Come brevemente accennato nell’introduzione la serie Cloud in questi anni è stata presentata in numerosi modelli e colori per coprire un numero quanto più elevato di videogiocatori provenienti da PC e da Console. Le Cloud sono un iconico headset da gaming che non è mai tramontato. Merito di ciò va ad alcuni aspetti fondamentali come l’elevato comfort, l’elevata qualità costruttiva e dei materiali e il sound. Aspetti che non potevamo non ritrovare anche nelle nuovissime Cloud II Wireless. HyperX ha solo reso tale modello Wireless affidandosi ad un classico ricevitore USB 2.4 GHz. L’assenza di cavi, fatta eccezione per quello in uso alla fase di ricarica, permette/rà al videogiocatore di turno di non preoccuparsi più dei noiosi grovigli dei cavi o al dover interrompere l’ascolto di una canzone mentre si prende uno snack o ci si prepara un caffè.
Le HyperX Cloud II Wireless sotto l’aspetto estetico tornano alle origini favorendo la colorazione Nero/Rosso. Le dimensioni restano invariate così come il peso di 300 g senza microfono e 309 g con microfono. La struttura è realizzata come sempre in alluminio rendendo le cuffie robuste e al tempo stesso leggere.
Uno dei tanti dettagli che non potevamo non trovare anche nel modello Cloud II Wireless è il logo HyperX impresso sul rivestimento in similpelle della headband.
Oltre alle cuciture rosse in contrasto ai lati della headband stessa.
Nel lato interno la headband ritroviamo la classica imbottitura con medesimo rivestimento in similpelle.
Potevamo non ritrovare anche la possibilità di regolare l’ampiezza delle cuffie? Certo che no. Ecco che con pochi ma decisi step potremo ottimizzare la calzata delle HyperX Cloud II Wireless sulla nostra testa.
Dalla headband passiamo velocemente ai padiglioni esterni. Questi adottano sempre una forma ovale con un frame di contorno in plastica ed plate centrale in metallo. Su di questo troviamo stampato il logo HyperX abbreviato in contrasto. I padiglioni esterni sono ancorati alla struttura in alluminio satinato attraverso due punti laterali che permettono anche un movimento laterale ai padiglioni (tilt) sempre a favore della calzata e comfort generale.
Passiamo ora alla zona interna dei padiglioni.
HyperX non ha cambiato nulla nemmeno in questo caso e troviamo una buona imbottitura in memory foam con il medesimo rivestimento esterno in similpelle. Internamente troviamo i conosciuti driver dinamici da 53 mm con magneti al neodimio.
Essendo ora le Cloud II di tipo Wireless e non avendo i controlli sul filo troviamo il tutto su ambo i padiglioni. Partendo da quello di destra troviamo solo la rotellina per la regolazione del volume generale.
Il resto dei controlli sono presenti sul padiglione di sinistra. Qui troviamo il LED di funzionamento, il tasto di accensione/spegnimento, il tasto di attivazione/disattivazione del microfono.
Questi tasti ci permettono inoltre di attivare alcune funzioni (le stesse possibili tramite software) che andiamo ad elencare qui di seguito:
- Premendo una singola volta il tasto di accensione attiveremo il suono 7.1 Surround Virtuale
- Premendo il tasto MIC Mute per 3 secondi attiveremo il Monitoring del microfono
Per proseguire il connettore USB Type-C per la ricarica della batteria integrata e l’ingresso Jack 3,5 mm per il microfono removibile.
Come avrete notato però non è presente alcun tasto dedicato al 7.1 Surround e per abilitarlo avremo comunque necessità di installare l’APP HyperX NGENUITY.
Proprio a proposito del microfono troviamo con le Cloud II Wireless un microfono bidirezionale removibile con cancellazione del rumore, LED di disattivazione e tecnologia di cancellazione del rumore. L’asta del microfono è inoltre flessibile e permette di direzionarla come meglio vorremo verso la bocca per ottimizzare la comunicazione.
Dettaglio microfono
In bundle ricordiamo anche che troviamo un filtro antivento e antipop in spugna.
Vi lasciamo a qualche scatto delle HyperX Cloud II Wireless con relativo microfono inserito.
Diamo ora un rapido sguardo al ricevitore USB incluso. HyperX per rendere Wireless le Cloud II ha sfruttato un classico ricevitore di tipo USB adoperante la frequenza 2.4 GHz. Il ricevitore di dimensioni allungate presenta uno chassis in plastica con serigrafia del brand HyperX e una volta inserito in una porta USB 2.0 della nostra scheda madre/PC attiverà un LED rosso lampeggiante che resterà in attesa del collegamento con le cuffie. La portata/copertura massima è di 20 metri.
Le cuffie Cloud II Wireless come menzionato integrano una batteria interna sicuramente agli Ioni di Litio che garantirà un’autonomia fino a 30 ore. Attualmente fra gli ultimi headset da gaming Wireless recensito le HyperX Cloud II Wireless hanno l’autonomia maggiore. Da considerare anche che sono prive di qualsiasi LED RGB e ammennicolo vario.
Per la ricarica delle cuffie ci basterà sfruttare il cavo di 50 cm incluso con rivestimento in classica gomma e connettori non placcati oro. Il cavo è dotato di connettori USB Type-C verso le cuffie e Type-A verso il PC.
Vi lasciamo a qualche scatto delle HyperX Cloud II Wireless.
Essendo che il software HyperX NGENUITY per le Cloud II Wireless si compone di una sola schermata saltiamo un capitolo dedicato e riportiamo qui lo screen.
Dallo screen sopra riportato possiamo vedere come le impostazioni messe a disposizione per le Cloud II Wireless siano davvero poche per non dire ridotte all’osso. Potremo solo regolare il volume generale e del microfono, attivare il Sidetone del microfono per monitorare la nostra voce durante le conversazioni oltre ad attivare o meno il suono 7.1 Surround.
E’ si presente anche lo stato della batteria e dei preset ma è assolutamente assente un equalizzatore e relativi presets.
In un paio di cuffie come le Cloud II è davvero un peccato e mancanza non da poco. E’ vero che il suono e qualità audio sono di un certo livello ma non è una valida giustificazione per non integrare suddette impostazioni.