Ciao Mondo 3!

intro-x58-ud7Il socket LGA 1366 è stato introdotto dall’Intel verso la fine del 2008 e ad oggi non ci sono moltissime novità a riguardo, al contrario del nuovo socket LGA 1156, più recente che ha ricevuto maggiore attenzione da parte dei media, forse grazie anche al maggior numero di processori usciti recentemente per questo socket.
LGA 1366 e LGA 1156 all'apparenza possono sembrare molto simili e a volte rimane difficile per l'utente scegliere tra le due piattaforme. LGA 1366 rappresenta la fascia più alta, accompagnate dal chipset X58, mentre il socket LGA 1156 é accompagnato dal chipset P55 ed ha un consumo in termini energetici minore. Per questo socket ci sono importanti novità, come l'uscita della famiglia di processori Clarkdale Core i3 e Core i5 dual-core. A breve anche per socket LGA 1366 saranno disponibili nuove cpu: gli esacore della famiglia Westmere che analogamente ai Clarckdale sfruttano il nuovo processo produttivo a 32nm.


Oggi andremo a recensire la nuovissima Gigabyte X58A-UD7, scheda dai colori sgargianti, infatti, il suo bianco, nero e celeste donano un tocco molto gradevole alla vista, come del resto la sua scatola color bianco.

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Bundle & Prime Impressioni

Aprendo la scatola ci si trova davanti al seguente bundle:

  • Motherboard
  • Manuale d'uso
  • Manuale CD driver
  • CD con i vari driver
  • Ponticello SLI
  • Ponticello CrossFire
  • Staffa per USB
  • Hybird SILENT-PIPE
  • Mascherina per la motherboard
  • Cavi SATA, eSata, cavi vari

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Il bundle non é ricchissimo e ci saremo aspettati di trovare all'interno qualche piccolo gadget, vista la qualità del prodotto, ma non é stato così.

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Andando ad analizzare la scheda nei suoi quattro lati notiamo che la parte bassa sinistra é composta da ben 4 slot PCI-E con larghezza di banda pari a 16x per due slot e 8x per gli altri due con pieno supporto allo SLI e CrossFire, 2 slot PCI-E 1x, 1 slot PCI, dalla Realtek 8111D dual chipset LAN e scheda audio Realtek ALC889 con supporto HD 7.1 con tecnologia Dolby Home Theater. Nella parte bassa invece si trovano 6 connettori SATA II color blu con supporto al RAID 0, 1, 5 e 10, 2 connettori SATA III con supporto al RAID 0, 1, 2 connettori SATA II bianchi, un connettore IDE e un dual-Bios con una doppia protezione.
Spostandoci nella parte alta della scheda, a destra, troviamo i 6 slot DIMM DDR3 in grado di supportare frequenze di 800Mhz, 1066Mhz, 1333Mhz e 2200Mhz con una capacità massima di Ram installabile pari a 24GB. Nella parte opposta invece, si trova il socket LGA 1366 e il suo coperchio metallico di protezione che fissa la cpu al socket.
Le connessioni verso l'esterno che equipaggiano la scheda sono:

  • 4* USB 2.0 color giallo
  • 2* USB 3.0 color blu
  • 2* LAN RJ-45
  • 2* eSATA / USB Combo
  • 1 XS / PDIF fibra /
  • 1* 1394e
  • Pulsante CLR CMOS
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Ecco qui la scheda dopo avergli montato l’Hybird SILENT-PIPE, l'unica pecca di questo dissipatore é che ci sacrifica uno slot PCI-E 1x, ma ne può valere la pena.

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Come si può vedere dalle immagini il dissipatore del northbridge monta già due raccordi, dove volendo, si possono collegare due tubi di un impianto a liquido se si vuole installarlo, ciò permette di non dover cambiare dissipatore ed é un bel vantaggio perché ci permette di risparmiare qualche euro.


Boot Screen & Bios Features


Ecco qui come si presenta la schermata di boot, caratterizzata da uno sfondo color bianco simile alla scatola della scheda con basso i vari tasti funzione per compiere le citate operazioni nell'immagine.

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In basso riportiamo anche gli screen con le varie impostazioni del BIOS, nella schermata Advanced CPU Features troviamo la voce C1E che é una funzione di risparmio energetico che abbassa la frequenza della cpu quando essa non é usata. Questa scheda si può considerare un prodotto di fascia alta, con un bios molto ricco di voci e parametri variabili per permetterci buoni margini di overclock.
Se qualcuno possiede hardware discreto può usare i valori qui riportati come riferimento, perché sono più che validi.

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Test & Prestazioni


La nostra configurazione di test é così formata:

  • CPU: Gulftown 2.40GHz ES
  • MB: GIGABYTE GA-X58A-UD7
  • RAM: CORSAIR DOMINATOR-GT CMG6GX3M3A2000C8
  • VGA : GIGABYTE GTX260 OC SLI 3WAY
  • HD: Seagate Barracuda XT 2TB
  • POWER: CORSAIR TX950W
  • Cooler: Tuniq Tower 120 Extreme
  • OS: Windows7 Ultimate 64bit
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Abbiamo scelto questo hard - disk perché é compatibile con il supporto SATA III e retro compatibile con il II.
Sfruttando l'utility HD Tune Pro con il disco in modalità SATA2 a 3Gbps di banda si può vedere una media di 110mb/S, ATTO DISK Benchmark a 8k riesce a raggiungere una velocità di lettura pari a 142mb/s e una in scrittura pari a 139mb/S, mentre CrystalDiskMark riporta valori di 143.1mb/s e 137.6mb/s. Con il disco invece in modalità SATA3 a 6Gbps di banda si può vedere una media di 110mb/S, ATTO DISK Benchmark a 8k riesce a raggiungere una velocità di lettura pari a 142mb/s e una in scrittura pari a 137mb/S. CrystalDiskMark riporta valori di 143.1mb/s e 139.1mb/s.
Come si può vedere in pratica la differenza non esiste, l'unica é che il SATA3 ha una larghezza di banda doppia rispetto al SATA2, arrivando a 600mb/S.

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Abbiamo testato anche un disco esterno della Buffalo in grado di supportare le usb 3.0 con i software in precedenza usati e inserendo il disco nella porta usb 2.0 notiamo che HD Tune Pro legge a una media di 33.2mb/s, ATTO DISK benchmark a 64k raggiunge i 35mb/s in scrittura e i 32mb/s in lettura e CrystalDiskMark arrivano sui 35.25mb/s in lettura e 32.76mb/s in scrittura.
Collegando invece alle porte usb 3.0 di color blu i risultati sono straordinari, arrivando in HD Tune PRO a 120.4mb/s, su ATTO DISK Benchmark a 64k raggiungiamo i 154mb/s in lettura e 159mb/s in scrittura mentre su CrystalDiskMark raggiungiamo i 154.3mb/s in lettura e 156.2mb/s in scrittura.

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Le Ram a nostra disposizione sono le Dominator GT di color nero con il dissipatore rosso, in modo da renderle molto accattivanti alla vista.

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Ecco il nostro primo test con le DDR3 2100 CL8-8-8-24-1T impostate a 1.6 V da BIOS.
La Suite Sandra ci segnala una bandwidth di 30.925mb/s con una velocità di scrittura pari a 21274mb/s rilevata dall'utility di benchmark di Everest.

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La CPU usata per i test non é ancora in commercio, ma alcuni suoi scores sono già disponibili da qualche tempo, si tratta della CPU Intel dal nome di codice Gulftown a 6 core, arrivando a 12 con la tecnologia HT.
Impostando la cpu a 175*23 si arriva a una frequenza di 4025Mhz e si riesce a chiudere il SuperPI 32M in 14m.53.289s, totalizzando al CPUMARK 99 ben 620 punti.
Cinebench R10 ci totalizza un punteggio di 5662 pari a 31.983 per cpu.
PCMark Vantage con due GTX260in SLI ci totalizza un punteggio di 20.313 punti, mentre aggiungendo una terza scheda video arriviamo a totalizzare ben 27.205 punti.
Purtroppo i software utilizzati non riescono a sfruttare a pieno questa nuova cpu e quindi non consentono di avere risultati precisi e veritieri al 100%.


Conclusioni



oro

Prestazioni : 5 stelle
Rapporto qualità/prezzo: 4 stelle
Complessivo : 5 stelle


PRO

  • La scheda utilizza materiali di fascia alta e bune tecnologie.
  • Supporta lo SLI e il CrossFire fino a 3 schede.
  • Utilizzo dell'USB 3.0 con chip NEC.
  • Bios ricco e vasto di funzioni che permette buoni margini di OverClock.
  • Hybrid SILENT-PIPE che consente di migliorare le temperature.

CONTRO

  • Hybrid SILENT-PIPE copre uno slot PCI-E 1x.
  • La LAN e l'audio possono essere migliorati visto la qualità della scheda.

Recensione a cura di: Windwithme
Pubblicazione e traduzione a cura di: Pirro Jacopo

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