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GIGABYTE Z270 Gaming K3 10

GIGABYTE per il nuovo PCH Z270 non solo ha presentato la nuova serie AORUS ma ha anche dato una svecchiata ai modelli più classici. Quest’oggi andremo ad analizzare un modello Entry-Level Z270 e lo faremo con la GIGABYTE Z270-Gaming K3 dopo aver analizzato pochi mesi prima l’omonimo modello Z170-Gaming K3 (QUI). Il modello K3 è una scheda madre di fascia Entry-Level destinata, come sempre, a tutti coloro che non hanno un budget molto elevato ma vogliono comunque avere qualche Features valida per la propria Build. Avremo sempre l’Ambient Surround LED, un comparto Audio ALC1220, un chip di rete Killer E2500, slot M.2, il nuovo sistema Smart Fan 5 e molto altro.

gigabyte logo

GIGABYTE, fondata nel 1986, è considerata sin da sempre uno dei maggiori punti di riferimento nel mondo dei computer; attraverso un team di ricerca all'avanguardia, è in grado di offrire sempre soluzioni innovative e, molte volte, di guidare il processo evolutivo del settore attraverso prodotti tecnologicamente avanzati. Inizialmente dedita esclusivamente al mercato delle schede video e delle schede madri, con il passare degli anni si è fatta strada anche nella produzione di notebook e desktop ed ha ampliato il suo portfolio di clienti anche attraverso la produzione di case, dissipatori, alimentatori e componentistica varia.

L'azienda è molto attiva nel settore dell'overclock e si è spesso distinta con l'ausilio di prodotti dedicati esclusivamente a tale specialità; tra i prodotti più particolari, si ricorda la scheda madre X99-SOC Force o la più recente Z170X-SOC Force dedicate all’overclock estremo.


In questo paragrafo come di consueto analizzeremo velocemente le caratteristiche di cui si compongono le diverse schede madri. Oggi è il turno della GIGABYTE Z270-Gaming K3; vediamo quali sono le principali caratteristiche che la compongono.

Ambient Surround LED

La GIGABYTE Z270-Gaming K3 come il precedente modello Z170 di GIGABYTE è stata dotata oltre alla classica Trace Path LED zona audio di un set LED sul lato destro del PCB.

Ambient LED

Smart Fan 5

Un innovativo sistema intelligente per controllare ogni singola ventola o pompa collegata alla scheda madre per garantire sempre le migliori prestazioni in termini di temperatura. Con il sistema Smart Fan 5 avremo 5 connettori di cui 2 con possibilità di collegare 2 pompe, per impianti a liquido, da 24W ciascuna e infine 6 sensori di temperatura. Non da meno il supporto a modalità di gestione PWM o DC. Tutto gestibile da BIOS o software.

Smart Fan 5

 

Smart Fan 5 1

Realtek ALC1220

Dotata del chip audio Realtek ALC1220 con possibilità di gestire fino a 120 dB di SNR e quindi una maggiore compatibilità a cuffie di ogni genere. Chip abbinato alla nuova suite e software Sound Blaster X-Fi MB5 con cui regolare al meglio ogni singola opzione.

ALC1220

Killer E2500

Nella GIGABYTE Z270-Gaming K3 troveremo nuovamente un chip di rete Gigabit Killer ma questa volta il modello E2500. Con tale chip potremo sempre e comunque gestire il traffico dei pacchetti dati grazie alla relativa applicazione/software, ottimizzando sessioni online piuttosto che classica navigazione.

Killer E2500

USB DAC-UP 2

Porte dedicate a fornire un voltaggio stabile e privo di picchi che potrebbero compromettere dispositivi e periferiche quali Mouse, Tastiere, Hard Disk Esterni e così via.

USB DAC UP 2

Supporto a M.2 e Intel Optane

Slot M.2 con supporto a SSD M.2 in tutti i maggiori formati dimensionali. Maggior velocità di trasferimento fino a 32 Gb/s.

M.2 e Optane

A seguire trovate le specifiche tecniche della GIGABYTE Z270-Gaming K3:

specifiche 1

 

specifiche 2

 

specifiche 3

 

specifiche 4

 

specifiche 5

 

specifiche 6

Per ulteriori informazioni a caratteristiche o dettagli vi rimandiamo al sito GIGABYTE:

http://www.gigabyte.com/products/product-page.aspx?pid=6093#kf


Ed ecco che siamo giunti ad una nuova generazione, per l’esattezza la settima, di processori Intel. Dopo l’anno di Skylake siamo giunti all’anno di Kaby Lake suo fratello per certi versi maggiore. In questo paragrafo metteremo, velocemente a confronto, alcuni dati tra le due generazioni e piattaforme. La piattaforma ‘’base’’ sarà sempre su socket LGA1151 ma con PCH rinnovato e diverso. Avremo da un lato Skylake con il PCH Z170 e dall’altro Kaby Lake con il PCH Z270 prendendo in esame il segmento Mainstream.  Le CPU sono e saranno sempre realizzate con un processo produttivo a 14 nm e saranno ‘’intercambiabili’’ le une alle altre piattaforme (dicasi schede madri).

Riportiamo a seguire i Diagram Block di Intel PCH Z170 e Intel PCH Z270:

Intel PCH Z170

z170 chipset block diagram rwd

Intel PCH Z270

z270 chipset block diagram rwd

Velocemente osserviamo come quasi il 90% degli aspetti principali tra le due piattaforme sia rimasta invariata, anche perché Kaby Lake è a tutti gli effetti solo un affinamento di Skylake. Abbiamo dei miglioramenti a favore di Kaby Lake e PCH Z270 lato supporto memorie con, ora, un supporto nativo alla frequenza di 2400 MHz invece dei 2133 MHz e un numero di linee PCI-E Gen 3.0 collegate che sale da 20 a circa 24 con, si spera, un incremento in configurazioni Multi-GPU.

Passando ai dati tecnici riportiamo per una più semplice e veloce comprensione una tabella comparativa tra le quattro principali CPU Skylake/Kaby Lake. Parliamo della famiglia Core i5 con il 6600K e il 7600K e la famiglia Core i7 con il 6700K e il 7700K.

Comparazione Sky Kaby 1

 

Comparazione Sky Kaby 2

 

Comparazione Sky Kaby 3

 

Comparazione Sky Kaby 4


Come per tutte le schede madri anche la GIGABYTE Z270-Gaming K3 sarà ospitata in una classica confezione di cartone. Confezione con una grafica rinnovata. Troveremo sempre le principali informazioni e dettagli nella parte frontale ed in quella posteriore.

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Il lembo frontale riporterà ulteriori informazioni.

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Aperta la confezione avremo la scheda madre alloggiata in una sagoma di cartone e busta antistatica.

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Al di sotto troveremo il relativo bundle.

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Estraendo tutto dalla confezione avremo:

  • Scheda Madre GIGABYTE Z270-Gaming K3
  • 4x cavi SATA
  • 1x Q-Connector
  • 1x Adesivo GIGABYTE Gaming
  • I/O Shield
  • Manuale Utente
  • 1x DVD contenente driver e software

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Dotazione standard.


Passiamo subito ad analizzare la scheda madre. La GIGABYTE Z270-Gaming K3 rispetto al modello Z170 aggiorna il design e principalmente la colorazione. Si passa da un PCB Marrone e Nero con dettagli Rossi ad uno di colore Nero con inserti Grigi e dettagli ulteriormente Neri. Il rosso è richiamato solo da qualche baffo sugli Heatsink zona socket e zona PCH nonché dai LED dell’Ambiente Surround LED (Trace Path circuito Audio e Trace Path lato destro). Design dunque che renderà la scheda madre più facilmente abbinabile ad altri componenti senza stonare. Ma essendo una scheda madre Entry Level non si bada principalmente al Design.

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La zona socket ci mostra la presenza di due Heatsink sempre in alluminio e dal design pulito. Questi sono caratterizzati da baffi di colore rosso nonché la scritta GIGABYTE. Inoltre a differenza di schede madri di fascia superiore questi sono tenuti in sede da viti a molla in plastica.

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Dunque rimossi possiamo procedere a dare uno sguardo più dettagliato al circuito di alimentazione della GIGABYTE Z270-Gaming K3.

Possiamo notare la presenza di 7 fasi seguenti lo schema 4+3 del controller ibrido PWM Intersil ISL95866. Controller che abbiamo trovato anche nel modello GIGABYTE AORUS Z270X-Gaming 5 (QUI recensita). Naturalmente la presenza di differnti MOSFTE, Driver e Induttanze rendono differenti le prestazioni in Overclock rispetto il modello AORUS Z270X-Gaming 5. Il circuito viene completato da condensatori allo stato solido e da induttanze con il classico logo. Induttanze che deduciamo essere in grado di supportare una corrente fino a 45 Ampere.

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Dettaglio controller.

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Classica la presenza di un connettore 8 Pin EPS di alimentazione in alto a sinistra al cui fianco è presente un Header Fan.

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Per passare al lato destro dove troviamo il classico connettore 24 Pin ATX e due Header USB 3.0. Dotazione ormai sempre più standard. Notare un ulteriore Header Fan nonché parte del Trace Path che andrà a caratterizzare il sistema Ambient Surround LED.

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Quattro sono i classici Slot per RAM DDR4 in grado di supportare RAM con frequenza massima di 3866 MHz.

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Dettaglio della singola fase per il comparto RAM.

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Proseguendo arriviamo alle quattro delle sei porte SATA III di cui la scheda madre si caratterizza. Porte ‘’convertibili’’ per poter sfruttare il collegamento SATA Express.

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Dietro le porte SATA troviamo come di consueto un Heatsink che andrà a dissipare il PCH Z270. Heatsink sempre in alluminio che segue il design degli altri due visti prima.

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Non possiamo non notare le ulteriori due porte SATA III posizionate verticalmente e la zona dove andremo a collegare il Q-Connector. Supporto in plastica che agevolerà l’installazione dei cavi di Power, Reset e così via provenienti dal case. Presente anche un ulteriore Header con dicitura ‘’Pump’’ che in questo caso potremo eventualmente sfruttare per alimentare una Pompa di un AIO o una per Custom Liquid poco avida di corrente.

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Proseguendo nella zona inferiore troviamo gli ulteriori Header per USB, TPM, Audio e il classico Header ‘’LED Demo’’ per sfruttare l’illuminazione della scheda madre anche senza componenti (Modalità Espositiva). Header ‘’di Serivizio’’ in quanto necessiteremo di un cavo proprietario non vendibile.

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Arriviamo infine all’angolo opposto dove inizierà il circuito Audio della GIGABYTE Z270-Gaming K3. Circuito dotato di nove condensatori Nichicon Gold e un EMI Shield a proteggere e coprire il chip Realtek ALC1220. In questo caso la Gaming K3 non viene supportata dal software Sound Blaster come in altri modelli.

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Si giunge così alle porte poste nel retro della scheda madre GIGABYTE Z270-Gaming K3 dove troviamo più precisamente:

  • 1x PS/2 per Mouse/Tastiera
  • 1x HDMI
  • 1x DVI-D
  • 1x USB 3.1 Type-C
  • 1x USB 3.1 Type-A (Porta Rossa)
  • 4x USB 3.1 Gen 1 (2x USB DAC-UP 2)
  • 2x USB 2.0/1.1
  • 1x RJ-45
  • 1x S/PDIF
  • 6x Jack Audio 7.1

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Dotazione valida per una Build da Gaming o classica.

Giungiamo di consueto anche al centro della GIGABYTE Z270-Gaming K3 dove troveremo:

  • 3x Slot PCI-E x1
  • 3x Slot PCI-E x16 di cui uno con Steel Armor
  • 1x Slot Ultra M.2 con supporto a SSD M.2 fino a 22100 (zona superiore)

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Il retro del PCB dove osserviamo meglio i classici LED SMD per i Trace Path e dunque Ambient Surround LED.

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Passiamo a dare uno sguardo ai principali chip presenti sulla GIGABYTE Z270-Gaming K3.

Dettaglio Ambient Surround LED.

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Chip ITE IT8686E Super I/O incaricato della gestione dei sensori della scheda madre

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Chip rete Killer NIC E2500

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Chips ASMedia ASM2142 per USB 3.1 Gen2

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Chip PTN3360DBS NXP per la gestione di porte digitali quali HDMI

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Passiamo al BIOS.


Una volta entrati nel BIOS della GIGABYTE Z270-Gaming K3 ci troveremo di fronte l’ormai classico BIOS di tipo UEFI, grafica in colorazione Nero/Rosso scuro e layout al solito veloce e intuitivo. Interfaccia oramai standard per tutta la nuova gamma GIGABYTE Serie 200.

Questa volta però non avremo un BIOS con localizzazione Italiana.

Procedendo troveremo sempre 7 Menù, nei quali avremo modo di poter modificare ogni singolo parametro e/o impostazione o sfruttare la versione Easy che ci metterà a disposizione solo le principali impostazioni e valori.

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Nella modalità avanzata possiamo ritrovare anche i due Menù a scomparsa con valori quali frequenza, voltaggio CPU e RAM, temperatura o per passare alla modalità Easy o flashare il BIOS con il Tool integrato.

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Possiamo ora partire dal classico Menù ‘’M.I.T’’ dove troveremo tutti i parametri che ci permetteranno di eseguire un Tuning/Overclock della CPU, delle RAM e di altri parametri essenziali per raggiungere una frequenza non standard.

Navigando tra i Menù troveremo i classici Profili di Overclock preimpostati che ci garantiranno un Boot immediato alla frequenza desiderata. La massima frequenza preimpostata e valida al Boot disponibile sarà di 4.6 GHz per l’i7-6700K e ben 5 GHz per l’i7-7700K.

Tutte le voci che troveremo saranno corredate da submenù per affinare un eventuale overclock.

A differenza di altri BIOS non avremo voci in un Menù a tendina ma dovremo digitare eventualmente noi il valore o utilizzare i classici tasti ‘’+’’ e ‘’-‘’.

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Vi abbiamo parlato più volte del sistema Smart Fan 5. Da BIOS o da software da installare, potremo accedervi e tramite un semplice grafico nonché voci modificare ogni singola ventola o pompa collegata agli Header presenti sulla scheda madre. Potremo impostare anche degli avvisi per prevenire un eventuale Thermal Throttling o danneggiamento di una delle ventole.

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Passando al Menù ‘’System Information’’ troveremo un riepilogo del modello e informazioni della scheda madre, della data e la possibilità di impostare una lingua diversa. GIGABYTE come sempre non dimentica la nostra cara lingua e dunque troveremo una localizzazione ‘’Italiano’’.

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Il Menù ‘’BIOS’’ ci mostrerà voci relative alla sequenza di Boot, possibilità di abilitare il Fast Boot o meno e altre voci tra cui la possibilità di modificare la velocità del puntatore per utilizzare il mouse in questo bios UEFI.

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Arriviamo a ‘’Peripherals’’ dove in primis potremo abilitare o disabilitare il Ambient Surround LED, dunque i LED presenti sul PCB, zona Circuito Audio, e a seguire modificare le impostazioni relative alla dotazione di porte e connessioni presenti sulla Z270-Gaming K3.

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Menù ‘’Chipset’’ ci darà modo di alcune funzioni avanzate della CPU o del PCH.

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Menù ‘’Power’’ potremo agire e modificare le impostazioni di risparmio energetico e relative sospensioni energetiche.

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Infine il classico Menù ‘’Save and Exit’’ con cui potremo salvare o meno le modifiche apportate, caricare i valori di Default in caso di problemi o di creare e caricare Profili personalizzati.

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Abbiamo effettuato i nostri test con la classica piattaforma Intel LGA 1151, con CPU dotata di architettura Skylake i7-6700K in quanto non ci è stato fornito ancora e in tempo un processore Kaby Lake atto anche a creare una nuova comparativa. Nel dettaglio:

sistema

Abbiamo testato le prestazioni GIGABYTE Z270-Gaming K3 con due diverse impostazioni:

  • CPU a default e RAM ad una frequenza di poco superiore alle specifiche Intel (2133 MHz)
  • CPU in overclock @ 4,6 GHz ottenuto tramite overclock automatico e RAM @ 3466 tramite profilo XMP

A seguire la lista di software utilizzati:

  • 3D Mark 13 Fire Strike
  • Aida64
  • WinRAR
  • Cinebench R15
  • wPrime

3Dmark 13

Versione più recente (2013) nonché il punto di riferimento dei test grafici in ambito DirectX 11 è prodotto dalla Futuremark per misurare le prestazioni del comparto hardware grafico. Include 3 diversi benchmark (IceStorm, CloudGate e FireStrike) progettati per una tipologia specifica di hardware, dagli smartphone alle potenti schede grafiche di ultima generazione. La versione utilizzata FireStrike, compatibile solo con il sistema operativo Windows, fa un uso non intensivo delle librerie grafiche Microsoft DirectX 11.1 ed effettua calcoli sia di tipo grafico che della fisica degli oggetti e misto. Al termine restituisce una media dei valori ottenuti sui singoli test che andranno a contribuire sul valore finale. Più alto è questo valore più performante è il sistema utilizzato.

3DMark

Aida64

Aida64 è un software prodotto dalla FinalWire che consente di monitorare il sistema fornendoci informazioni dettagliate sulla componentistica hardware. Il software comprende al suo interno un utility di bench in grado di testare la memoria e i vari stadi di cache presenti all’interno del processore. I valori restituiti da entrambe le versioni si sono dimostrati abbastanza reali e veritieri e rispecchiano la tendenza crescente proporzionale alla frequenza di lavoro del kit, per cui il tool beneficia della maggiore frequenza di lavoro delle RAM.

AIDA64 1

AIDA64 2


WinRAR

WinRAR, famoso software di compressione e decompressione di archivi di dati. Al suo interno è presente una utility di benchmark che comprime un file standard atto a tale scopo; il software provvede a restituire il valore di compressione espresso in KB/s. Il grafico rispecchia la tendenza del software a beneficiare maggiormente della frequenza di lavoro delle memorie.

Winrar

Cinebench R15

Software prodotto dalla Maxon nell’ultima versione, permette tramite l’elaborazione di immagini e di contenuti tridimensionali di testare le performance della CPU. Il test della CPU è stato eseguito utilizzando tutti i core presenti all’interno del processore. Quest’ultima release utilizza il motore di rendering Cinema 4D. Come si evince dal grafico, i valori alle varie frequenze sono pressoché identici.

Cinebench

wPrime

wPrime è un benchmark multi-threaded in versione freeware che permette di testare il sistema, ed in particolare la cpu, ad eseguire il calcolo della radice quadrata di una enorme quantità di numeri (fino a 32 miliardi) con un algoritmo basata sulla programmazione multithread. wPrime può essere eseguito in modalità 32M (performance test) o 1024M (stability test), a seconda del numero di thread configurati per l'esecuzione dei calcoli. I valori ottenuti possono essere salvati e condisivisi on line. Inoltre la compatibilità e l'identificazione alla piattaforma ed hardware sono assicurate dall'integrazione del codice del conosciuto CPU-Z. Test eseguito a 32M.

wPrime


Siamo passati alla fase di overclock della nostra CPU Intel i7-6700K installata nella GIGABYTE Z270-Gaming K3.

Da tempo le schede madri integrano tools di overclock automatico che permettono agli utenti meno smaliziati di aumentare le prestazioni del proprio PC senza preoccuparsi troppo dei vari settings a disposizione nel BIOS. La GIGABYTE Z270-Gaming K3 ci mette a disposizione diversi profili, come sempre, fino alla frequenza di 4.6 GHz per il 6700K e 5.2GHz per il 7700K.

Per le classiche prove di overclock manuale ci siamo basati sul raggiungimento di una frequenza stabile nel rapporto tipologia di dissipazione (in questo caso un AIO da 240mm) e temperature. Per testare la stabilità della scheda madre ci siamo serviti anche qui del software Cinebench R15 utilizzato anche per i test a default al fine di trovare una buona stabilità per un eventuale Daily-Use. Teniamo a precisare che la CPU utilizzata un i7-6700K ha una frequenza base di 4.0GHz e con Turbo attivo di 4.2GHz 4c/8t quindi ci siamo limitati a salire ancora di diversi MHz per trovare il giusto equilibrio come detto poc’anzi. Le RAM utilizzate come abbiamo visto sono un kit da 8GB con frequenza di 3466MHz impostate tramite BIOS con il profilo XMP in modo tale da non creare instabilità durante la fase di overclock della sola CPU. Il software Cinebench R15 lo abbiamo eseguito anche questa volta in modalità Multithreading in modo tale che ogni singolo Core venisse impiegato nel calcolo del rendering di poligoni.

OC 4.7

Per la GIGABYTE Z270-Gaming K3 abbiamo raggiunto una frequenza massima stabile di 4.7 GHz. Il voltaggio applicato è stato di 1.40V in BIOS e quello ottenuto in Windows di 1.380V con un Droop anche questa volta minimo. Oltre tale frequenza non siamo riusciti ad andare a causa di diverse instabilità e richiesta di un voltaggio elevato.


Oro HD new

Prestazioni 4,5 stelle Prestazioni complessive valide.
Overclock 4,5 stelle Overclock stabile fino a 4.7 GHz. Valido traguardo per una scheda madre di questa fascia
Design 4,5 stelle Design valido e immancabile il sistema di illuminazione Ambiente Surround LED.
Materiali 4,5 stelle Solita qualità riscontrata anche con il precedente modello Z170.
Prezzo 4,5 stelle Circa 140 €. 
Complessivo 4,5 stelle  

   

La GIGABYTE Z270-Gaming K3, sulla scia del precedente modello Z170, va a fornire un prodotto completo per coloro che non possono o non vogliono spendere un’esagerazione per il comparto Mainboard. Rispetto al modello precedente avremo comunque una scheda madre più ‘’aggressiva’’ sul piano del design che può essere abbinata ad altri componenti HW in misura migliore.

GIGABYTE con la Z270-Gaming K3 fornisce anche e sempre l’Ambient Surround LED, caratteristica che andrà a conferire un tocco in più lato personalizzazione.

La dotazione di porte e uscite è valida. Potremo installare e sfruttare SSD in formato M.2 NVMe fino al formato dimensionale 22100 o ancora creare una configurazione Multi-GPU grazie ai tre slot PCI-E x16 (Multi-GPU solo x4/x4). Killer NIC E2500, Chip Realtek ALC1220 e molto altro ancora sempre a disposizione.

Il prezzo della GIGABYTE Z270-Gaming K3 è di circa 140 €. Prezzo valido per la fascia in cui si colloca e per le prestazioni e caratteristiche offerte.

Pro

  • Design migliorato
  • Classico Ambient Surround LED
  • Overclock buono
  • Slot M.2 per NVMe e Optane
  • Doppio Header USB 3.0

Contro

  • Nulla da Segnalare

Si Ringrazia GIGABYTE per il sample fornitoci.

Tommaso Mele

 

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