E' così nata una corsa al riammodernamento e alla revisione delle schede madri basate su questo chipset. Ed ecco che Gigabyte ha lanciato la nuova serie X58A che presenta  il supporto per USB3 e SATA3. Fino a qualche mese fa il modello di punta, dedicato agli utenti enthusiast era la X58A-UD7, ma oggi possiamo dire con certezza che la regina delle Gigabyte è tutt'ora la Gigabyte X58-UD9!

Come ormai Gigabyte ci ha abituati, anche la confezione della UD9 è molto più grande del normale...

L'UD9 è una scheda madre costruita con i migliori componenti sul mercato. Inoltre le sue dimensioni sono aumentate rispetto alla UD7, siamo infatti arrivati allo standard XL-ATX (34.5cm x 26.2cm), quindi fate ben attenzione a queste misure quando la comprerete per verificare la possibiltià o meno di inserirla nel vostro case!

Il chip che gestisce le USB 3.0 è il NEC D720200F1
E' stato utilizzato un sistema di alimentazione dedicato per ogni singola porta USB, in questo modo eviteremo possibili errori in lettura/scrittura se colleghiamo o scolleghiamo altri device.

Ed ecco la Gigabyte X58A-UD9 in tutto il suo splendore dopo aver installato il sistema Hybird SILENT-PIPE. Il modulo esterno è lo stesso usato nella X58-Extreme e nella UD7.

Intel Turbo Boost è esattamente l'opposto della funzione precedente. Serve infatti ad aumentare la velocità della CPU quando sottoposta a carichi di lavoro elevati.

La X58A-UD9 è sicuramente il fiore all'occhiello di GIGABYTE. I voltaggi e i settaggi in generale nel bios sono veramente tanti. Ma se abbiamo avuto a che fare con la serie X58A non troveremo particolari difficoltà vista la loro similitudine.

Il programma EasyTune6 di default supporta qualche modalità di Overclock.
Potremo poi naturalmente affinare il nostro overclock nei voltaggi e frequenze per ottimizzare il sistema.

SMART QuickBoot, SMART QuickBoost, SMART Recovery, SMART DualBIOS, SMART Recoder, SMART TimeLock.

Questa funzione si combina con il Bluetooth. Infatti potremo utilizzarla per risparmiare energia nel sistema.

L'intel Core Core i7 960 è un processore con processo produttivo a 45nm e con questa configurazione siamo riusciti a portarlo a 4.2GHz con 1.344~1.360V.

Le piattaforme con socket LAG1366 hanno la loro forza nel 3-channel DDR3 che aumenta molto le prestazioni delle ram.

Nelle configurazioni di PC Hi-end  è normale trovare valori così elevati come quelli che avete appena visto. Aumentando la risoluzione a 1920x1200 o superiori sarà inoltre molto facile vedere scendere gli FPS di 50~100 punti.
L'unico problema che abbiamo avuto è che le GTX260 supportano solo il 3WAY SLI, quindi la quarta scheda verrà vista come PhysX e non aiuterà molto le peformance 3D!

La differenza tra CPU standby e full speed nel consumo è di circa 145W. Naturalmente se mettiamo anche le GPU in fullo speed il consumo sarà molto maggiore.

In questa parte della recensione abbiamo usato un processore con 6 Core, l'Intel Core i7-980X Extreme Edition.
La velocità di Default è di 3.33GHz, ma grazie alla tecnologia Turbo Boost raggiunge automaticamente i 3.6GHz.
Questa CPU ha 6 core fisici e l'Hyper-Threading. Questo fa si che il nostro sistema veda in totale 12 threads-
Latest 32nm and 12MB L3 Cache.

Le performance single core del 960 e 980X sono molto simili sutto test come Hyper PI e CPUMARK.
In ogni caso le differenze si notano in multi-tasking dove il 980X è molto più performante del 960. Se avete bisogno di tantissima potenza di calcolo per audio/video coding/decoding, rendering o altro, il 980X sicuramente è la miglior scelta.

Nel 3DMark Vantage e Biohazard5 le performance aumentano molto con l'utilizzo del 980X.
Gli altri test sono molto simili con il 960. Mentre, addirittura, nel benchmark de "The Last Remnant performance" il 980X ha risultati peggiori. Questo perchè molti 3D Games supportano solo CPU con massimo 2 Core, quindi quando andiamo ad aumentare le performance rimangono quasi del tutto invariate.

La banda passante delle DDR3 con il 980X è più bassa di un 10% rispetto al 960 nelle stesse condizioni. Questo perchè le due CPU avevano frequenze del NB di 3800 e 4000 MHz rispettivamente, e questi valori sono molto importanti per le performance delle memorie.

L'Intel Core i7 980X ja buone performance di cosumo e di temperature grazie alla tecnologia a 32nm. Molto simile a configurazioni 4C/8T i7.

La Gigabyte X58A-UD9 sarà una pietra miliare nel mondo dell'Overclock, infatti ha già abbattuto molti dei precedenti records. Attualmente è tra le schede con dimensioni più grandi presenti nel mercato, supera infatti lo standard ATX. Il prezzo è decisamente alto, si parla infatti di più di 500 Euro nei principali canali (549 euro di listino), giustificati dalla qualità costruttiva e dalle capacità in overclock. Il supporto per VGA è un'altra chiave fondamentale, infatti con 4 PCI-E a 16X e l'NVIDIA NF200 integrato potrà supportare la tecnologia 4WAY sia per ATI CFX che NVIDIA SLI.
Naturalmente questa scheda non sarà una power seller, il suo prezzo infatti la renderà appetibile solo agli utenti più esigenti ed economicamente preparati ad una tale spesa. Ma punta a far diventare Gigabyte il marchio di riferimento per l'overclock estremo! Sicuramente per chi vuole una scheda X58 con miglior rapporto qualità prezzo dovrà rivolgersi alle sorelline minori (GIGABYTE X58A UD3R~UD7).


Pro

• X58A-UD9 utilizza la tecnologia UNLOCKED POWER che supporterà CPU con consumo fino a 1500W
• L'NVIDIA NF200 integrato supporta sia il 4WAY ATI CFX che NVIDIA SLI
• Le porte SATA3 sono gestite dal chip hi-end Marvell 9128 e le USB dal Giapponese NEC
• Il BIOS è ricco di voci e i voltaggi sono molto alti. Ottima la capacità di overcloccare CPU/DDR3
• 6 porte SATAII, 2 USB/eSATA combo e 2 porte USB 3.0
• La tecnologia Hybird SILENT-PIPE aumenta la capacità di dissipazione della scheda madre e il NB supporta anche il Waterblock

Contro