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Nelle scorse settimane abbiamo avuto modo di provare due nuove cpu Intel con moltiplicatore sbloccato, si tratta dei modelli i7 875k ed i5 655k. Adesso andremo ad analizzare le performance della cpu costruita a 32nm sulla scheda madre prodotta da MSI con Chipset Intel H55, infine analizzeremo le prestazioni della IGP integrata nella CPU. La MSI H55 GD65 è una scheda madre dall'ottimo rapporto prezzo/performance che ci ha permesso di spingere la nostra cpu Intel i5 655k a buon livelli di overclock. Vedremo in dettaglio nelle prossime pagine le sue caratteristiche.

 

 

 

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La proposta di MSI è il modello H55 GD-65, mainboard che usa il form factor classico ATX, basata sul chipset Intel H55 . Questo chipset è stato pensato principalmente per essere abbinato alle cpu Intel dual core con tecnologia produttiva a 32nm ed affiancati da una IGP costruita con processo produttivo a 45nm. Stiamo parlando delle cpu Intel i3 500, i5 600 e Penitum.

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Il chipset Intel H55 differisce per alcune caratteristiche dal chipset P55, primo chipset presentato da Intel per piattaforma Lynnfield. Come potete vedere dal diagramma a blocchi H55 comunica direttamente con la cpu attraverso un FDI (Flexibile Display Interface) ed un DMI. Il controller memoria e pci-e come sappiamo sono ormai parte integrante della cpu, mentre al chipset H55 spetta il controllo delle 12 porte USB 2.0, 6 porte Sata II, 6 Pci-e 1x 2.0, del collegamento Gigabit Lan, e del chip delegato per l'audio che nel nostro caso è un Realtek.

 

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Specifiche MSI H55-GD65:

La MSI H55-GD65 supporta tutte le nuove cpu Intel con socket LGA 1156 costruite sia con processo produttivo a 45nm sia 32nm, ovvero una parte delle cpu dual core Pentium (quelle baste su Lynnfield), i3, i5 con grafica integrata, i5 quad core e i7. Come abbiamo già accennato troviamo il Chipset Intel H55, con ben 4 slot di memoria di tipo DDR3 in funzionamento dual channel fino ad un massimo certificato di 2133 MHz come frequenza di funzionamento. Il quantitativo massimo installabile è di 16GB in moduli da 1GB, 2GB o 4GB DRAM. Inoltre è presente il supporto ufficiale alla teconlogia Intel Extreme Memory Profile (XMP).

Troviamo due slot PCI-E 2.0 16x che in modalità multi GPU funzionano elettricamente a 8x, mentre meccanicamente sono sempre a 16x ed ovviamente supporto ufficiale alla tecnologia CrossfireX di Ati. Abbiamo inoltre 2 Slot PCI Express gen2 x1 ed altri  2 Slot PCI e supporta interfaccia 3.3V/ 5V PCI bus

Troviamo ben 7 porte Sata II (3GB/s) senza supporto alle tecnologie Raid, di cui 6 (Sata1-6) gestite direttamente dal chipset Intel H55 mentre l'altra aggiuntiva denominata Sata7 è gestita dal chip Jmicron JMB363 che si occupa di gestire anche la porta PATA la quale consente di connettere fino a due periferiche di tipo EIDE.

La mainboard è dotata di 6 porte USB di tipo 2.0 di colore nero sulla parte posteriore gestite dal chipset Intel H55, porta 1394 Firewire gestite dal chip VIA VT6308P, porta eSata, audio a 7.1 canali gestite dal chip Realtek ALC889 conforme con Azalia 1.0, Gigabit LAN 10/100/1000 Fast Ethernet gestiti dal chip Realtek RTL8111DL

Ecco le specifiche riassunte nella tabella sottostante della MSi H55-GD65:

 

specifiche




Layout e Bundle:

Come si può evincere dalle specifiche della pagina precedente si tratta di una scheda con Form Factor ATX ossia di dimensioni di 30.5cm(L) x 22.5cm(W). Il layout come potete vedere dalle immagini sottostanti è molto pulito ed ordinato.

Guardando la scheda nella sua tipica posizione in un case ATX, abbiamo da una parte quattro slot per le memorie DDR3 a fianco dello slot per la cpu. In basso osserviamo invece il Chipset Intel H55 che è ricoperto da un piccolo dissipatore passivo. Evidenziamo che il chipset ha bisogno di un sistema di dissipazione ridotto ed infatti non è esoso in termini di consumi energetici. Accanto troviamo i connettori per le unità Sata II, mentre ancora più in basso possiamo osservare connettori per unità IDE ATA 133. Leggermente sopra i connettori Sata troviamo il connettore alimentazione di tipo ATX a 24pin che va collegato all'alimentatore.

Nella zona supeiore del pcb è dominata dallo slot per l'inserimento delle cpu Intel socket 1156 con o senza gpu integrata, mentre nella parte sinistra troviamo la zona di alimentazione con il connettore a 4pin. L'alimentazione è di tipo Dr Mos, brevetto di MSI che prevede 1 Fase DrMOS > 4 Fasi del Tradizionale MOSFET. Sono presenti inoltre due dissipatori passivi per raffreddare questa zona di alimentazione.

Nella parte bassa dello slot cpu invece troviamo i due slot PCI-Express 16x di colore azzurro, per ospitare una o più schede grafiche di tipo discreto, e per i quali ricordiamo il supporto alla tecnologia CrossfireX. Abbiamo infine due  slot PCI ed anche altri due slot PCI-Express 1x.

Sul retro della scheda madre troviamo i vari connettori di Input/Output, che sono il classico connettore PS/2 per tastiera o mouse, ben 6 porte USB 2.0, connettore e-sata, uscite video HDMI, VGA e DVI.

Troviamo inoltre le uscite audio multicanale  7.1 canali gestite dall'ottimo chip audio RealtekALC889, la scheda di rete Realtek PCI-E Gb LAN con controller 8111DL,

 

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(la scheda nel suo insieme nel formato ATX)



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(altra foto della scheda e il retro con le varie porte di I/O)



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(zona di alimentazione con il connettore 4pin e le sue fasi Dr Mos con i due dissipatori passivi. A fianco possiamo osservare gli slot di espansione PCI-E e PCI ed il chipset Intel H55 con sil suo dissipatore passivo



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(gli slot per le ram con le due fasi di alimentazione, i connettori per unità IDE, il connettore di alimentazione a 24pin dall'alimentatore, infine le 7 porte SataII di cui 3 posizionate in perpendicolare)


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(lo switch di OC)

Il bundle di questa scheda madre comprende manuale d'uso, DVD con driver e software vari, 4 cavi Sata, 2 cavi per alimentare unità Sata da Molex 4pin, cavo piatto Eide, ponte per Crossfire e mascherina da applicare nel retro della scheda madre con le connessioni di I/O.

 

 

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Bios:

Il bios è il classico AMI da molteplici funzioni, tra cui le varie impostazioni avanzate per l'overclock, vediamo un pò di schermate per rendere l'idea delle sue caratteristiche principali:

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Sistema di prova:

Per questa recensione ci siamo avvalsi del seguente sistema aggiornato con le ultime Patch e gli ultimi driver al momento disponibili sul sito del produttore:

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Bench Sintetici:

In questa sede andremo ad analizzare il comportamento delle due cpu , valutando le loro prestazioni  con frequenza di funzionamento a default.

I Benchmark Sintetici presi in esame sono:

 

- 7-Zip vers. 4.65 64bit:

7-Zip integra un benchmark interno con il quale è possibile selezionare il numero di threads da eseguire in parallelo a seconda della tipologia di processore utilizzato. Riporta i risultati in MIPS dei test di compressione e decompressione.

7zip2 7zip

 

- Winrar 3.93 64bit:

Winrar include una modalità di benchmarking automatizzata, che misura la capacità del proprio sistema di eseguire compressioni di files fornendo un output in Kbytes al secondo.

winrar

- X264 HD 3.18:

Il benchmark x264, del quale è possibile scaricare una copia a questo indirizzo, permette di valutare quanto velocemente il proprio sistema possa convertire un flusso video da 1280x720 pixel di risoluzione in un file x.264 ad alta risoluzione.

x264_2 x264

 

- Cinebench 11.5 64bit:

Cinebench 11.5 permette di valutare le capacità di rendering di un processore, utilizza lo stesso engine del programma Cinema 4D. Il benchmark misura le prestazioni del processore sia in modalità single threaded, sia sfruttando tutti i core a disposizione del sistema.

cinebench

 

- Povray 3.7:

Programma di rendering che renderizza la scena benchmark sfruttando la capacità dei sistemi operativi a 64bit

povray

- Everest Ultimate Edition 5.50.2100 (Test memoria):

Abbiamo misurato la capacità in lettura, scrittura, copia e latenza per la memoria

everest

 

- Superpi 1M:

Noto software di benchmark che misura le prestazioni in secondi per il calcolo delle cifre decimali del Pi greco

superpi

 

 


Overclock:

Dopo aver provato le prestazioni velocistiche, siamo andati a testare le potenzialità della CPU che abbiamo montato, vale a dire il piccolo dual core 655k che ci ha permesso di raggiungere frequenze davvero elevate in piena stabilità e con un comune raffreddamento ad aria.
La cpu che andremo ad overclockare è appunto il processore Intel i5 655k che come abbiamo avuto modo di capire è un dual core con IGP incluso. La cpu è costruita con tecnologia a 32nm, mentre la parte dedicata alla grafica integrata è costruita con tecnologia a 45nm. L'uso di una tecnologia così avanzata sulla cpu ha permesso di ottenere risultati davvero di tutto rispetto.
Per analizzare i risultati abbiamo usato un tool bench stress davvero pesante, si tratta infatti del noto sw LINX in modalità 64bit che garantisce una sicurezza sulla stabilità quasi in maniera assoluta, abbiamo inoltre settato il quantitativo di memoria a disposizione al massimo, notate infatti la selezione ALL settata dal programma stesso.
Abbiamo inoltre disattivato ogni tipo di risparmio energetico, ogni tipo di protezione che ci poteva limitare, abbiamo proceduto per passi aumentando di volta in volta di uno step il moltiplicatore, ricordiamo ancora una volta che queste cpu hanno il moltiplicatore sbloccato verso l'alto.
133x30_1.2v
Si comincia con una frequenza di circa 4 GHz ed un voltaggio in full load di 1.22v

133x31_1.25v
Aumentato di uno step, quasi 4150 MHz ed un voltaggio in full load di 1.264v
133x32_1.30v
Qui siamo giunti quasi a 4.3 GHz con soli 1.3v in full load erogati dalla scheda madre
133x33_1.36v
Superati i 4.4 GHz con un voltaggio in full load di 1.368v
133x34_1.425v
Frequenza raggiunta di ben 4550 MHz con 1.44v erogati in full load


Beh dire che questa cpu ci ha entusiasmati e non poco, con un raffreddamento ad aria di tipo convenzionale ci ha permesso di raggiungere una frequenza in assoluta stabilità di ben 4550 MHz. Q$uesto risultato è davvero notevole, sopratutto se immaginiamo temperature esterne più fresche e sopratutto un tipo di raffreddamento migliore.
Questa è la cpu ideale per tutti gli appassionati di overclock che vogliono raggiungere frequenze elevate.

 


Controller Grafico Integrato:

Come abbiamo avuto modo di capire, la cpu Intel i5 655k è dotata internamente di un controller video integrato. Abbiamo deciso di testarlo con qualche gioco in modo da poter capire se in effetti è possibile con qualche compromesso giocare a qualcosa anche di recente. A titolo di confronto abbiamo inserito i test relativi ai chip grafici integrati nei chipset AMD, in modo da poter notare le differenze relative.

I titoli dei giochi presi in esame sono:

- Crysis vers. 1.21 dx9

- FarCry 2 vers.1.03

- Hawx dx9

- Half-Life 2 - Episodio 2 -

- Unreal Tournament 3

- World in Conflict

Crysis farcry2

hawx hl2-ep2

ut3 worldinconflict

Dai test si evince che l'IGP integrata Intel consente di giocare a diversi titoli senza però grandi aspettative per quanto riguarda le prestazioni. I risultati sono grosso modo allineati a quelli della controparte AMD, mostrando un notevole miglioramento dell'Intel HD integrata nelle cpu rispetto alla precedente generazione di processori grafici integrati GMA.

 


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Conclusioni

argento

 


Prestazioni : 4 4 stelle
Rapporto qualità/prezzo: 3,5 3,5 stelle - Copia 2
Complessivo : 4 4 stelle - copia 2

 

Dopo aver esaminato le performance di questa scheda madre prodotta da MSI sicuramente possiamo dare un giudizio complessivamente positivo soprattutto in funzione delle elevati doti di overclock di questa scheda madre. E' infatti possibile acquistare la MSI H55-GD65 nel canale retail italiano ad un prezzo di partenza di circa 105€. Prezzo sicuramente non elevatissimo se consideriamo le buoni doti di overclock. Inoltre la scheda in esame ha una vasta dotazione di accessori in bundle, nonché la possibilità di collegare numerose periferiche. Certo, forse ci saremmo aspettati la presenza di un controller USB 3.0, che di fatto comincia ad esser piuttosto diffuso, ed i vantaggi in termini di transfer rate si cominciano a far sentire se si usano unità dischi esterne. Diciamo che il controller eSata sopperisce parzialmente a questa mancanza.

Altro problema da sottolineare, causato però dal chipset Intel, è l'impossibilità di configurare sistemi in raid di nessun genere; questa sicuramente è una forte limitazione per chi è abituato ad usare dischi in configurazioni raid 0 o 1.

Segnaliamo ancora la presenza del connettore Eide che farà comodo a coloro che potranno usare le vecchie unità, vi ricordiamo che è possibile usare due unità per un solo canale disponibile.

Segnaliamo infine la presenza della tecnologia CrossfireX di AMD, che permette di collegare in parallelo due schede grafiche per aver maggior doti velocistiche rispetto ad una soluzione singola.

 

Vantaggi:

  • - Prezzo non elevato
  • - Grafica integrata tramite cpu dalle buone prestazioni
  • - Numerosi possibilità di collegamento I/O
  • - Supporto a tutte le cpu Intel
  • - Supporto CrossfireX

Svantaggi:

  • - Assenza supporto RAID (limitazione chipset INTEL)
  • - Assenza di USB 3.0 e SataIII ma giustificato dal costo ridotto


Si ringrazia MSI per averci fornito la scheda oggetto di questa recensione

 

Gianni Marotta

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