Ciao Mondo 3!

intro.jpgIl chipset P45 ha ormai finito il rodaggio e tutte le principali case costruttrici hanno fatto e stanno facendo uscire modelli di mainboards basate appunto su questo prodotto marchiato Intel.

All’inizio i bios erano acerbi e spesso non si riusciva a sfruttare a pieno le capacità di questo chipset, soprattutto per quanto riguarda le schede con in accoppiata utilizzano P45 e DDR3, cosi abbiamo deciso di testare proprio una di queste schede per renderci conto del livello di maturità raggiunto, la scheda scelta per i nostri test è stata una ASUS P5Q3 Deluxe WiFi/AP.
La P5Q3 Deluxe fa parte della famiglia di schede P45 lanciate da Asus in questo 2008 ricco di innovazioni, una famiglia che ricopre diverse fasce di mercato e che occupa sicuramente un posto di rilievo nelle preferenze degli utenti, sia che si parli degli overclockers più esperti sia che si tratti dell’utente comune a cui piace giocare o guardarsi un film.
I modelli lanciati da asus sono stati i seguenti:


-    P5Q
-    P5QC
-    P5Q PRO
-    P5Q -E
-    P5Q PREMIUM
-    P5Q WS
-    P5Q DELUXE
-    P5Q3 DELUXE Wifi-AP @n


Con supporto ddr3 troviamo l’ibrida P5QC (che può montare sia ddr2 che ddr3) e la scheda in nostro possesso, gli altri modelli sono tutti con supporto ddr2.
Andremo ora a scoprire quello che c’è da sapere su questa scheda, ne valuteremo la qualità e cercheremo di capire insieme le prestazioni che può offrirci un sistema basato su ddr3 e P45.



Specifiche Tecniche

Le specifiche tecniche di questa scheda sono chiaramente simili a tutte le schede P45 per quanto riguarda il supporto che offre il chipset, quindi parliamo di una scheda con pieno supporto a tutte le cpu a 45nm marchiate Intel, ai 16Gb di memoria installabili, al Pci-e 2.0 ecc..



p45_blockdiagram.gif



La P5Q3 Deluxe come riportato sul manuale offre quanto segue:

CPU

LGA775 socket for Intel® Core™2 Extreme/ Core™2 Quad/ Core™2 Duo/Pentium® dual-core/Celeron® dual-core/Celeron® Processors
Compatible with Intel® 05B/05A/06 processors
Supports Intel® 45nm Multi-Core CPU

Chipset

Intel P45/ICH10R with Intel® Fast Memory Access(FMA) support.

Front Side Bus

1600 / 1333 / 1066 / 800 MHz

Memoria

4 x DIMM, max. 16GB, DDR3 2000(O.C.) / 1600 / 1333 / 1066 MHz, Non ECC, un-buffered memory
Dual channel memory architecture
Supports Intel® Extreme Memory Profile (XMP)
*Refer to
www.asus.com or this user manual for the Memory QVL(Qualified Vendors Lists).
** DDR3 2000(O.C.)/1600, it is suggested to use one DIMM per channel
***When installing total memory of 4GB capacity or more, Windows® 32-bit operation system may only recognize less than 3GB. Hence, a total installed memory of less than 3GB is recommended
**** It is recommended to install the memory modules from the orange slots for better overclocking capability.

Slot di Espansione

2 x PCI Express 2.0 x16 slots, support ATI CrossFireX™ technology at x8 link
(PCIe x16_1 blue, PCIe x16_2 black*)
1 x PCI Express x16 slot at max. x4 link(black)
2 x PCI Express x1 slots
2 x PCI slots
*PCI Express x16_2 slot (black at max. x8 link)

Storage

Southbridge
- 6 x SATA 3Gb/s
- Intel® Matrix Storage Technology with RAID 0, 1, 5, 10 support
Marvell 88SE6121
- 1 x UltraDMA 133/100/66 for up to 2 PATA devices
- 1 x External SATA 3Gb/s port (SATA On-the-Go)
Silicon Image Sil5723 (Drive Xpert Technology)
- 2 x SATA 3Gb/s
- Supports EZ Backup and Super Speed functions
*Drive Xpert function is available only when the hard disk drives are set as data drives.

LAN

Dual Gigabit LAN controllers
Marvell 88E8056/88E8001® Gigabit LAN controller featuring AI NET2, Teaming, Redundant

Wireless LAN

ASUS WiFi-AP @n
- 300Mbps* IEEE 802.11n (Draft) and backwards compatible with IEEE 802.11g / b
- Software Access Point mode
*300Mbps is IEEE 802.11n draft specification. Actual throughput varies depending on the wireless environment and other parameters

Audio

ADI® AD2000B 8-channel High Definition Audio CODEC
- Support Jack-Detection, Multi-Streaming, and Front Panel Jack-Retasking
- Coaxial / Optical S/PDIF out ports at back I/O
- ASUS Noise-Filtering

IEEE 1394

LSI®L-FW3227 controller supports 2 x IEEE 1394a ports(one at mid-board; one at back panel)

USB

Max. 10 USB2.0/1.1 ports(4 ports at mid-board, 6 ports at back panel)

BIOS

16Mb AMI BIOS, PnP, DMI2.0, WfM2.0, SM BIOS 2.4

Dimensioni

ATX Form Factor, 12"x 9.6" (30.5cm x 24.4cm)




Oltre queste capacità “standard” Asus offre però una serie di accorgimenti degni di nota.
•  True16-phase Power Design
A occuparsi di gestire tutte le varie correnti e tensioni ora è un circuito a ben 16 fasi che garantisce una miglior dissipazione del calore e una stabilità decisamente migliorata rispetto alle “vecchie” se pur ottime alimentazioni a 8 fasi.
La scheda oltretutto è equipaggiata interamente da condensatori polimerici di alta qualità che migliorano ulteriormente la qualità circuitale delle nuove schede Asus.
•  Die Hard Bios
Decisamente utile risulta essere il nuovo Die Hard Bios, una sorta di doppio bios che entra in gioco qualora si verificasse un danneggiamento o corruzione dei dati del bios dovuti ad esempio a un errata procedura di update. Questa scelta non è nuova tra i costruttori di mainboards e ci incuriosiva il fatto che Asus non avesse mai sentito la necessità di utilizzare il doppio bios, sicuramente un passo giusto.
•  ASUS EPU-6 Engine
L’Asus EPU-6 Engine è il frutto della continua ricerca che la casa taiwanese effettua per diminuire i consumi e l’inquinamento e aumentare l’efficenza dei propri prodotti.
L’EPU in questione è una tecnologia già utilizzata da diverso tempo, rivista e migliorata, che permette una gestione ottimale dei consumi calcolando continuamente il reale fabbisogno energetico della macchina evitando cosi inutili sprechi. Asus dichiara di aver ottenuto picchi del 96% di efficenza grazie all’EPU, un dato decisamente notevole.
•  ASUS Express Gate SSD
Qui sta forse l’innovazione più importante della nuova serie di prodotti.
L’Asus Express Gate SSD è un mini sistema operativo integrato direttamente sulla scheda, una semplice distribuzione Linux che ci permette, anche in assenza di Hard disk e sistemi operativi di utilizzare comunque il pc nelle sue funzioni basilari, ascoltare musica, navigare sul web, utilizzare Skype, accedere alle cartelle dei documenti e molte altre utility in continua espansione, aggiornabili gratuitamente dal sito Asus.
All’avvio del pc ci si presenta un interfaccia grafica, prima dell’accesso al bios o al sistema operativo, che ci permette di cominciare o meno a utilizzare questa comoda utility. La schermata principale si presenta cosi:


4.JPG


Come si può ben vedere dalla foto da questa schermata potremo decidere quale capacità usare semplicemente cliccando col mouse sopra all’icona scelta.
Sono presenti anche i tasti per poter accedere al sistema operativo, ai settings del bios oppure spegnere il pc.
Il browser si presenta cosi:


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Si nota chiaramente lo stampo Linux di questo mini sistema operativo, che a dire il vero funziona molto bene nonostante la sua leggerezza.
Si può navigare per vedere le foto con Photo Manager:


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Punto di forza di questa tecnologia è anche la rapidità con cui il nostro personal computer diventa operativo, per accedere al web ad esempio, basteranno 5 o 6 secondi dall’aver premuto il tasto di accensione, un tempo decisamente rapido.
Sistemi preconfigurati di questo tipo verranno utilizzati, secondo noi, sempre più spesso dai produttori di schede.
•  ASUS Drive Xpert
Il Drive Xpert è una funzione piuttosto utile che troviamo precaricata su queste schede, una funzione che ci permette, senza driver ne impostazioni particolari, di avere pieno controllo dei preziosi dati presenti sui dischi migliorandone la sicurezza e velocità di scambio.
Il Drive Xpert grazie a una semplice interfaccia permette anche backup completi e parziali in tutta sicurezza.
•  WiFi-AP @n
La scheda WiFi a bordo è di ultima concezione e va a sostituire lo standard 802.11b/g con il nuovissimo 802.11n.
Questa scheda ci permette trasferimenti a 300Mbps e la presenza della doppia antenna riduce notevolmente il fenomeno della perdita di segnale.

Altre finezze adottate come l’ormai ben noto sistema di raffreddamento Stack Cool 2 , il sistema di heatpipe e diverse altre soluzioni intelligenti dimostrano che Asus è capace di fornire la propria clientela con prodotti decisamente validi sotto tutti i punti di vista.



Bundle e Layout

La scheda ci viene fornita all’interno di una scatola di color blu elettrico simile a quelle della serie p5K.

 

Scatola.jpg

 


All’interno possiamo trovare un primo ripiano diviso in due scomparti, un comodo contenitore sulla sinistra raccoglie tutto il bundle in dotazione mentre sulla destra troviamo il manuale di utilizzo e il Cd di installazione. Nella parte sotto è alloggiata la scheda all’interno di un involucro elettrostatico.

 


Scatola2.jpg

 


La P5Q3 Deluxe si presenta con il classico pcb nero e fa notare subito il suo sistema di heatpipe in rame adottato per raffreddare le “parti calde” della scheda quali il northbridge, il southbridge e i mosfet del circuito di alimentazione.
Nella stessa zona si possono inoltre notare le 16 fasi dell’alimentazione che circondano il socket.


Layout.jpg


Le fasi sono aumentate anche per il circuito di alimentazione di memorie e northbridge, raggiungendo 3 fasi per ogni sezione.
Sono presenti sulla scheda i tasti Power On e Reset, assente invece quello per il ClrCmos che si può fare solo tramite jumper.


Pulsanti.jpg


Ben messi risultano i connettori sata, in piedi dove c’è lo spazio e sdraiati dove altrimenti schede video ingombranti avrebbero dato problemi.
I 6 connettori rossi sono i Sata gestiti dall’ICH10R mentre i due arancioni sono due Sata particolari che lavorano sul Silicon Image e godono dei servizi forniti dalla tecnologia Drive Xpert.
Presente anche un connettore Pata e un Esata gestiti dal controller Marvell.


Connettori.jpg


Vicino al dissipatore del Northbridge troviamo invece la scheda WiFi integrata con le sue due uscite per antenna.


Antenna.jpg


Sul PCB troviamo intolre 2 Jumpers che consentono di overvoltare i voltaggi di NB e CPU altrimenti limitati via Bios. Questa funzione sarà particolarmente apprezzata dagli overclockers estremi, visto che per un utilizzo normale sarebbe assurdo superare tali limiti.


Il pannello posteriore è simile ad altre schede Asus e offre:



•    6 porte Sata 2.0
•    2 porte Lan
•    1 Modulo WiFi con 2 uscite antenna
•    1 Esata
•    1 Firewire
•    1 porta Ps2
•    6 Uscite scheda audio a 8 canali
•    1 Porta ottica e 1 coassiale

 



Pannello posteriore.jpg


Il bundle è ben fornito di accessori, troviamo infatti:
1 Ventola aggiuntiva per heatpipe, 8 cavi Sata, 2 cavi alimentazione Sata, 1 connettore Pata e 1 per Floppy, un espansione per 2 ulteriore potre Sata e 1 Firewire, la mascherina posteriore, 2 antenne WiFi, il manuale della scheda e dell’uso del WiFi e il Cd di installazione.


Bundle.jpg



Il Bios

Il bios appare come tutti i bios utilizzati da Asus, quindi chi è abituato con altre schede della casa si troverà completamente a proprio agio, solo alcune voci cambiano, soprattutto quelle per gestire le proprietà del P45.
La schermata principale è la classica Main di Asus dove si possono impostare data, ora, e alcuni settings riguardanti le periferiche di storage collegate.


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Nella scheda AI Tweaker invece troviamo i settings più importanti, quelli riguardanti le svariate voci relative alle frequenze di memorie, processore, northbridge, strap ecc e i relativi voltaggi.


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Le voci che più incidono sulle performance del front side bus su queste scede sono sicuramente il CPU Skew Control e il NB Skew Control.


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Con questi settings si vanno a toccare dei parametri di delay per quanto riguarda chiaramente il chipset e la cpu in modo che questi ci permettano di salire notevolmente.
Nei nostri test abbiamo scoperto che impostando un Cpu Clock Skew pari a 400 e un Nb Clock Skew pari a 200 le performance del front side bus sono incrementate in maniera considerevole passando da un valore di 540Mhz a quasi 630Mhz sempre con raffreddamento a aria.
Gli altri setting sono pressochè gli stessi che troviamo sulle migliori schede Asus, questo dimosta che questa scheda, come quelle di fascia enthusiast, ci permette il pieno controllo di ogni singola voce direttamente dal bios.
Anche le altre schede non differiscono dallo standard Asus tranne che per la schermata Tools dove oltre ai soliti tools troviamo i setting per i nuovi  Drive Xpert Tool e Express Gate.


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Il bios in generale ci è sembrato molto stabile e ben fatto come Asus ci ha sempre abituato a vedere, gli innumerevoli settings presenti permettono una configurazione ottimale di tutte le componenti di questa scheda, tuttavia è presente ancora qualche problema di stabilità inerente le memorie ma crediamo che sia solo una questione di tempo e che con l’uscita di nuovi bios si otterranno miglioramente sostanziali.



Configurazione di prova

Il setup utilizzato è stato assemblato per testare la scheda nelle situazione più disparate, passando dalla semplice navigazione web all’overclock più spinto e si è basato su queste componenti:

Configurazione del sistema di prova

Processore

Intel Core 2 Duo E8500.

Scheda madre

Asus P5Q3 Deluxe WiFi-Ap@n

Chipset

Intel P45

Ram di Sistema

2 x 1 GB G.Skill F3-12800CL7

Scheda Video

Nvida Pov 9800GTX Exo

Hard Disk

Western Digital Raptor 74 Gb.

Alimentatore

Zalman ZM1000-HP (1000w)

Raffreddamento Cpu

Ocz Vanquisher

Sistema Operativo

Windows XP Professional 32 bit SP2.

Software Utilizzato

  • Cpu-z 1.46
  • Superpi 1M-8M
  • Cinebench R10
  • Everest Ultimate Edition
  • Setfsb
  • Occt

Monitor

Monitor 22 Lcd Samsung.

Scheda audio

Onboard



I test, tranne quelli di overclock, sono stati eseguiti con una frequenza pari a 3600Mhz dati dalla combinazione di un Front Side Bus a 400Mhz e del moltiplicatore settato su 9x. A aria non ci siamo voluti spingere oltre viste le temperature estive che hanno superato, durante i test, i 30°C.
Nei test di overclock massimo abbiamo chiaramente cercato di spremere la scheda il più possibile per valutarne la stabilità con valori decisamente fuori specifica grazie al raffreddamento della cpu ad azoto liquido e all’erogazione di voltaggi adeguati alle varie componenti.


Test (Sintetici)

OCCT

Con questa utility siamo andati a studiare il comportamento del voltaggio sulla cpu (Vcore) al variare del carico, un fattore comunemente chiamato Vdrop.
Impostando un vcore da bios pari a 1.265v una volta in windows abbiamo rilevato col multimetro un vcore di 1.272, un valore addirittura leggermente superiore a quello impostato.
Facendo partire il test di OCCT si è notato che la vdrop era addirittura positiva portando, in alcuni momenti, la tensione a 1.280v



2008-08-01-15h53-VCore.png



Questo fattore derivato dall’ottimo circuito di alimentazione e dalla voce Load Line Calibration nel bios risulterà utilissimo sia ai patiti dell’overclock che agli utenti che intendono migliorare il più possibile il rapporto consumi/prestazioni dei propri pc.

Superpi 1M - 8M

Il calcoli effettuati con l’applicazione Superpi ci hanno dato un’immagine di quelle che sono le doti velocistiche di questa scheda che appare più o meno in linea con P35 e X48


Grafico-Superpi1M.jpg Grafico-Superpi8M.jpg


Come si può notare dai grafici la scheda risulta leggermente superiore al P45 con supporto ddr2 (Link P45 ddr2), ma questo è dovuto soprattutto all’utilizzo di memorie ddr3 con le quali è sempre difficile fare un confronto equo.
Se paragonata invece a una P5E3 Premium montante X48 vediamo che la velocità risulta essere più o meno la stessa per quanto riguarda l’1M.
Per quanto riguarda il calcolo 8M i tempi risultano leggermente inferiori a X48, questo molto probabilmente a causa della banda leggermente inferiore.
Ad ogni modo le differenze sono davvero minime e fare un confronto risulta difficile vesti i diversi setup, riteniamo quindi giusto prendere questi dati con la dovuta attenzione.


Cinebench R10

Il Cinebench R10 ha dato praticamente gli stessi identici risultati ottenuti con una P45 con supporto ddr2, in questo caso il boost delle ddr3 non si è fatto sentire particolarmente.


Grafico-CineBench.jpg



Everest Ultimate Edition (beta)

Con Everest abbiamo potuto apprezzare i benefici del supporto ddr3, decisamente superiore è risultata infatti nel test della banda relativa a memorie e cache.

 

Grafico-Everest-Memory.jpg Grafico-Everest-Latency.jpg

 


Overclock


XtremeHardware, come dice il nome stesso, si occupa anche di overclock e cosi abbiamo voluto testare questa scheda con metodi di raffreddamento non convenzionali per cercare di capire la bontà della stessa.
Considerando che l’E8500 utilizzato per i test non era uno di quelli da record e considerando che le prove sono state fatte velocemente senza perdersi troppo nei vari settaggi, siamo riusciti a portare a casa una frequenza di 5924Mhz.

screen.png

Validazione

 


Non abbiamo avuto il tempo per cimentarci in benchmark lunghi ma, escluse quelle piccole noie alle memorie derivate sicuramente dal bios non ancora ottimale, siamo rimasti molto soddisfatti dell’erogazione dei voltaggi, sempre lineari soprattutto sulla cpu dove anche oltre 1.8v non abbiamo avuto nessun tipo di problema. Cosi come l’erogazione dei voltaggi anche velocità e  stabilità sono risultate buone.


Conclusioni

Gold.jpg BestBuy.jpg

 

Prestazioni : 4 stelle.gif
Rapporto qualità/prezzo: 5 stelle.gif
Complessivo : 4 stelle.gif

 



Nehalem è ormai alle porte, nonostante questo Intel e le aziende produttrici di schede madri hanno deciso di dare un ultimo generoso supporto a chi preferirà utilizzare ancora  le proprie cpu socket 775.
La Asus P5Q3 Deluxe WiFi-Ap@n si è dimostrata una scheda veramente ben costruita, stabile in tutte le occasioni e con un circuito di alimentazione invidiabile dalla concorrenza.
Le 16 fasi del circuito rendono lineare e potente l’erogazione dei voltaggi e questo ci ha permesso di utilizzare l’E8500 in nostro possesso a voltaggi inferiori rispetto a quelli necessari su altre piattaforme. La vdrop inesistente permette anche in caso di overclock estremo una linearità delle prestazioni tale da non necessitare di alcuna modifica hardware, un fattore che sicuramente farà comodo agli overclockers più accaniti.
L’fsb raggiunto con questa scheda su Wolfdale è stata buona, 625Mhz raggiunti senza particolari problemi anche ad aria, per una frequenza totale raggiunta con raffreddamenti estremi di quasi 6Ghz.
La scheda è risultata piuttosto veloce grazie anche al supporto ddr3,leggermente inferiori le prestazioni rispetto a P35 e X38 ma con differenze realmente trascurabili e poco paragonabili visti i setup e supporti memorie diversi.
Una piccola nota di demerito va fatta alla momentanea gestione delle memorie DDR3 che pecca sempre di qualche difetto, soprattutto  per quanto riguarda il dualchannel a frequenze di fsb e memorie elevate, derivato molto probabilmente da un bios non ancora maturo.
Riteniamo che nuovi bios miglioreranno sempre di più le capacità di questa scheda come ad esempio potrebbe essere utile l’introduzione di una gestione del Command Rate che al momento rimane di default sempre su 2T.
L’Xpress Gate funziona bene e appare molto interessante e intelligente cosi come l’antenna WiFi che ha un’ottima portata.
La scheda audio non eccelle in qualità come le schede esterne ma si comporta più che bene in ogni situazione gestendo in maniera soddisfacente i canali e limitandone il disturbo.
Il prezzo è veramente competitivo, con i suoi 160€ questa scheda risulta veramente appetibile per tutti e considerando che le prestazioni e le caratteristiche tecniche sono paragonabili a quelle delle costose X48 risulta difficile trovare di meglio.
Questa scheda rientra sicuramente tra i Best Buy di Xtremehardware.it grazie al suo ottimo rapporto prezzo/prestazioni.

Ringraziamo  Asus Italia per averci fornito la scheda.

 

Passani Stefano

 

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