Da qualche anno nel mercato dei notebook, Micro-Star International (MSI) è ormai diventato un brand di riferimento, inserendo sul mercato portatili e netbook di ottima qualità e dalle elevate prestazioni. Oggi abbiamo la possibilità di testare un nuovo modello, apparso da poco nel listino dalla società taiwanese: l’MSI FX600.
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Presentato al Computex 2010 tenutosi a Taipei (Taiwan), l’MSI FX600 ha attirato l’attenzione della stampa e degli utenti sfoggiando caratteristiche tecniche innovative e un design fuori dagli standard. Tra le novità più interessanti troviamo ad esempio l’nVidia Optimus e l’audio certificato THX, tutte caratteristiche che avremo modo di descrivere nel corso della recensione.
Il modello inviatoci da MSI, ha le seguenti caratteristiche tecniche:
Per informazioni più dettagliate vi rimandiamo direttamente alla pagina ufficiale di questo notebook:
http://it.msi.com/index.php?func=prodnbspec&maincat_no=135&cat2_no=732&cat3_no=&prod_no=2122
Caratteristiche Tecniche
Guardiamo ora nel dettaglio le caratteristiche di questo notebook.
CPU-Z
Avviamo il noto programma di rilevamento della componentistica legata alla CPU, RAM e Mainboard.
La cpu è un intel i5-450M, appartenente alla famiglia di processori Clarkdale, prodotta con tecnologia a 32nm. All’interno del package della cpu è presente anche una GPU intel HD Graphics a 45nm. Il TDP complessivo dell’i5 450M è di 35W
Notiamo le differenze rilevate attivando e disattivando il Turbo Mode, funzione che permette un leggero overclock del nostro Intel i5 450M portando la frequenza da 2.40Ghz a 2.66Ghz.
La cpu integra interessanti tecnologie, prima tra tutte l’Intel Hyper Threading Technology, che permette al sistema operativo di vedere due core logici per ogni core fisico, molto utile per incrementare le prestazioni nel multitasking e nelle applicazioni multi-threaded. Presente anche la tecnologia VT-x per migliorare le prestazioni dei sistemi operativi virtualizzati, ma non la VT-d che consente durante la virualizzazione un accesso diretto alla memoria e alle periferiche.
Passando alle altre caratteristiche che CPU-Z ci mostra, troviamo le cache L1 (2x32KB+2X32KB rispettivamente per dati e istruzioni), la cache L2 (2x256KB) e la cache condivisa L3 da 3MB. La mainboard riporta la sigla MS-16G1 ed è dotata di chipset Intel ID0044/HM55. La memoria ram è configurata in un singolo banco da 2Gb DDR3 funzionante alla frequenza di 1066Mhz CAS 7-7-7-20.
GPU-Z
Diamo uno sguardo ora al comparto grafico grazie a GPU-Z: ci vengono mostrate le due schede video all’interno di questo notebook: l’Intel HD, integrata nella cpu, e la dedicata nVidia GeForce GT 325M operante alle frequenza 450/700Mhz.
L’MSI FX600 gode della nuova tecnologia nVidia Optimus che consente al sistema di disabilitare l’acceleratore grafico in favore di quello integrato, nel caso in cui non debbano essere riprodotte scene in tre dimensioni o comunque in circostanze che non richiedano un’elevata potenza di calcolo da parte della scheda video.
Bundle & chassis esterno
La scatola dell’MSI FX600 non è molto appariscente, e riporta solo l’immagine del portatile ed una scritta, “The powerful Computing for Business Elites”, che attribuisce questo notebook alla fascia business anche se, a nostro avviso, potrebbe essere dedicato anche ad altre categorie di utenti, vedremo il perché.
Aprendo la scatola e guardando il contenuto, troviamo immediatamente il portatile all’interno del suo cellophan; nel ripiano inferiore troviamo la batteria, i cavi,il cd con i driver e il manuale utente.
Il notebook colpisce immediatamente per le sue linee sobrie ed eleganti, adatte a qualsiasi tipo di ambiente.
Lo chassis si distingue per il suo completo rivestimento anti-scivolo, dettato da una trama in rilievo che evita il formarsi degli aloni causati dalle ditate dell’utente.
Il notebook si presenta completamente nero con bordi argentati e una scritta MSI, argentata anch’essa, al centro della parte superiore dello chassis.
Sul lato sinistro del portatile troviamo l’ingresso per l’adattatore di corrente, la griglia per l’espulsione dell’aria calda, la porta HDMI, le due uniche porte USB 2.0 e gli ingressi jack.
Sulla destra, invece, possiamo trovare l’unità ottica, l’uscita eSata, l’uscita D-Sub (VGA) per il collegamento di un monitor esterno e la classica porta LAN 10/100/1000. Da segnalare che l’eSata è in realtà una Power eSata, ovvero consente di auto-alimentare il dispositivo, senza utilizzare una alimentazione USB supplementare.
Il Card-reader è invece posizionato sul frontale basso del notebook insieme a 2 speaker.
Dal lato connettività troviamo limitante la presenza di due sole porte USB 2.0 in posizione ravvicinata. Con buona probabilità un HUB USB sarà un accessorio indispensabile per chi acquista questo portatile.
Sollevando lo schermo ci troviamo davanti alla plancia di controllo del portatile, caratterizzata da un touchpad molto elegante, leggermente in basso rilievo rispetto al resto dello chassis, da una tastiera completa con tasti ad isola e da una serie di tasti speciali, posizionati tra le due casse rifinite in metallo argentato.
La versione in nostro possesso ha un layout US-International, ma in commercio troviamo ovviamente il notebook con tastiera italiana.
Attraverso i tasti speciali, da sinistra a destra, possiamo abilitare le seguenti funzioni:
- Diminuzione del volume;
- Aumento del volume;
- Abilitare/Disabilitare modalità Cinema Pro;
- Abilitare/Disabilitare WLAN;
- Abilitare/Disabilitare Turbo Drive Engine (solo se collegato a rete elettrica)
- Accensione/Spegnimento del notebook.
Lo schermo è un 15,6” retroilluminato LED, con risoluzione di 1366*768. Rispecchia ormai il form factor standard 16:9, più comodo per la visione di film. La risoluzione non troppo elevata ci permetterà di giocare con la GT 325M a risoluzione nativa senza perdere troppo in frame rate.
Nella parte superiore della cornice del display troviamo una webcam capace di riprendere ad alta risoluzione, 1280x720 (2,0 Mpixel), 30 fotogrammi al secondo.
Lo spessore contenuto di appena 32/37mm e il peso di 2,4kg, permettono comodamente il trasporto del notebook senza nessun affaticamento.
Uno sguardo all’interno
Accedere alla componentistica di questo portatile è estremamente semplice; una volta rimossa la batteria occorre svitare solamente quattro viti e il vano è a nostra disposizione.
Una volta tolto il coperchio siamo in grado di raggiungere tutta la componentistica hardware dell’MSI FX600.
Il processore
è posizionato sotto l’heatpipe di rame, indispensabile per la dissipazione del calore prodotto.
La RAM è invece situata nella parte superiore, dove troviamo i due slot per moduli DDRIII, in questo modello solo uno slot è occupato dal singolo banco da 2GB. La serigrafia riporta una frequnza di funzionamento certificata fino a 1333Mhz, contro i 1066 operativi rilevati da CPU-z.
L’ Hard Disk è posizionato in alto a sinistra, facilmente estraibile.
Infine anche la GPU Nvidia è collocata sotto un’altra heatpipe in rame.
Benchmark sintetici & temperature
Accendiamo il notebook e dopo circa 35 secondi siamo pronti ad iniziare i test per rilevare le prestazioni di questo notebook e vedere se le impressioni positive avute al Computex 2010 si confermano. Ottimo il tempo di avvio, velocizzato da Windows 7.
I test sintetici sono stati svolti con i seguenti software:
- SiSoftware Sandra;
- Super Pi 1.5 mod;
- Futuremark PCMark 05;
- Futuremark PCMark Vantage;
- HDTune Pro;
- Futuremark 3DMark 03;
- Futuremark 3DMark 05;
- Futuremark 3DMark 06;
- Futuremark 3DMark Vantage;
SUPER PI 1.5mod
Testiamo il processore con il Super Pi cercando di evidenziare le differenze prestazionale attivando il Turbo Mode.
Notiamo come con il Turbo Mode attivato la velocità di calcolo aumenti notevolmente, facendo scendere in maniera considerevole il tempo di elaborazione.
SISOFT SANDRA
Testiamo ora CPU, RAM e Hard Disk con SiSoft Sandra, famoso software di analisi dei componenti.
Da qui in avanti i test verranno effettuati con il Turbo Mode sempre attivo.
FUTUREMARK PCMARK 05 & PCMARK VANTAGE
Passiamo ora ai benchmark di sistema prodotti da Futuremark: PcMark 05 e PcMark Vantage.
Il punteggio ottenuto dal PCMark Vantage è leggermente inferiore a quello che ci aspettavamo, probabilmente colpa dell’hard disk e dei soli 2Gb di ram.
FUTUREMARK 3DMARK 03, 3DMARK 05, 3DMARK 06 & 3DMARK VANTAGE
Siamo giunti ai test sintetici riguardanti il comparto grafico, utilizzeremo I classici software di bench prodotti da Futuremark, tutti I test sono stati effettuati con la GeForce GT 325M.
Notiamo come le prestazioni della scheda nVidia siano di buon livello, inferiori rispetto a quelle della sorella maggiore GT 330M che differisce per frequenza.
HDTUNE PRO
HdTune Pro è un software che ci permette di testare e valutare le prestazioni del disco fisso, vediamo il risultato del test.
L’hard disk in questione è un Western Digital (WD6400BEVT-22°0R) da 640Gb; la velocità di trasfer rate medio è 64,1 Mb/s, leggermente sotto le nostre aspettative, e l’access time pari a 18ms, valore giustificato dal fatto che il disco in questione ha un regime di rotazione di 5400rpm.
TEMPERATURE
La temperatura del processore è stata rilevata utilizzando come stress test Orthos, famoso software utilizzato anche per testare la stabilità di processori in overclock.
Benchmark videogames
DEVIL MAY CRY 4
Iniziamo la parte di test dei videogames con il quarto capitolo della saga di Dante.
Il test è effettuato prima utilizzando le DirectX 9, successivamente le DirectX 10, mantenendo sempre il livello di dettaglio Alto.
Notiamo come l’ausilio delle DirectX 10 fa aumentare i frame solo in assenza di Anti-Aliasing che, se attivato, fa calare la fluidità di gioco, anche se comunque risulta essere ottimale a qualsiasi risoluzione, anche con i filtri attivati.
COLIN MCRAE DIRT 2
Dal gioco Capcom passiamo ad uno dei più famosi giochi di rally rilasciati dalla Codemaster: Colin McRaeDirt 2.
In questo caso il test è stato effettuato con le DirectX 10, passando da dettagli Medi ad Alti con e senza l’ausilio dell’Anti-Aliasing.
Rispetto al test precedente notiamo un calo significativo di frame, ma nonostante ciò risulta essere giocabile a tutte le risoluzioni e con filtri attivi; il risultato più basso è pari a 23.3fps, ma abbiamo riscontrato comunque una discreta giocabilità.
E’ comunque preferibile togliere i filtri o passare ai dettagli Medi.
STREET FIGHTER IV
Un altro gioco di una delle saghe più famose di sempre firmato Capcom: Street Fighter 4.
L’ultimo capitolo del famoso picchiaduro è stato testato mantenendo i dettagli su Alto, con e senza l’Anti-Aliasing.
In questo caso il gioco è giocabile in qualsiasi circostanza, perdendo lievi frame alla risoluzione massima e con AA impostato a 4x.
RESIDENT EVIL 5
Altro gioco Capcom utilizzato come test: Resident Evil 5.
I test sono stati effettuati prima con le DirectX 9 e successivamente con le DirectX 10, passando da un livello di dettaglio Medio ad Alto.
Anche in questo caso riusciamo a giocare a tutte le risoluzioni senza utilizzare filtri attivi, si consiglia comunque di mantenere un livello di dettaglio Medio per avere una maggiore fluidità.
Multimedia & Batteria
MULTIMEDIA
Dopo aver effettuato i test sulle prestazioni generali della macchina, passiamo all’intrattenimento.
Tra le caratteristiche tecniche abbiamo citato il sistema audio certificato THX TruStudio Pro, dotato di quattro speaker, che permette l’ascolto di film e musica ad una qualità decisamente superiore rispetto agli altri notebook in commercio.
Tale sistema è corredato da un software che ci permette di personalizzare le impostazioni per un ascolto migliore.
Il risultato di tale sistema è di buona qualità rendendo equilibrati gli alti e i medi, sacrificando un po’ i bassi che potrebbero risultare più potenti.
Attraverso il pannello Dialog Plus possiamo aumentare il volume dei dialoghi dei film rendendo l’ascolto migliore.
La riproduzione di film ad alta definizione risulta fluida e l’occupazione della cpu oscilla tra il 20 e il 30%; il monitor di tipo Glare-Type con tecnologia anti-riflesso ci permette di osservare la riproduzione di un filmato anche in un ambiente molto luminoso.
La visualizzazione risulta buona anche guardando lo schermo da angolazioni elevate orizzontalmente, mentre risulta difficoltoso osservare un film aumentando l’angolazione verticale di osservazione.
BATTERIA
La durata della batteria poteva essere un altro punto forte di questo notebook grazie all’ausilio dell’nVidia Optimus e del sistema ECO Engine studiato per contenere i consumi, invece i 49Wh della batteria ci permettono di tenere il portatile acceso con WLAN attiva per circa tre ore e meno di due ore in caso riproduzione continua di film.
Se utilizziamo le risorse al 100% la durata della batteria cala a circa un ora.
Conclusioni
Prestazioni : | |
Rapporto qualità/prezzo: | |
Complessivo : |
MSI ha fatto nuovamente centro con un notebook che ci ha colpito e soddisfatto.
Con questo modello MSI introduce sul mercato un notebook elegante e di ottima qualità costruttiva, ma senza trascurare l’aspetto tecnico e prestazionale della macchina.
Film, musica, videogiochi e lavoro sono perfettamente alla portata di questo prodotto, stando attenti ai consumi e alla durata della batteria, infatti la tecnologia nVidia Optimus e L’ECO Engine per il risparmio energetico non sono particolarmente efficienti se si utilizza il notebook per giocare o in situazioni di stress.
Il prodotto è disponibile anche con il processore Intel i3 530, con configurazioni che passano dai 2 ai 4Gb di ram DDR3 e dovrebbe essere commercializzata anche la versione con monitor fullHD dotata di tecnologia 3D.
La Ram, a nostro avviso, è forse sottostimata per questo esemplare in particolare, anche se ha fatto registrare prestazioni ottimali.
Dunque MSI lancia un notebook per la linea business anche se in realtà si comporta molto bene in tutti i campi, soprattutto l’entertainment.
L’MSI FX600 è disponibile a partire da circa 700€.
Ringraziamo MSI per averci fornito il notebook per la recensione.
Pro:
- Ottima qualità costruttiva
- Superficie anti-scivolo e anti-impronte
- Design elegante e raffinato
- Poco rumoroso
- Audio e video di ottima qualità
- Ottime prestazioni in tutte le circostanze
Contro:
- Durata batteria
- nVidia Optimus e Eco Engine poco efficienti
- Solo 2 Gb di ram
- Prezzo leggermente elevato per soli 2Gb di ram