Caratteristiche tecniche

In questa tabella andiamo a riassumere le caratteristiche tecniche del Matterhorn.

Il dissipatore grazie alla sua struttura a torre e alle sue 6 heatpipe da 6mm di diametro ci consente ampi margini di overclock.

Le alette presenti nel dissipatore hanno un design atipico, con un disegno asimmetrico; ciò consente al Matterhorn di avere una bassissima resistenza all’aria nella parte a diretto contatto con la ventola, permettendo di adottare ventole con una portata d’aria e una pressione minori e quindi meno rumorose.

Per questo modello il compito di raffreddare il dissipatore è stato affidato alla nuova serie di ventole Wing Boost, recensite qui. La ventola da 120mm è in grado di offrire un buon flusso d’aria pari a circa 65CFM con una rumorosità davvero minima: 8dB(A) al minimo regime (500rpm) e 24.8dB(A) al massimo regime (1500rpm). La ventola dentro al case risulterà praticamente inudibile.

Come si può notare dalle immagini le ventole sono dotate di una guaina protettiva di color nero.

Grazie alle due staffe supplementari presenti nella confezione sarà possibile montare una seconda ventola supplementare in configurazione push-pull: montando un’altra Wing Boost sicuramente avremo migliori prestazioni con un aumento di rumorosità minimo.

Nella foto precedente è possibile vedere un piccolo dissipatore in alluminio nichelato, poco sopra la base del dissipatore. Alpenfohn ha cercato di massimizzare la superficie dissipante, pur mantenendo le dimensioni del Matterhorn abbastanza contenute.

Nella parte alta del dissipatore troviamo una targa con la scritta Alpenfohn in bassorilievo.

La base del dissipatore è lappata a specchio, proprio come si può vedere dalle immagini, ed è realizzata interamente in rame per favorire una miglior dissipazione del calore e temperature minori rispetto a basi in alluminio. AlpenFohn ha scelto inoltre di non applicare la nichelatura alla base, proprio per massimizzare lo scambio termico tra cpu e dissipatore.

Le dimensioni del Mattherhorn superano di poco il chilogrammo e, per non danneggiare la scheda madre, nella confezione sono presenti le staffe per ogni socket, ad esclusione del 1366 che adotterà degli appositi gommini da fissare sul retro della scheda madre. La ventola del dissipatore potrebbe creare qualche problema con le ram a profilo alto. Nel nostro caso infatti con una Gigabyte UD5 la ventola va ad infastidire il primo slot di ram. Questo dissipatore ci impedirà quindi di popolare tutti i 6 slot presenti nella nostra scheda madre con ram a profilo alto. Non avremo invece problemi con ram low profile o con schede madri con slot più distanti dal socket.