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Phanteks Enthoo Pro, siamo sicuri che sia l’entry level della famiglia? - Conclusioni

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Conclusioni

 

oro  best buy

 

Prezzo 5 stelle 99euro sono un ottimo prezzo considerando la qualità globale del case, il pannello finestrato, il copri-PSU e l’ottimo bundle
Design Esterno 4,5 stelle Una versione più piccola dell Enthoo Primo ma comunque con la sua originalità. Un bel mix di eleganza e aggressività
Design Interno  5 stelle Davvero ben realizzato, qualità impeccabile. Ottime predisposizioni e design modulare
Bundle 4,5 stelle Manuale ben fatto, box di plastica con scomparti per viteria e altre chicche. Due ottime ventole già fornite
Ventilazione 4,5 stelle Predisposto per le più svariate configurazioni. Ottimi spazi a disposizione
Impianti a liquido 4 stelle Diverse predisposizioni per radiatori di diverse misure. Ottima la compatibilità fino a 3x140 sul top, peccato per lo spessore. Solo radiatori slim sul top. Assenti i passatubi. In bundle anche il bracket per la vaschetta cilindrica
Montaggio 4,5 stelle Assemlaggio e integrazione impianti a liquido semplice e veloce. Il case è modulabile a seconda delle esigenze ed è possibile smontarlo in maniera completament tool-less. Soluzioni ereditate dal fratello maggiore che costa il doppio
Complessivo 4,5 stelle  

 

 

Siamo giunti alla conclusione e il nostro giudizio sul Phanteks Enthoo Pro è globalmente positivo. Phanteks con questo case ha voluto creare un prodotto entry-level, senza perdere troppo rispetto agli altri Enthoo. Sicuramente è più spartano il confezionamento ma il bundle è davvero eccellente e completo. Il manuale come detto è ben fatto e il box con gli scomparti che contiene la viteria è una piccola chicca per i case di questa categoria. Dal punto di vista degli accessori, il bracket per la vaschetta cilindrica è anch’esso un bel dettaglio che farà la differenza per gli appassionati di liquid cooling. In bundle vengono fornite due buone ventole, una da 200mm e una da 140, in linea comunque con gli altri case.

Tirato fuori dalla scatola, il Phanteks Enthoo Pro ci dà subito l’impressione di essere un Enthoo Primo in miniatura, e questo non può essere che un complimento, considerando il prezzo di quest’ultimo. La qualità è la stessa, il telaio è robusto, ci sono diverse soluzioni interessanti e il case è modulabile a seconda delle esigenze in maniera completamente tool-less. Il frontale è in plastica ma la finitura a effetto alluminio spazzolato ci sta perfettamente. Per il resto la realizzazione è impeccabile, la verniciatura è perfetta e il pannello finestrato è davvero molto ben riuscito, oltre ad essere realizzato in modo da poter sostituire la finestra in plexiglass con un'altra magari moddata.

All’interno come detto ci sono molte soluzioni interessanti e originali. Il copri PSU è davvero bello ed elegante contribuendo a tenere ordinato il case lasciando in vista solo l’hardware e coprendo tutti i cavi, ma allo stesso tempo è anche funzionale (isola il PSU dal resto del case e non disperde il calore all’interno del case), considerando che può fungere anche da piano di appoggio. I filtri sono facilmente removibili e le periferiche si installano velocemente; unica piccola pecca è che i copri-slot dei bay frontali da 5,25” non sono provvisti di sgancio rapido (così come sull’Enthoo Primo) ma sono tradizionali, e quindi per sganciarli sarà necessario rimuovere il pannello frontale del case.

L’Enthoo Pro è poi pieno di predisposizioni per ventole o radiatori. In particolare il case può ospitare diversi tipi di radiatori e in diverse posizioni (top, front e fondo); poter ospitare un radiatore da 420 non è assolutamente cosa comune per un mid-tower! E questo è reso possibile solo grazie a una eccellente progettazione.

Unico neo a parere di chi scrive è che sul top è possibile ospitare solo radiatori slim; questo non farà differenza per chi utilizza AIO (che solitamente hanno radiatori da 30mm) ma farà un po’ storcere il naso agli utenti che utilizzano un impianto di raffreddamento a liquido custom. Sarebbero bastati un paio di cm in più e il top avrebbe potuto ospitare radiatori da 45mm più le ventole, e sarebbe stato davvero perfetto. Da segnalare anche l’assenza dei passatubi (utili nel caso di utilizzo di water station oppure di radiatori esterni). Tuttavia, con queste caratteristiche il case sarebbe andato a pestare i piedi agli altri Enthoo, in particolare all’Enthoo Luxe. Chi non ha bisogno di quei centimetri sarà ben contento di avere praticamente lo stesso case, di dimensioni più contenute, a un prezzo di soli 99euro.

E’ infatti comunque possibile ospitare un impianto a liquido custom con doppio radiatore,  ad elevate prestazioni, senza dover poi dover fare grosse rinunce. Sicuramente ogni utente dovrà fare le sue scelte e scoprire se l’Enthoo Pro è il case che fa per sé.

In conclusione possiamo sicuramente affermare che Phanteks con l’Enthoo Pro ha tirato fuori un case con la qualità, la modularità e le predisposizioni di un case di fascia alta ma in uno chassis dalle dimensioni contenute e al prezzo di 99euro per la versione con l’elegante pannello finestrato e l’altrettanto ben realizzato midplate copri-PSU.

Ciò detto ci sentiamo di premiare l’Enthoo Pro con il gold Award e l’award best buy.

 

Pro

  • Qualità Costruttiva di Fascia Superiore
  • Bundle Completissimo
  • Modulabile e ricco di predisposizioni
  • Ottimo cable management

 

Contro

  • Solo Rad Slim sul Top

 

Si Ringrazia Phanteks per il sample fornitoci

Liberato De Vincenzo

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