Anche voi, lettori di Xtremehardware.com, avete difficoltà ad arrivare a fine giornata con il vostro smartphone o tablet? Beh, da un po’ di tempo varie aziende specializzate nel settore ci vengono incontro commercializzando batterie esterne utili per ricaricare il nostro dispositivo mobile, quando non siamo a casa. TakeMS ci viene in aiuto grazie a due batterie esterne davvero capienti, una da 4400 mAh e una da 6600 mAh, che ci aiuteranno a tornare a casa con il nostro smartphone ancora acceso, indipendentemente dall’utilizzo che ne faremo.

TakeMS è una delle maggiori produttrici di memorie al mondo. In più di 30 paesi il nome di TakeMS sta ad indicare i più alti standard di qualità uniti ad un ottimo rapporto prezzo/prestazioni.

Naturalmente, essendo specializzata nella produzione di memorie, TakeMS fornisce prodotti standard per memorie come chip di memoria, flash cards, pennette USB,HDD e SSD. TakeMS ha assunto gli standard qualitativi tedeschi per la produzione dei suoi prodotti.

Con oltre un milione di prodotti venduti, TakeMS ha ricevuto la più alta onorificenza che una compagnia può ricevere: la fiducia dei suoi clienti di vecchia data. Le numerose onorificenze nazionali e internazionali per i suoi prodotti confermano gli alti requisiti di questa giovane compagnia.

Specifiche prodotto

Le specifiche delle due batterie esterne made by TakeMS sono:

TMB-PX-6600

• Capacità di 6600 mAh
• Plug & Play
• Auto-sleep mode quando il caricamento del dispositivo mobile è al 100%
• Protezione da cortocircuito, protezione da sovraccarico e da sottocarico
• Indicatore di stato della batteria (4 LEDs)
• Protezione da perdite (Batterycells)
• Funzione torcia
• DC Input: 5V, 500-1000mA
• Output USB1: 5V 1A
• Output USB2: 5V 1,5A
• Peso: 183 gr
• Dimensioni: H 6,3cm W 9,5cm D 2,3cm

TMB-PX-4400

• Capacità di 4400 mAh
• Plug & Play
• Auto-sleep mode quando il caricamento del dispositivo mobile è al 100%
• Protezione da cortocircuito, protezione da sovraccarico e da sottocarico
• Indicatore di stato della batteria (4 LEDs)
• Protezione da perdite (Batterycells)
• Funzione torcia
• DC Input: 5V, 500-1000mA
• Output USB1: 5V 700mA
• Peso: 122 gr
• Dimensioni: H 5,5cm W 7,4cm D 2,3cm

Come possiamo vedere dalle specifiche tecniche, oltre a differenziarsi per la capacità delle batterie, le due soluzioni TakeMS si differenziano anche per le uscite USB che permettono di ricaricare i nostri dispositivi mobili. La peculiarità della TMB-PX-6600 è proprio quella di avere due output USB con diverso amperaggio. Infatti la seconda uscita USB da 1,5A è molto utile per ricaricare le batterie dei tablet che richiedo un maggiore amperaggio rispetto a quelle di smartphone ed eBook.

Unboxing e impressioni d’uso

Le scatole delle due batterie esterne sono in tutto e per tutto uguali tra loro. Infatti frontalmente troviamo una finestra che ci permette di vedere il prodotto e in basso troviamo le caratteristiche dei powerbanks. Posteriormente sono  indicate le specifiche tecniche dei due prodotti, che abbiamo riportato nella pagina precedente.

Togliendo i prodotti dalle rispettive scatole ci troviamo davanti al bundle di ciascun prodotto che è composto da:

• 1 cavo da USB a miniUSB
• 1 cavo da USB a microUSB
• 1 cavo da USB a connettore 20pin per ricaricare alcuni modelli di cellulari Samsung
• 1 cavo da USB a DC 2.0 per ricaricare dispositivi che non supportano la ricarica da microUSB
• Foglio illustrativo del prodotto
• CD contenente il manuale

Come possiamo vedere le due batterie vanno ricaricate sfruttando il cavo USB/microUSB in dotazione, collegando ovviamente la presa USB standard ad un pc. I 4 LED di notifica ci segnalano lo stato di ricarica premendo il pulsante posto sui dispositivi. Entrambe le batterie posseggono una torcia LED, molto utile di notte quando abbiamo il telefono scarico e non possiamo usare l’app torcia installata su quest’ultimo. La torcia è attivabile mantenendo premuto per 3 secondi l’unico pulsante presente sui dispositivi TakeMS.

TMB-PX-4400

TMB-PX-6600

TakeMS Powerbanks al banco di prova

La batteria da 6600 mAh consente anche la ricarica di tablet grazie alla porta USB da 1,5A, invece la sorella minore da 4400 mAh non riesce a ricaricare il nostro tablet che abbiamo usato per i test, a causa del basso amperaggio in uscita. Come smartphone di prova abbiamo usato un LG L9 con batteria da 2150 mAh e con le porte da 1A e da 1,5A della TMB-PX-6600 abbiamo impiegato più o meno 2 ore a ricaricarlo completamente. Circa 15/30 minuti in  più invece usando la TMB-PX-4400. Per quanto riguarda il nostro tablet di prova, un Archos 80 Titanium, la batteria da 4400 mAh non consentiva di ricaricarlo per il motivo sopra esposto, mentre la sorella maggiore ha impiegato circa 4 ore usando la presa da 1,5A.

I cicli di ricarica effettuabili con i nostri dispositivi sono stati:

• 2 cicli di ricarica del nostro LG L9 con la batteria da 4400 mAh
• 3 cicli di ricarica del nostro LG L9 con la batteria da 6600 mAh
• 1,25 cicli di ricarica del nostro Archos 80 Titanium con la batteria da 6600 mAh

Le dimensioni di questi prodotti ci costringono a sconsigliarli a chi vuole portarli in tasca, infatti le dimensioni sono più adatte per un trasporto in borsa.

Conclusioni

Complessivo

I dispositivi in nostro possesso hanno rispettato le nostre aspettative in termini di velocità di ricarica e numero di cicli di ricarica. Tra i due sicuramente abbiamo apprezzato maggiormente il modello da 6600 mAh, in quanto ci permette di ricaricare due dispositivi contemporaneamente e di ricaricarli a velocità maggiore rispetto all’altro modello recensito. Inoltre la TMB-PC-6600 ci permetteva grazie alla porta da 1.5A di ricaricare anche i nostri tablet. Ottimo il bundle con cui sono forniti, infatti possiamo ricaricare la maggior parte dei dispositivi oggi in commercio grazie ai 4 cavi compresi nella confezione. Unica nota stonata è la mancanza di un cavo che ci permetta di ricaricare dispositivi Apple. Il prezzo è altrettanto competitivo infatti si aggira rispettivamente sui 25€ e 20€ per il modello da 6600 e il modello da 4400.

Si ringrazia TakeMS per i sample fornitoci.

Angelucci Gianluca