risultati del test

In questo capitolo prenderemo in esame alcuni dei fattori fondamentali per un alimentatore, l’efficienza e la stabilità sul canale dei +12V, quindi tutto ciò che riguarda la stabilità delle tensioni per la scheda madre, la CPU ed infine la scheda grafica. Al fine di darvi un giudizio complessivo migliore, anche riguardo l’efficienza dell’unità, vi riportiamo anche il test effettuato dall’azienda Plug Load Solutions, test che ne ha permesso la certificazione 80 plus presso l’organizzazione 80plus.org, ente che certifica tutti gli alimentatori immessi nel mercato. 

 

ECOVA

 

 RES

 

NOTA: facciamo presente che comunque le misurazioni di consumo sono indicative e sebbene siano presenti, la misurazione da prendere come parametro di riferimento è quella di Ecova Plug Load Solutions. Durante i test di carico se non si utilizza un simulatore, purtroppo non è possibile certificare il carico in A. Stesso dicasi per le misurazioni di temperatura, che dovrebbero essere condotte in un Hot-Box dedicato allo scopo, che purtroppo non è in nostro possesso (anche perché se fosse stato presente non sarebbe stato utilizzabile, data la procedura utilizzata).

 

 

La stabilità, dato il test a freddo e la regolazione GR, purtroppo sulla +12V con elevati carichi ha presentato una oscillazione più marcata rispetto ai modelli SilverStone analizzati in precedenza. Il delta% nell'ultimo test si è attestato a 3.25, quindi inferiore al 5% massimo consentito dalla specifica INTEL. E'evidente però che non sia adatto per questa configurazione, per via dello stress elevato sotto carico. E'una caratteristica delle topologie GR, similmente al modello FSP Aurum da 750W analizzato anni fa. Niente di nuovo, anzi la dimostrazione della fascia di appartenenza del prodotto. Per il resto, siamo su buoni livelli, soprattutto in relazione al PFC.

 

A tal proposito evidenziamo i parametri di riferimento necessari per l'analisi della stabilità dei voltaggi. Tabella tratta direttamente dalle specifiche INTEL per la realizzazione di alimentatori ATX per Personal Computer, a cura di formfactors.org


RANGE VOLTAGES

 

 

 

 


ST70F-PB: conclusioni

 

silver new

 

Prestazioni

3,5 stelle   Copia 2

Valide, sebbene l'efficienza sia Bronze e la topologia GR incida sui carichi elevati

 

Prezzo

4 stelle   copia

Bilanciato, data la completa modularità, 110 euro in media IVA compresa

 

Design

4,5 stelle

Esternamente valido, cavi aventi un design proprietario molto sottili e resistenti

 

Layout Interno

3,5 stelle   Copia 2

Bilanciato, ma si evince il taglio sui costi di produzione. A conti fatti nemmeno eccessivamente, diciamo una via di mezzo.

 

Bundle

4 stelle   copia

C'è tutto il necessario

 

Ventilazione

3,5 stelle   Copia 2

Controllo termico valido, la ventola da 120mm risulta essere silenziosa e potente, peccato per l'MTBF potenziale dobuto al Ball Bearing

 

Montaggio

5 stelle - copia

Eccelso, la tipologia dei connettori è al top per categoria

 

Complessivo

4 stelle   copia

 

L’alimentatore ST70F-PB è certamente un buon candidato per l'integrazione in PC compatti dalla media potenza, mantenendo però al contempo un occhio al budget per l'acquisto dell'alimentatore. L'efficienza è ormai lo standard, però l'unità si caratterizza per una silenziosità elevata, con carichi intermedi, ed una completa modularità. Il prezzo è adeguato alle caratteristiche tecniche ed alla concorrenza, anche perché questo modello è perfettamente compatibile con molti case SilverStone dalle ridotte dimensioni, specialmente per quanto concerne il routing posteriore. A tal proposito, come vedremo nella prossima recensione del case SilverStone RVX01, l'alimentatore ST70F-PB è uno dei pochi candidati che permette un cablaggio nel tray posteriore (e nonostante i cavi piatti, addirittura con qualche difficoltà di troppo). Insomma, a conti fatti, sebbene pecchi in stabilità con carichi elevati (3.25% contro generalmente 2%), risulta essere mediamente potente, silenzioso e pratico, ragione per cui ne consigliamo l'acquisto. Il prezzo si aggira attorno quota 110 euro IVA compresa presso i rivenditori ufficiali.

 

Diamo uno sguardo veloce a quello che vedrete fra poco su questo portale:

 

SStone RVX0100046

 

550W 00021

Pro

  • Completamente modulare
  • Discreta efficienza, soprattutto con carichi intermedi
  • Buona qualità costruttiva
  • Ottima termoregolazione
  • Buona stabilità nella media, eccetto con carichi pesanti 
  • Formato dimensionale ottimo per integrazioni in case compatti, con poco spazio posteriore per il cablaggio (vedi i case SilverStone)
  • Buon numero di protezioni
  • Cavi in dotazione di eccellente qualità
  • Connettore C13 in bundle

 

Contro

  • MTBF della ventola migliorabile sulla carta, ma non sarà certamente un problema
  • Stabilità della +12V, a freddo e sotto carichi pesanti, sottotono; caratteristica della topologia GR

Componentistica interna migliorabile, ma qualora non fosse stato così il prezzo sarebbe stato necessariamente maggiore

 

Vi invitiamo a commenti e segnalazioni, siamo qui per aiutarvi e vi ringraziamo per la lettura.

Si ringrazia SilverStone per il prodotto fornitoci in test

Trinca Matteo

PubblicitĂ