ROCCAT, uno dei brand leader nel settore periferiche gaming, ha in questi mesi commercializzato il nuovo mouse da gaming con sensore ottico KOVA 2016. ROCCAT come sempre si è portata avanti con i tempi ed ha presentato un piccolo ma prestante mouse per tutti coloro che hanno una presa Claw Grip o Finger Tip. Il nuovo ROCCAT KOVA erede del precedente modello monta un nuovo sensore Pro-Optic R6 da 7000DPI massimi, retroilluminazione RGB, nuovo software di gestione unificato Swarm e molto altro che vedremo in questa recensione. 

L'azienda tedesca ROCCAT, con sede ad Amburgo, ha presentato nel corso degli ultimi anni interessanti periferiche dedicate ai gamers tra cui spiccano gli ottimi mouse e le ottime tastiere. Un gamer sa che delle buone periferiche possono fare la differenza, per questo ROCCAT si pone sempre come obiettivo quello di soddisfare l'utente durante le sessioni di gioco. Sempre al centro della scena gaming mondiale, ROCCAT è molto conosciuta nel settore anche per la sua immancabile presenza in moltissimi tornei, LAN Party e manifestazioni. Inoltre, grazie allo spirito d'iniziativa dimostrato nell'organizzazione di eventi e al rapporto diretto con i propri fan, la community dell'azienda vanta moltissimi sostenitori da tutto il mondo, tra cui spiccano importanti gamers.

Specifiche Tecniche

Procediamo dunque ad elencare brevemente le caratteristiche del ROCCAT KOVA 2016:

Le specifiche ci mostrano nel dettaglio la presenza di un sensore Pro-Optic R6 da 3500DPI raddoppiabili a 7000DPI con la funzione Overdrive, un’interpolazione dei veri DPI. Vedremo di seguito il vero sensore impiegato per questo piccolo ma precisissimo mouse. Come sempre ROCCAT ha dotato il KOVA 2016 anche di un MCU Arm a 32bit operante a 50MHz per garantire la massima stabilità e personalizzazione delle funzioni del mouse. A completare il ROCCAT KOVA 2016 viene in aiuto una memoria On-board da 512KB che ci permetterà di salvare le nostre personalizzazioni in fino 5 profili. Interessante come sempre la funzione EasyShift + e per il KOVA 2016 i nuovi tasti SMART CAST che permetteranno di replicare le funzioni dei tasti principali o di assegnarne di nuove.

Packaging

ROCCAT come sempre ripone molta cura sia per i dettagli; è possibile osservare nella confezione sia informazioni e caratteristiche dettagliate sia un'articolata grafica a presentazione del prodotto. Confezione di cartone con la classica scritta ROCCAT che campeggia sul lato destro.

Prima di procedere all’analisi del mouse, vi lasciamo al video dell’unboxing:

http://www.youtube.com/watch?v=aqNcTlGmWhA

Il Mouse

Rimossi tutti i sigilli in plastica che garantisce l’integrità del prodotto potremo finalmente accedere al blister classico in plastica trasparente che ospiterà il mouse.

Il bundle che troveremo sarà dunque composto da:

• Mouse ROCCAT KOVA 2016
• Quick Start Guide
• Manuale Garanzia

Bundle classico per una periferica da gaming quale il mouse.

Osserviamo subito come ROCCAT per il KOVA 2016 abbia svolto un eccellente lavoro lato design. Ora abbiamo un design più aggressivo nonché ambidestro e forme ottimizzate per una duplice presa Claw Grip o Finger Tip. Le dimensioni del nuovo ROCCAT KOVA 2016 sono di 660 x 380 x 131 mm unite ad un peso di 99g. Peso che soprattutto per gli utenti con una presa Claw Grip è molto importante. Detto ciò analizziamo nel dettaglio il design del KOVA 2016. Come per la duplice impugnatura anche la colorazione del mouse ha questa caratteristica. Troviamo infatti un’ottima unione dei colori grigio scuro a tocchi di nero. La forma scelta per il KOVA 2016 è molto particolare e aggressiva grazie a tasti SMART CAST che faranno da contorno nella parte frontale come vedremo a seguire.

Partendo dalla parte superiore troviamo una superficie in plastica che ad una prima occhiata sembra priva di qualunque trattamento ma come tradizione ROCCAT, troveremo una volta impugnato il mouse, una leggera verniciatura con effetto Soft-Touch. Diciamo leggera in quanto non è quella superficie eccessiva che spesso tende a catturare immediatamente polvere o impronte. Colorazione per tale superficie di un grigio scuro. Nel dorso del mouse troveremo la scritta del modello, mentre nella parte avanzata un classico tasto per lo switch dei DPI nonché la rotellina cliccabile e rivestita di un inserto in gomma 2D Titan. Nel dettaglio possiamo notare anche i nuovi tasti SMART CAST che non solo faranno da contorno e conferiranno un design più particolare al mouse ma saranno molto utili a tutti gli utenti con una presa Finger Tip vista la vicinanza immediata ai tasti principali.

Abbiamo velocemente accennato al dorso del mouse. Bene in questo caso ROCCAT ha ricavato un piccolo spazio dove ha collocato un inserto in plastica e dei LED che irradieranno il colore scelto per ampliare la personalizzazione del mouse. Tale zona insieme a quella in corrispondenza della rotellina costituiranno le due zone di retroilluminazione caratterizzanti il KOVA 2016. Zone retroilluminabili distintamente per creare uno schema di colore del tutto personale. Infine osserviamo il particolare design scelto anche per tale zona.

Ci spostiamo ora nel lato sinistro del mouse dove troviamo un totale di 3 tasti ben sagomati e cliccabili in modo da accedere facilmente ad eventuali assegnazioni e funzioni. ROCCAT con il KOVA 2016 ha lavorato molto bene sull’ergonomia.

Anche il lato destro, essendo il KOVA 2016 di forma ambidestra, è caratterizzato dal medesimo numero di tasti e design. Utenti mancini o destrorsi non avranno problemi ad utilizzare tale mouse.

Posizioniamo il mouse frontalmente e osserviamo ancora meglio sia i tasti SMART CAST sia il design e forma scelta per il KOVA 2016. Osservare anche come la superficie in plastica dei tasti principali non sia ‘’dritta’’ ma curvata verso l’interno per seguire al meglio le forme e la forma complessiva del mouse.

Una volta capovolto il mouse notiamo i 5 mousefeet di medie dimensioni nonché un classico adesivo con ulteriori informazioni. Centralmente troviamo finalmente il sensore ottico ROCCAT Pro-Optic R6 da 3500DPI che in realtà è un Pixart PMW-3320. Sensore di recente produzione che offrirà, come vedremo durante i test, ottime prestazioni di tracciamento e precisione. Sensore ottico che come dicevamo offre di default 3500DPI ma in questo caso ROCCAT con la funzione Overdrive ovvero un’interpolazione garantirà la risoluzione massima di 7000DPI. Disponibili 5 Step DPI 400-800-1600-3500-7000 che potranno essere variati a piacimento tramite il software di gestione.

Infine completano il ROCCAT KOVA 2016 un cavo con rivestimento in treccia di tessuto ed un classico connettore USB non placcato oro ma con il rivestimento in plastica personalizzato con logo ROCCAT.

Prima di passare ad analizzare velocemente anche il mousepad ricevuto vi lasciamo con alcune immagini che mostrano la retroilluminazione RGB del ROCCAT KOVA 2016.

Zona Rotellina

Zona Posteriore

Complessivo

ROCCAT Kanga

Con il mouse ROCCAT KOVA 2016 abbiamo ricevuto anche il mousepad in tessuto ROCCAT Kanga con cui abbiamo effettuato anche i test.

Velocemente il packaging del mousepad è una classica confezione di cartone sulla quale, anche in questo caso, vengono riportate tutte le principali informazioni relative il prodotto e un piccolo ritaglio di tessuto applicato esternamente la confezione, come sample, per toccare con mano la qualità e superficie del mousepad contenuto all’interno.

Possiamo dunque procedere ad estrarre il mousepad dalla confezione.

Mousepad in tessuto di dimensioni, per la nostra versione, di 320 x 270 mm ed uno spessore di soli 2mm. Dimensioni valide per giocatori Mid Senser. Colorazione classica e superficie texturizzata per ottimizzare al solito il tracciamento di mouse con sensore laser o ottico. Design classico eccenzion fatta per la personalizzazione inerente il logo ROCCAT ed il nome del modello del mousepad posti nell’angolo inferiore destro.

Dettaglio superficie superiore.

Dettaglio superficie inferiore.

Infine ecco due immagini della combo ROCCAT KOVA 2016 e ROCCAT Kanga utilizzati per i test.

Software di gestione

A quanto pare anche ROCCAT ha deciso di portarsi al passo con i tempi anche per quanto riguarda il software di gestione dei propri prodotti. Se prima trovavamo un singolo software di gestione per ogni periferiche, con le ultime novità, ROCCAT ha introdotto il software unificato che va sotto il nome di ROCCAT Swarm. Un software unico che ci permetterà di personalizzazre e gestire nel migliore dei modi le nostre ed ultime periferiche. Al momento attuale il software ROCCAT Swarm è compatibile con l’ultimissima tastiera meccanica con retroilluminazione RGB ROCCAT Ryos MK FX e i mouse modelli NYTH, KOVA 2016 e KIRO. Siamo sicuri che ROCCAT pian piano amplierà ed estenderà il supporto ai maggiori ed ultimi prodotti nonché i futuri.

Una volta prelevato ilsoftware di gestione ROCCAT Swarm dal sito del produttore ed installato potremo subito avviarlo per passare all’analisi e ad un eventuale personalizzazione del mouse. Avviato verremo subito avvisati di diversi aggiornamenti tra cui anche quello relativo al firmware del mouse KOVA 2016.

Una volta terminato il procedimento avremo sia software sia firmware mouse aggiornati all’ultima release disponibile.

Passando al software possiamo notare un’interfaccia in stile ROCCAT con qualche rinnovamento per quanto riguarda i Menù, icone. La grafica rimane abbastanza invariata, così come i colori principali quali nero e azzurro. Il software si compone di tre zone principali. La prima è quella superiore dove troveremo l’icona della periferica installata, in questo caso il KOVA 2016. La seconda i Menù principali di personalizzazione della periferica. La terza le Tab relative alla gestione e salvataggio delle impostazioni in e fino a 5 Profili.

Le opzioni dateci per la gestione dei profili sono copia, cancella, esporta, importa, collegato all’esecuzione di un applicazione o gioco e molto altro ancora. Non manca nulla perfino un ‘’Profile Manager’’. Ogni profilo possiamo vedere anche come sia differenziato dalla presenza di un colore Tab diverso.

Tornando invece alla gestione dei tasti del mouse e precisamente nel Menù ‘’Button Assignment’’ come vediamo troveremo sempre un’immagine tridimensionale del mouse e a lato sia i 12 tasti principali sia quelli raddoppiabili grazie alla funzione ROCCAT EasyShift+. I diversi tasti potranno essere assegnati con funzioni multimediali, Macro, Browser e molto altro ancora.

Ci spostiamo nel Menù ‘’Advanced Settings’’ dove potremo agire sul Polling Rate, impostare eventualmente un suono per una data funzione quale il cambio dei DPI o altra, resettare le impostazioni a quelle di fabbrica, impostare il verso di utilizzo del mouse (se per destrorsi o mancini) ed infine agire sui parametri di retroilluminazione RGB. Le due zone di retroilluminazione, come dicevamo, potranno essere settate di un colore differente per aumentare la personalizzazione. Non mancano gli effetti di retroilluminazione come Illuminazione fissa, Respiro e Lampeggiante. Per questi effetti potremo impostare il cosiddetto Colore Cycling o un colore fisso a nostro scelta nonché impostare la velocità per tale effetti di retroilluminazione.

Nel Menù ‘’Settings’’ troveremo i più comuni parametri configurabili nonché i 5 step DPI di default che potranno essere modificati a nostro piacimento. Nel caso utilizzassimo una singola risoluzione DPI potremo impostare il valore e successivamente deselezionare le altre risoluzioni per evitare accidentali cambi di DPI in gioco. Funzione classica ma utile ai più. Notare anche l’ultimo step DPI con risoluzione di 7000 grazie alla funzione Overdrive che per interpolazione raddoppia i DPI massimi del sensore del KOVA 2016.

ROCCAT non lascia nulla al caso e anche il Macro Editor è stato aggiornato ed ampliato. Ora troveremo una nutrita lista di giochi più recenti e non con funzioni Macro già preimpostate. Dovremo semplicemente scegliere il gioco di nostro interesse e settare la Macro. In caso contrario potremo sempre crearla partendo da zero grazie al valido Editor messoci a disposizione da ROCCAT.

ROCCAT come visto anche in altre nostre recensioni mette a disposizione anche alcune funzioni avanzate quali ‘’AlienFX’’ che ci darà modo di creare un sistema unico di retroilluminazione con i PC Desktop o Notebook Alienware. La compatibilità di tale funzione è al momento relegata tramite il software Swarm alle periferiche che abbiamo citato prima.

Da progetto nascente a funzione funzionante a tutti gli effetti ecco anche la funzione ‘’TalkFX’’ di ROCCAT che ci darà modo di mettere in comunicazioni scene di gioco con effetti visivi di retroilluminazione delle periferiche compatibili. Potremo ‘’legare’’ un gioco in modo che ad ogni esplosione, effetto la retroilluminazione del mouse e della tastiera risponda allo stesso modo e tempo.

Infine troviamo ‘’Swarm Connect’’ funzione utile nel caso volessimo controllare in Real-Time le funzioni del mouse o della tastiera direttamente dal nostro smartphone o tablet.

Il software di gestione ROCCAT Swarm si conclude con un Menù per la gestione e controllo dei dispositivi connessi e compatibili e la relativa disponibilità di aggiornamenti. Potremo controllare anche tutti gli eventuali Change-Log per i nuovi aggiornamenti. Viene messo a disposizione anche un Recovery Tool in caso di problemi dovuti ad un nuovo aggiornamento o malfunzionamento della periferica. Potremo inoltre cambiare lingua di visualizzazione.

Impressioni d’Uso

Abbiamo eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il mouse ROCCAT KOVA 2016 Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.

Ergonomia

Per quanto riguarda l’ergonomia dobbiamo dire che il design e la forma scelta per il KOVA 2016 aiuteranno parecchio. Il design ambidestro del mouse risulterà molto valido anche a tutti coloro i quali sono mancini. I tasti presenti sul KOVA 2016 sono un totale di 12 e potranno essere portati a 24 grazie all’esclusiva funzione EasyShift+ che permette una duplice assegnazione dei tasti. Sinceramente il KOVA 2016 ci ha soddisfatto già con questi ‘’pochi’’ tasti. Per la nostra presa Claw Grip e dimensione della mano il KOVA 2016 è risultato ottimale grazie anche alla già detta forma e design. I tasti SMART CAST introdotti con il KOVA 2016 al pari della funzione EasyShift+ aiuteranno non poco gli utenti con una presa Finger Tip nonché in utilizzi di tutti i giorni con applicazioni di diverso genere (a seconda di come assegneremo le funzioni per suddetti tasti). In sintesi dunque l’ergonomia per il KOVA 2016 è risultata ottimale e non abbiamo sentito la mancanza di nulla.

Game

Anche in game e dopo i diversi test effettuati possiamo affermare con certezza che il sensore Pixart PMW-3320 o per chi vuole chiamarlo ROCCAT Pro-Optic R6 impiegato nel KOVA 2016 risulterà davvero prestante e preciso. Ci siamo subito accorti dell’estrema precisione offerta da tale sensore. Non abbiamo nemmeno dovuto sfruttare la funzione Overdrive tanto che la risposta e precisione del mouse sono state ottimali. La possibilità di raddoppiare i tasti complessivi del mouse grazie alla funzione EasyShift+, caratteristica esclusiva di ROCCAT, potrà inoltre dare un valido aiuto e beneficio anche ad utenti amanti di giochi MMO o MOBA. Noi ci siamo limitati al nostro classico FPS Battlefield 4 che come sempre risulta un ottimo strumento per ‘’misurare’’ la precisione di un sensore e le caratteristiche complessive di un mouse. Valida anche durante le sessioni notturne la retroilluminazione RGB con effetto pulsante o meno.

Conclusioni

Prestazioni		Tracciamento e precisione ottimali. Ottimo il sensore Pixart PMW-3320. Ampia personalizzazione tramite il software di gestione.
Qualità		Materiali ed assemblaggio molto validi. Tasti SMART CAST perfettamente integrati nella forma.
Design		Design aggressivo. Retroilluminazione RGB e funzione AlienFX.
Prezzo		Circa 60€, prezzo in linea con qualità, caratteristiche e sensore impiegato.
Complessivo

ROCCAT con il KOVA 2016 rinnova senza se e senza ma il precedente KOVA+. Con il nuovo KOVA 2016 ha introdotto un numero elevato di caratteristiche e funzioni. In un mouse dalle dimensioni e peso ideali per una presa Claw Grip o Finger Tip non è sempre facile trovare ‘’tutto questo ben di DIO’’. Con il ROCCAT KOVA 2016 avremo nuovi tasti SMART CAST, funzione EasyShift+, retroilluminazione RGB, design aggressivo e ambidestro, nuovo software di gestione unificato ROCCAT Swarm e chi più ne ha più ne metta. Ma la vera ciliegina sulla torta è il sensore ottico impiegato nel KOVA 2016. Stiamo parlando di un Pixart PMW-3320 non il più recente ma che saprà offrire prestazioni di precisione e tracciamento di tutto rispetto soprattutto se utilizzato, come abbiamo fatto noi, in un FPS quale Battlefield 4. ROCCAT con il KOVA 2016 ha davvero ‘’Imposto una nuova regola’’. Il prezzo del ROCCAT KOVA 2016 è di circa 60€ prezzo come già affermato in linea con simili prodotti nonché con le caratteristiche e funzioni offerte. Se siete dunque utenti con una presa Claw Grip o Finger Tip il ROCCAT KOVA 2016 è sicuramente una prova da fare.

Pro

• Design ottimale per Claw Grip e Finger Tip
• Prestazioni sensore
• Tasti SMART CAST e funzione EasyShift +
• Retroilluminazione RGB

Contro

• Nulla da segnalare

Si Ringrazia ROCCAT per il sample fornitoci.

Tommaso Mele