Oggi andremo a recensire il nuovissimo monitor HP 2510i. Questo monitor, come si può intuire dalla sigla, ha una diagonale di 25’’, per una larghezza complessiva di 61.76cm. Il 2510i, grazie ai suoi 2.5ms di tempo di risposta, è l’ideale per i videogiocatori e per chi vuole lavorare in tranquillità cercando una nitidezza fuori dal comune.
HP, fondata nel 1939 con sede principale a Palo Alto in California (CA), è un’azienda che opera in oltre 170 paesi in tutto il mondo, cercando di aiutare a risolvere i problemi che le sfide quotidiane ci pongono costantemente. Nessun’altra azienda sul mercato offre una gamma di prodotti vasta come quella di HP. Si va infatti dai palmari ai supercomputer, dalle soluzioni software ai prodotti destinati all’intrattenimento digitale, cercando di soddisfare le esigenze della clientela sia amatoriale che professionale.
Bundle & Confezione
Il monitor giunto in redazione è contenuto in una confezione di cartone, su cui sono impressi, nella parte posteriore e in quella anteriore, il logo dell’azienda e il modello del monitor, mentre al centro è presente un’immagine, di colore nero, che raffigura il prodotto. Bisogna dire che la confezione lascia un po’ a desiderare, considerando il valore del prodotto.
Aprendo la scatola troviamo il seguente bundle:
- Monitor HP 2510i
- Libretto multilingua per la garanzia e assistenza
- CD con la documentazione e i drivers
- Cavo VGA
- Cavo DVI
- Jack Audio
Il monitor è coperto da un foglio plastificato, dove sono impresse delle semplici istruzioni con immagini per il suo montaggio. I cavi VGA e DVI presenti nella scatola sono dotati di un tappo proteggere le uscite video.
Caratteristiche Tecniche
Il nuovo HP 2510i è dotato di tecnologia BrightView per il trattamento della superficie dello schermo e supporta la risoluzione Full HD 1920*1080 a 60Hz in formato 16:9.
Il monitor integra nella parte bassa, alle estremità, due casse da 2W ciascuna, caratterizzate da un suono chiaro e pulito.
Per quanto riguarda la nitidezza d’immagine l’HP2510i raggiunge un contrasto dinamico di 60000:1, statico di 1000:1, e, grazie al suo tempo di risposta pari a soli 2.5ms, il nuovo HP è perfetto anche per i giochi più movimentati.
L’angolo di visualizzazione in orizzontale è di 170°, 160° in verticale e la frequenza di aggiornamento a 1920*1080 pixel è di 60hz con una luminosità che si attesta sui 300cd/m2.
Il consumo prodotto dello schermo si attesta sui 60W massimi e 2W in modalità risparmio energetico.
Ovviamente tutto ciò ha un peso che non è indifferente (7 kg) distribuiti su un piedistallo di forma quadrata che una volta aperto ci permette di inclinare il monitor a nostro piacimento.
Per quanto riguarda la nitidezza d’immagine l’HP2510i raggiunge un contrasto dinamico di 60000:1, statico di 1000:1, e, grazie al suo tempo di risposta pari a soli 2.5ms, il nuovo HP è perfetto anche per i giochi più movimentati.
L’angolo di visualizzazione in orizzontale è di 170°, 160° in verticale e la frequenza di aggiornamento a 1920*1080 pixel è di 60hz con una luminosità che si attesta sui 300cd/m2.
Il consumo prodotto dello schermo si attesta sui 60W massimi e 2W in modalità risparmio energetico.
Ovviamente tutto ciò ha un peso che non è indifferente (7 kg) distribuiti su un piedistallo di forma quadrata che una volta aperto ci permette di inclinare il monitor a nostro piacimento.
Le connessioni presenti nel retro del monitor sono una VGA, una DVI e un ingresso jack per l’audio.
Per terminare, le sue dimensioni sono di 43.56cm in altezza, 61.76cm in larghezza e 20.1cm in profondità.
Per terminare, le sue dimensioni sono di 43.56cm in altezza, 61.76cm in larghezza e 20.1cm in profondità.
Eizo Monitor Test 1° parte
Il software Eizo Monitor Test si suddivide in 24 schermate tramite le quali si possono evidenziare i difetti del monitor. Analizziamo le varie schermate nell’ordine in cui vengono proposte nel test. Le immagini qui presentate non sono ovviamente indicative dei risultati ottenuti sull'HP 2510i, ma servono a dare un'idea di cosa è stato valutato in ciascuna schermata.
1° schermata: la prima schermata è una semplice schermata di test, dove noi consigliamo di eseguire l’autoregolazione del monitor.
2° schermata: qui è possibile individuare i difetti di retroilluminazione sui bordi e sugli angoli dei monitor LCD che provocano fastidiosi aloni luminosi. Nel nostro caso, analizzando l’HP 2510i possiamo notare una sottile luminescenza nella parte superiore dello schermo.
3, 4°,5°,6° schermata: vengono proposte delle immagini rispettivamente bianche, rosse, verdi e blu che servono ad individuare pixel bruciati sullo schermo. Essendo questo prodotto nuovo,pixel bruciati non ne presenta.
7°,8°,9° schermata: queste schermate ci aiutano nella regolazione della fase e del clock del segnale che arriva al monitor. Le tre schermate mostrano un’alternanza di pixel bianchi e neri che portano alla visualizzazione di una schermata grigia che non deve presentare bande o oscillazioni. Nel nostro caso il monitor è riuscito a passare tranquillamente questi 3 test senza la presenza di artefatti in queste tre schermate. Queste regolazioni sono particolarmente importanti soprattutto in caso di utilizzo di una connessione analogica (D-sub).
10°,11° schermata: qui si passa alle schermate per la geometria e la convergenza. La prima schermata possiede uno sfondo bianco con quadrettature e cerchi neri, nella seconda schermata invece i colori sono l’opposto e ci permette di controllare se i sub pixel sono perfettamente sovrapposti quando formano il pixel bianco. Anche qui difetti non sono emersi.
Eizo Monitor Test 2° parte
12° schermata: grazie a questa schermata è possibile regolare la luminosità e il contrasto attraverso delle bandi verticali tendenti dal nero al grigio.
13° schermata: qui possiamo notare un’altra schermata per la geometria dello schermo.
14° schermata: questa schermata serve ad evidenziare il contrasto del monitor attraverso un numero di grigi in scala 0-255. Il monitor si è dimostrato competitivo anche in questo test riuscendo a distinguere tutte le scale.
15°,16° schermata: ulteriori schermate riguardanti la geometria e il contrasto.
17° schermata: questa è dedicata alla convergenza delle croci blu, rosse e verdi sullo schermo. Poiché ogni pixel è composto da subpixel rossi verdi e blu attraverso questa schermata si può testare la corretta sovrapposizione dei sub pixel.
18° schermata: dedicata alla convergenza attraverso punti bianchi sullo schermo.
19° schermata: qui è possibile notare i tempi di risposta dei quadrati bianchi, con possibilità di impostare il colore a piacimento, che cadono ad una velocità di 800-400-200-100 pixel/s.
I monitor dovrebbero evitare di mostrare delle scie dovute al passaggio dei quadrati. Da una parte la tecnologia permette di minimizzare quest’errore, da una parte l’occhio umano no, visto che la retina spesso può creare questa scia e quindi una valutazione precisa ad occhio umano è impossibile farla.
In questo caso la scia è visibile in minima parte solo a 800 pixel/s.
I monitor dovrebbero evitare di mostrare delle scie dovute al passaggio dei quadrati. Da una parte la tecnologia permette di minimizzare quest’errore, da una parte l’occhio umano no, visto che la retina spesso può creare questa scia e quindi una valutazione precisa ad occhio umano è impossibile farla.
In questo caso la scia è visibile in minima parte solo a 800 pixel/s.
20° schermata: test per distinguere i colori. Un quadrato di colore variabile è presente al centro monitor dello schermo. Il monitor deve essere in grado di distinguere tra i due colori seppur con una minima differenza in scala 0-255.
21° schermata: gradiente di colore. Qui è possibile visualizzare il gradiente di un colore variabile partendo da sinistra verso destra.
22°, 23° schermata: viene visualizzato nella prima un testo nero su sfondo bianco, nella seconda un testo bianco su sfondo nero. Le lettere “e”, più facilmente soggette ad artefatti, nel HP 2510i risultano perfette.
24° schermata: angolo di visione. In quest’ultima schermata vengono visualizzati dei quadrati colorati su uno sfondo colorato e serve a visualizzare le aberrazioni cromatiche in differenti visuali.
Terminando possiamo dire che il monitor HP 2510i si è dimostrato un ottimo prodotto che ha saputo superare senza problemi tutti i test presentati in questo software.
Terminando possiamo dire che il monitor HP 2510i si è dimostrato un ottimo prodotto che ha saputo superare senza problemi tutti i test presentati in questo software.
Conclusioni
Prestazioni : | |
Rapporto qualità/prezzo: | |
Complessivo : |
Dopo aver avuto l’occasione di provare questo gioiello, siamo rimasti esterrefatti dalla sua qualità e dalle sue prestazioni. Per chi cerca un monitor per vedere film o per giocare, il nuovo HP 2510i risulta perfetto sotto ogni punto di vista.
La qualità e il design sono molto piacevoli alla vista e il monitor darà un ottimo tocco di classe alla nostra scrivania. Il prezzo si aggira sulle 280€, ma considerando che si tratta di un 25’’ in formato 16:9 dalle ottime prestazioni non sono di certo soldi buttati via. HP questa volta ci ha notevolmente sorpreso.
La qualità e il design sono molto piacevoli alla vista e il monitor darà un ottimo tocco di classe alla nostra scrivania. Il prezzo si aggira sulle 280€, ma considerando che si tratta di un 25’’ in formato 16:9 dalle ottime prestazioni non sono di certo soldi buttati via. HP questa volta ci ha notevolmente sorpreso.
PRO
Ottime prestazioni
Design e qualità straordinari
Audio pulito, senza interferenze
CONTRO
Peso non irrilevante
- Pirro Jacopo -