Ciao Mondo 3!

omninas ppRiprendiamo il viaggio nel mondo dei NAS parlandovi di un prodotto economico a due bay per famiglie e piccole aziende prodotto da Shuttle, brand noto per la produzioni di sistemi barebone e che per la prima volta propone una soluzione Network Attached Storage; il prodotto che oggi analizzeremo in questa recensione è quindi lo Shuttle OMNINAS KD20.

 

 

 

 

 

Introduzione

 

shuttle-logo

 

Se siete appassionati di networking e in particolare di storage di rete e di Network Attached Storage allora sicuramente conoscerete aziende specializzate del settore quali Thecus, Synology e QNAP.

Tali aziende hanno, come noterete, un elemento in comune: sono di Taiwan.

Sull’isola di Formosa, però, non esistono solamente questi tre colossi dello storage di rete, troviamo anche aziende minori o aziende di vecchia data che espandono il loro portfolio aggiungendo questi prodotti tra le proprie proposte.

Ne è il caso Shuttle, azienda fondata a Taiwan nell’ormai lontano 1983 con lo scopo di offrire alla clientela prodotti portatili altamente tecnologici o sistemi dalle dimensioni ridotte nei formati SFF (small form factor). Per chi non si è mai imbattuto in queste soluzioni, consigliamo la lettura della recensione dello Shuttle SX79R5, uno dei PC compatti più potenti che si possono trovare sul mercato.

Negli anni Shuttle è riuscita ad aumentare la propria influenza sul mercato trasformandosi in una multinazionale avente filiali in Cina, Stati Uniti d’America, Giappone e Germania.

Tra i prodotti Shuttle troviamo: SlimPC basati su piattaforme Intel, All In One, anch’essi basati su Intel, XPC o Cube e NAS.

L’azienda, inoltre, fa parte di una enorme cerchia di imprese atte allo sviluppo dei propri prodotti nel rispetto dell’ambiente; infatti Shuttle punta alla conservazione dell’energia ed all’utilizzo di materiali rinnovabili.

 

omninas pp

 

OMNINAS di Shuttle si presenta come un NAS a due bay ideale per chi non ha grandi pretese ma vuole le ultime tecnologie a portata di mano.

Dotato di lettore di schede SD, USB 3.0, un software di gestione intuitivo ed un look accattivante ma al contempo elegante, lo Shuttle OMNINAS KD20 ha le carte in regola per far breccia nel cuore di molti utenti.

Andiamo ad elencarne le caratteristiche tecniche e soprattutto a testarne le funzioni!

 


 

Specifiche tecniche

 

Riportiamo la tabella contenente le caratteristiche tecniche dello Shuttle OMNINAS KD20; tali caratteristiche le potete trovare a questo indirizzo.

 

spec

 

Di seguito riportiamo la tabella contenente le informazioni di tutti i NAS recensiti fino a questo momento.
Tale tabella permette ai lettori di confrontare i servizi e le caratteristiche tecniche delle varie soluzioni.

 

tabellanas

 


 

Box & Bundle

 

Passiamo ora come di consueto alla descrizione della scatola dell’oggetto che stiamo testando per voi.

Il box si presenta completamente bianco e, a differenza di molte altre soluzioni, non è ricco di immagini né di colori.

 

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Troviamo infatti soltanto in nome e il motto del prodotto “Your Own Private Cloud” seguito da alcuni aggettivi che rispecchiano anche alcune caratteristiche.

 

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Le uniche informazioni le ricaviamo da un’etichetta laterale che riporta un’immagine del prodotto e le caratteristiche principali.

Nella parte superiore troviamo una comoda maniglia in plastica per il trasporto della scatola.

L’imballo è curato e all’interno della scatola troviamo il NAS ricoperto da una soffice tela di protezione e dal classico poliuretano espanso che attutisce eventuali colpi.

Troviamo inoltre una scatola di cartone con all’interno le viti di installazione degli hard disk, il CD con la documentazione ed i software, il cavo di rete in dotazione, l’alimentatore e il cavo di alimentazione.

 

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Primo contatto

 

Estraiamo lo Shuttle OMNINAS KD20 dalla confezione ed ecco la prima impressione che abbiamo alla sua vista: bello ed elegante; sicuramente il più bel NAS che sia passato tra le nostre mani.

 

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Il prodotto si presenta completamente bianco opaco con alcuni inserti blu.

Per la prima volta ci viene proposto un Network Attached Storage completamente in alluminio con minime parti in plastica rigida, la qualità si può realmente toccare con mano.

 

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La parte frontale presenta un tasto tondo di accensione utile anche per la funzione “hot swap”; basta infatti premere quel pulsante per poter sostituire uno dei due drive che si trovano alloggiati nei due bay dietro lo sportello in alluminio bianco che troviamo sul frontale.

Sullo sportello troviamo inoltre la scritta “push” che, una volta premuta, fa aprire tramite una molla lo sportello, lasciando libero accesso ai 2 bay.

 

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In basso troviamo la porta USB 3.0 caratterizzata dal classico colore blu, il lettore di schede SD e cinque LED che indicano l’accensione, lo status dell’HDD1, dell’HDD2, del lettore di schede e delle USB.

 

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Sulla destra del nostro Shuttle OMNINAS KD20 troviamo stampato in blu il logo del prodotto mentre nella parte inferiore sono presenti delle feritoie in grado di far circolare meglio l’aria all’interno del case.

La parte sinistra, invece, presenta il logo dell’azienda nell’angolo inferiore sinistro ed  è caratterizzata dalla superfice metallica grigio opaco che, percorrendo il bordo, va a ricoprire anche la parte superiore ed inferiore. Sul fondo troviamo dei piedini di gomma che svolgono in maniera eccellente il proprio lavoro e un’etichetta con le informazioni del prodotto.

 

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Il retro è caratterizzato da una ventola in estrazione che viene attivata soltanto qualora la temperatura raggiungesse i 54°C, una porta LAN RJ45, due porte USB 2.0 e un connettore Kensington utilizzabile con un cavo di sicurezza per impedirne il furto.

Ovviamente è presente anche il connettore per l’alimentazione.

 

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Apriamo lo sportello frontale ed estraiamo i due bay ove innestare gli hard disk.

Il sistema di aggancio è il plastica rigida ma la slitta e l’alloggiamento per i drive son completamente in metallo, soluzione che si trova solitamente in NAS dal prezzo elevato; altro punto positivo.

 

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L’interno dell’alloggiamento per gli hard disk è completamente in metallo forato che, oltre a garantire la robustezza del prodotto, ne migliora la dissipazione di calore.

 


 

OMNINAS: software e configurazione

 

Passiamo ora alla descrizione riguardante il funzionamento dello Shuttle OMNINAS KD20 e del software installato in esso, partendo dalla prima configurazione per poi passare ai vari menù.

Come di consueto troviamo all’interno della scatola del prodotto un CD contenente un software che permette la rilevazione del NAS all’interno della propria rete; in questo caso tale programma è chiamato OMNINAS Finder e risulta molto simile a soluzioni già viste in prodotti Synology.

Inseriamo dunque il  CD e una volta installato il programma avviamolo.

 

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Il software rileva in automatico lo Shuttle OMNINAS KD20 sulla rete e ci consente di avviare la prima configurazione guidata che avviene via browser.

 

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Il software avvierà automaticamente il browser preferito e un messaggio vi avviserà che si sta per iniziare la procedura di configurazione e che come primo step dovremo scegliere che tipo di configurazione RAID utilizzare, nel caso avessimo installato due drive.

 

03 shuttle_configraid

 

Proseguiamo con la procedura e scegliamo il tipo di RAID che vogliamo utilizzare dal menù che si apre all’interno della pagina.

L’interfaccia risulta estremamente sobria ed intuitiva con tanto di immagini che spiegano in maniera molto chiara le differenze tra i vari livelli RAID.

 

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Una volta scelto il tipo di RAID, la procedura di configurazione è terminata e veniamo reindirizzati alla pagina di login del sistema.

Logghiamo inserendo “Admin” in entrambi i campi richiesti ed accediamo al menù principale del sistema.

 

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La schermata principale del sistema è molto semplice ed intuitiva; i menù sono solamente nove ed è praticamente impossibile incontrare difficoltà nella ricerca dei sotto menù e delle opzioni.

La grafica è semplice e sobria grazie alle icone arrotondate ed alle tinte blu utilizzate.

La parte superiore del menù è caratterizzata dalla scelta della lingua, tra cui l’italiano non è però presente, e l’icona di logout.

La parte inferiore, invece, è caratterizzata dai due bottoni di riavvio e spegnimento del sistema.

I menù principali di navigazione che incontriamo sono i seguenti:

  • Settings;
  • Storage;
  • Share;
  • USB;
  • Backup;
  • BT Download;
  • Share Box;
  • Media Server.

 

Andiamo ad analizzare e a mostrare il contenuto di ogni singolo menù.

 


 

Menù: settings

 

La prima sezione che andremo a descrivere è quella relativa alle impostazioni di sistema, nel menù “settings”.

Questo menù ci permette di modificare ed impostare informazioni riguardanti la rete, l’ora di sistema, abilitare o disabilitare i servizi di sistema, visualizzare il log di sistema o aggiornarne il firmware.

 

About

 

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Questa schermata ci mostra un riepilogo delle impostazioni di sistema.

Notiamo infatti il nome del sistema, l’indirizzo IP ed i relativi DNS, la versione del firmware di sistema, la capacità disponibile e totale dei drive e lo status dei servizi di sistema.

 

Log

 

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In questo menù possiamo prendere visione del log di sistema che riporta tutte le attività svolte dall’utente e dal sistema stesso.

 

Factory Reset

 

Se vogliamo resettare tutte le impostazioni questo menù fa al caso vostro.

 

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Firmware Update

 

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In questa schermata possiamo effettuare l’update del firmware di sistema caricandolo dal PC dal quale si sta effettuando l’operazione.

 

iTunes Server

 

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Per abilitare il servizio iTunes selezioniamo l’opzione “on”.

 

Network

 

In questa schermata possiamo modificare le impostazioni di rete; scegliamo il nome da dare al nostro OMNINAS sulla rete, il nome della rete all’interno del quale lavorare e, successivamente, scegliamo se utilizzare le impostazioni di rete automatiche tramite la funzione DHCP oppure inserire i parametri manualmente.

 

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Date & Time

 

Tramite questo menù possiamo impostare le informazioni riguardanti la data e l’ora del sistema, a partire dal fuso-orario.

 

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General

 

In questa sezione possiamo modificare la password di sistema e scegliere dopo quanti minuti mandare il sistema in standby.

 

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Menù: Storage & Share

 

Il secondo menù che incontriamo sulla destra o nella home del software di gestione dello Shuttle OMNINAS KD20 è relativo alle funzioni degli hard disk e si chiama per l’appunto “storage”.

 

Disk Manager

 

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Questa schermata offre informazioni riguardanti gli hard disk installati nel sistema; abbiamo la possibilità di ricavare informazioni aggiuntive, rimuovere i dischi o formattarli.

 

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Auto Mirror

 

Funzione applicabile solamente se abbiamo due hard disk installati nel sistema in configurazione RAID 1.

 

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Passiamo ora al terzo menù che troviamo nell’elenco di sinistra, ovvero lo “share”.

Tale sezione ci permette di gestire le cartelle e gli utenti in grado di utilizzarle.

 

Add User

 

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“Add User” ci permette di aggiungere un utente al sistema ed eventualmente impostare una password per poter accedere con le sue credenziali.

 

User List

 

Questo menù, invece, ci mostra l’elenco degli utenti di sistema e ci permette di eliminarli o modificarne le impostazioni.

 

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Folder List e Add Folder

 

Come si intuisce dal nome questi due menù ci permettono di aggiungere una cartella pubblica o privata, di modificarne le proprietà o di eliminarla definitivamente selezionandola dall’elenco presente in “Folder List”.

 

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Menù: USB & Backup

 

Passiamo ora ai menù relativi alle porte USB ed alle funzioni di backup che questo sistema ci mette a disposizione.

La funzione “Auto Copy” presente nella sezione relativa alle USB consente all’utente di impostare un backup automatico delle periferiche inserite nelle porte USB o nel lettore di schede SD.

Il menù ci fa scegliere inoltre la cartella di destinazione del nostro backup.

 

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Selezionando l’altro tab presente in questo menù, invece, possiamo impostare le funzioni relative ad un eventuale stampante collegata tramite porta USB; nel nostro caso non è presente nessuna periferica collegata.

 

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Come abbiamo visto pocanzi lo Shuttle OMNINAS KD20 ci permette di effettuare backup di chiavette o schede SD ma non solo, ovviamente il sistema permette all’utente di effettuare un backup dei dati presenti all’interno del sistema stesso.

Per effettuare tale operazione scegliamo nella colonna di sinistra il menù “Backup” e nel tab “Backup Setting” scegliamo le impostazioni per il backup di sistema.

Scegliamo dunque la cartella sorgente e il sistema di destinazione che può essere una periferica esterna collegata tramite USB, come ad esempio un hard disk, oppure un altro NAS presente in rete.

 

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Tale schermata, inoltre, ci permette di pianificare data e ora del backup.

Una volta salvate le impostazioni queste andranno a riempire la lista delle impostazioni presenti nel tab “Bakup List” che, nel nostro caso, risulta vuoto.

 

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Il menù “Backup Log” invece, ci permette di visualizzare tutta l’attività di backup svolta dal sistema.

 

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Menù: BT Download, Shared Box & Media Server

 

Gli ultimi tre menù della colonna di sinistra riguardano i servizi che il sistema mette a disposizione dell’utente.

Il primo che incontriamo è il servizio relativo alle funzioni BitTorrent.

Nella pagina “BT Setting” possiamo scegliere se abilitare tale funzione e se lasciarla abilitata sempre o solo un determinato periodo di tempo al giorno.

 

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BT Download, invece, ci permette di downloadare un file Bit Torrent direttamente sullo Shuttle OMNINAS KD20.

 

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La funzione “Share Box”, penultima voce del menu laterale, permette all’utente di condividere i propri dati sulla rete esterna grazie ad un dominio di terzo livello protetto ovviamente da password.

 

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Tale funzione permette all’utente di accedere ai dati e caricarne degli altri da qualsiasi posizione, esattamente come Dropbox, SkyDrive e via dicendo.

 

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L’ultima funzione, “Media Server”, consente allo Shuttle OMNINAS KD20 di condividere in rete i contenuti multimediali attraverso i protocolli standard che permettono ai vari software presenti su PC e console di riprodurli senza problemi.

I sistemi che possono godere di tale servizio sono le console Xbox360, la PlayStation 3, le recenti Smart TV oltre ai PC dotati di software come iTunes e Windows Media Player.

 


 

OMNINAS: Configurazione, metodologia e risultato dei test

 

Dopo aver descritto le features software dello Shuttle OMNINAS KD20 analizziamone le prestazioni.

Il test effettuato consiste nello spostamento di file di varie dimensioni dal PC al NAS, verificandone la velocità in MB/s.

I dischi utilizzati per il test sono due Western Digital RED da 3TB in configurazione RAID 0, RAID 1 e RAID 1 con encrypting dei dati.

Il sistema è stato collegato in rete tramite uno switch TP-Link DGS1008D in configurazione Gbit Lan.

 

 

Risultato dei test

 

grafico1

 

 

 

grafico2

 

Il risultato del test effettuato pongono lo Shuttle OMNINAS all'ultimo posto rispetto alle altre soluzioni testate, soluzioni che, ricordiamo, risultano essere anche decisamente più costose.

La velocità in scrittura, espressa in MB/s, è in linea con quanto dichiarato dall'azienda e riguarda lo spostamento dati dal PC al NAS.

Notiamo come anche in configurazione RAID 0 la velocità di spostamento dei dati non raggiunge i 40 MB/s, a differenza da quanto fato registrare da altri prodotti precedentemente testati.

In fase di lettura, invece, le prestazioni sono in linea con quanto mostrato in precedenza e con quanto dichiarato dall’azienda; lo Shuttle infatti fa registrare valori prossimi ai 70 MB/s.

 

 


 

Consumi

 

consumi

 

I consumi registrati dallo Shuttle OMNINAS KD20 risultano essere contenuti.

Abbiamo registrato il valore attraverso un wattmetro collegato alla presa di corrente in situazione di standby, in IDLE e in FULL LOAD, durante lo scambio dati.

Come potete notare dal grafico i consumi non superano i 22W in FULL LOAD mentre in standby il sistema registra solo 10W.

Altro punto positivo di questo sistema è l'estrema silenziosità con il quale opera.

Tale caratteristica, unita al suo aspetto elegante, gli permettono di essere collocato in qualsiasi ambiente senza recare fastidio a nessuno.

 


 

Conclusioni

 

argento

 

Prestazioni 3,5 stelle   

Le performance registrate sono, in scrittura, al di sotto di quanto visto precedentemente all'interno della nostra redazione.

In fase di lettura, invece, il NAS si comporta bene facendo registrare valori in linea con gli altri prodotti, Thecus a parte
Rumorosità 5 stelle  Sistema incredibilmente silenzioso che permette l'alloggiamento in qualsiasi parte della casa, o dell'ufficio 
Qualità materiali 5 stelle  Qualità di costruzione eccellente!!! Chassis in metallo opaco e plastica rigida con interni e bay di alloggiamento dei drive completamente in metallo 
Software e Supporto 3 stelle 

Software semplice e di facile comprensione; il numero dei menù e delle funzioni sono relativamente poche e ridotti all'osso proprio per venire incontro ad un utenza meno specializzata in questo genere di prodotti.

Purtroppo manca un menù o una funzione relativa all'assistenza che sarebbe stata utile in caso di eventuali problemi. Manca inoltre la lingua italiana 
Prezzo 3,5 stelle  Lo Shuttle OMNINAS KD20 viene al pubblico circa 150€, prezzo in linea con le prestazioni registrate, anche se ad un prezzo leggermente superiore possiamo trovare un Synology DS212j 
Complessivo 4 stelle 

 

 

A quanto pare Shuttle non delude le aspettative e sforna un altro NAS dalle caratteristiche sicuramente appetibili.

Shuttle con questo prodotto si lancia nel settore dei Network Attached Storage e lo fa con un prodotto di grande eleganza condita da performance e feature di tutto rispetto.


Il motore del sistema, un SoC PLX NAS7821 dualcore da 750MHz affiancato da 256MB di RAM DDR 2, permette senza problemi la gestione dei servizi che il sistema ci mette a disposizione tramite i suoi menù semplici e di facile apprensione; tale scelta è stata effettuata in virtù del numero esiguo di servizi disponibili e quindi nell’ottica di risparmio energetico.

La porta USB 3.0 ci garantisce uno scambio dati a velocità elevata e il lettore di schede SD permette comodamente il salvataggio di dati e fotografie da eventuali fotocamere o smartphone.

I materiali di costruzione sono eccellenti per un prodotto di questa fascia, la scocca in metallo e plastica rigida regalano un senso di eleganza e robustezza che fino ad ora non abbiamo mai riscontrato.

Questa sensazione viene accentuata una volta rimossi i bay porta dischi, completamente in metallo, a differenza di soluzioni ben più costose che utilizzano materiali plastici per questi accessori.

Anche l’interno del sistema è completamente in metallo garantendo robustezza e dissipazione di calore.

Un aspetto negativo da sottolineare è la mancanza di menù riguardanti l’help ed eventuali link a forum o assistenze tecniche per il prodotto, elementi presenti in tutti i NAS precedentemente analizzati.

Passiamo infine al prezzo, 150€ circa.

Tale costo è sicuramente giustificato se pensiamo alla qualità dei materiali, alle connessioni di ultima generazione (USB 3.0), all’eleganza del prodotto ed alla facilità di utilizzo.

Al contrario ricordiamo che se cercate un sistema più completo per quanto riguarda il comparto software, per quanto riguarda i servizi offerti, l’assistenza tecnica e le prestazioni forse è opportuno orientarsi verso le soluzioni proposte dai leader del settore.

In conclusione non possiamo che fare i complimenti a Shuttle che ha mosso il primo passo all’interno del mondo dei NAS in punta di piedi ma con un prodotto dalle caratteristiche veramente interessanti; che sia di buon auspicio per affiancarsi a colossi quali Synology, QNAP e Thecus.

 

Pro

Design elegante

Materiali di ottima qualità

Connettività (USB 3.0, SD Reader)

Prestazioni in lettura

Hot Swap

Software semplice ed intuitivo

Consumi e rumorosità

 

Contro

Prestazioni in scrittura

Mancanza di assistenza nel software

Numero servizi offerti

Prezzo leggermente elevato per i servizi offerti

Ringraziamo Shuttle per il sample fornitoci.

Angelo Ciardiello

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