Buongiorno cari lettori, oggi analizzeremo la vaschetta per impianti a liquido Single 5,25” Acrylic Bay Reservoir prodotta dalla casa inglese XSPC.

XSPC si è distinta nel settore degli accessori per personal computer per aver prodotto l’ormai famosa vaschetta per pompe Laing Top Reservoir in quanto permette di aumentare le prestazioni della pompa quali portata e pressione. Oggi XSPC ha a catalogo non solo prodotti per personal computer come ad esempio chassis, ma è specializzata principalmente nel settore del raffreddamento a liquido, offrendo prodotti come vaschette, sistemi a vaschetta completi di pompa, radiatori, waterblock (CPU e GPU), raccordi etc. Oltre a prodotti fine a sé stessi, cioè completi, XSPC produce anche accessori che vanno ad integrarsi con prodotti esterni, completandone le funzionalità oppure potenziandole.

Il prodotto che vi presentiamo oggi è una vaschetta, accessorio che, da quando esistono gli impianto di raffreddamento a liquido, è sempre stato un componente fondamentale. La sua funzione principale è quella di fare da buffer di contenimento del liquido onde evitare che la pompa ne rimanga senza, bruciando rapidamente i cuscinetti o il materiale che ricopre il perno su cui gira la girante. Logicamente ci riferiamo a pompe a 12 volt progettate per funzionare in un PC, quindi con una soluzione principalmente composta di acqua bidistillata. Secondaria e non meno importante funzione è di indicare anche il livello di liquido all’interno dell’impianto. La posizione ideale per una vaschetta, nei case sia desktop sia midi/full tower, sono i bay da 5,25”. La vaschetta oggetto di questa recensione è stata infatti progettata per occupare un alloggiamento per unità ottiche da 5,25”. Ma vediamo più da vicino il prodotto.

Packaging e primo contatto

La confezione è quella classica nera con linee ondulate che vanno dal bianco all’azzurro. caratteristica ormai dei prodotti XSPC. Sulla parte frontale vediamo il marchio dell’azienda e sotto il modello di questa vaschetta.

Nella parte retrostante della confezione troviamo una breve descrizione della vaschetta nonché il contenuto che l’accompagna.

Aprendo la confezione, notiamo che la vaschetta è avvolta in un foglio di pluriball che la protegge dagli urti.

Come da foto, riportiamo in elenco quanto presente nella confezione;

Il bundle non include i 2 raccordi che dovrete preventivamente procurarvi.

Caratteristiche tecniche

Le misure sono rispettivamente di 149x100x43mm (LxPxH), viti e raccordi esclusi. Poca importanza rivestono la larghezza e l’altezza, in quanto misure standard per entrare in un vano da 5,25 pollici. Molto importante, invece, è la profondità. Sotto questo punto di vista la vaschetta risulta essere abbastanza corta, in modo che anche installando i raccordi non si hanno problemi di spazio all’interno del case. La vaschetta è in materiale acrilico molto resistente e trasparente.

Dalla foto si ha un’idea dello spessore delle pareti. Le 2 laterali e quella posteriore hanno uno spessore di 7,5mm.

 

Quella frontale, superiore ed inferiore sono invece di 5mm. La vaschetta ha un’ottima resistenza, a patto ovviamente di non usare soluzioni alcoliche e solventi per la pulizia, che potrebbero deteriorare la colla che tiene unite le pareti. Nella seguente foto possiamo notare i 4 fori per il serraggio allo chassis.

Nella parte retrostante abbiamo i 2 fori filettati da G1/4” per l’attacco dei raccordi con conseguente entrata (foro A) ed uscita (foro B) del liquido.

Altro particolare è il tappo che si svita con una semplice monetina da 1cent per il rabbocco del liquido. Si notano internamente i tre elementi: quello semi circolare che ha la funzione di ridurre e contenere all’esterno le bollicine d’aria e creare nello stesso tempo una zona di pre-buffer in modo che ci sia sempre acqua, e le due semi-paratie, che servono a ridurre la velocità di entrata del liquido in modo che si riesca ad effettuare il rabbocco anche con la pompa in funzione senza che ne fuoriesca liquido per effetto della spinta della pompa.

 

In foto possiamo ammirare le 2 mascherine montate a scelta a secondo del colore del vostro case. Come potete vedere è presente la finestra d’ispezione del livello di liquido con le rispettive tacche di misura. Entrambe le mascherine sono in alluminio ed hanno un effetto satinato che regala un tocco di eleganza.

Montaggio e test

Il montaggio è abbastanza semplice. Prima di tutto vanno avvitati i raccordi, collegati i tubi e serrate le ghiere oppure le fascette. Poi si provvede a riempire la vaschetta senza fissarla nel case per l’eventuale accesso al tappo per il rabbocco. Dopodiché, a pompa in funzione e livello stabilizzato, si può fissare la vaschetta definitivamente nel case serrandola con le 4 viti in dotazione.

Abbiamo collegato la vaschetta al nostro impianto di test cosi composto ali fine di verificare l’eventuale resistenza al passaggio del liquido.

La XSPC Single 5,25 Acrylic Bay Reservoir ha prodotto una resistenza minima, in termini dell’1%.

Infine notiamo il piacevole effetto estetico con il LED acceso.

Conclusioni

Confezione
Prestazioni
Estetica
Materiali
Rapporto Qualità/Prezzo
Complessivo

Non c’è molto da dire su un prodotto così semplice ma senz’altro importante. Nel corso delle nostre recensioni abbiamo avuto modo di provare vaschette di varie forme e dimensioni. Il vantaggio principale della XSPC Single 5,25 Acrylic Bay Reservoir  è prorio la sua dimensione standard per occupare il posto di un’unità ottica, cosa che esclude qualsiasi problema di posizionamento e di mancanza di spazio. Oltretutto, occupando ciascuna un solo bay da 5,25”, sarà possibile installare senza problemi due vaschette, per creare loop separati per CPU e GPU. Il LED fornito in bundle crea un piacevole impatto estetico, oltre ad offrire il vantaggio di poter leggere il livello anche al buio. Al momento in cui scriviamo il prezzo della XSPC Single 5,25 Acrylic Bay Reservoir è di poco meno di 30 Euro.

Non ci sentiamo di consigliare questa vaschetta per impianti a liquido complessi costituiti da molti elementi o con pompe potenti: la capacità è infatti piuttosto ridotta e richiederebbe frequenti rabbocchi specie in fase di installazione. E’ ideale invece per impianti di piccole dimensioni, dedicati magari alla sola CPU.

PRO:

CONTRO:

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